Giovedì 31 ottobre su Sky Cinema 1 HD (in sumul cast con Sky 3D)va in onda in prima visione la pellicola in stop motion di Tim Burton: ecco tutti i riferimenti cinematografici che contiene, da La mummia a Il mostro della laguna nera.
Quest'anno, Halloween si festeggia in compagnia di Tim Burton: il 31 ottobre, alle 21.10, Sky Cinema 1 HD (canale 301) trasmetterà in prima visione
Frankenweenie, film in stop motion che si ispira a un suo vecchissimo cortometraggio, in cui un ragazzino decide di ridare vita al suo cagnolino investito da un auto. A seguire, sarà il turno di un altra pellicola del fantasioso regista, ovvero
Dark Shadows, con Johnny Depp.
Frankenweenie, che sarà trasmesso in simulcast su Sky 3D (canale 150), non è solo un vero spasso e una gioia per gli occhi: è anche un'inesauribile fonte di citazioni cinematografiche, perché Tim Burton si è divertito a disseminare il suo lavoro di riferimenti a mostri celebri e a grandi classici dell' horror. Ecco alcune dritte per non perdervi le più evidenti.
Innanzitutto, ed è quasi scontato, c'è Frankenstein. Il romanzo della scrittrice inglese Mary Shelley e le sue numerose trasposizioni cinematografiche vengono richiamati già fin dal titolo, ma soprattutto forniscono l'ispirazione generale per la trama di Frankenweenie, in cui il piccolo Victor (che non a caso di cognome fa Frankenstein) vuole dare la vita a un corpo inanimato come il Victor Frankenstein letterario. In aggiunta Nassor, uno dei compagni di classe del protagonista, ricorda nella forma squadrata della testa il popolare mostro. Per finire, la tartaruga di un altro ragazzino, Toshi, si chiama Shelley, come l'autrice del libro.
La vicina di casa di Victor, Elsa, di cognome fa Van Helsing, come il cacciatore di vampiri che combatte Dracula. La sua cagnolina Persephone ricorda nell'acconciatura un'altra Elsa, ovvero l'attrice Elsa Lanchester nel film La moglie di Frankenstein. Il piccolo Edgar rimanda nell'aspetto al gobbo Quasimodo, e nel nome allo scrittore Edgar Allan Poe. Inoltre, E. Gore suona come Ygor, il personaggio interpretato da Bela Lugosi ne Il figlio di Frankenstein. E la figura dell'insegnante di scienze, mr. Rzykruski, è ispirata a un grande interprete dei classici dell'horror, ovvero Vincent Price.
Tutti i cuccioli dei ragazzi di Frankenweenie, a partire da Sparky, che rappresenta il mostro di Frankenstein, sono tratti da altrettanti celebri movie monster: la tartaruga di Toshi è Gamera; il criceto di Nassor, Colossus, è la Mummia; Mister Baffino, il gatto di Stranella, è un vampiro; il pesce rosso è l'uomo invisibile; il ratto di Edgar è il lupo mannaro; le scimmie di mare di Bob sono un incrocio tra i Gremlins e il mostro della laguna nera .
Anche numerose gag visive costituiscono lo spunto per dei riferimenti cinematografici. Tra gli altri, troviamo Gli Uccelli di Hitchcock, Dracula il vampiro di Terence Fisher, Nosferatu - Il vampiro di F.W. Murnau e Jurassic Park di Steven Spielberg. Ma non finisce qui, perché Burton si spinge oltre e decide a più riprese di citare se stesso, con omaggi ad alcuni suoi film e libri, tra cui Edward mani di forbice e Batman. Insomma, noi ve ne abbiamo suggerite alcune, ma adesso la palla passa a voi: se volete cogliere tutte le sorprese contenute in Frankenweenie, l'appuntamento è per giovedì 31 ottobre.
Frankenweenie, che sarà trasmesso in simulcast su Sky 3D (canale 150), non è solo un vero spasso e una gioia per gli occhi: è anche un'inesauribile fonte di citazioni cinematografiche, perché Tim Burton si è divertito a disseminare il suo lavoro di riferimenti a mostri celebri e a grandi classici dell' horror. Ecco alcune dritte per non perdervi le più evidenti.
Innanzitutto, ed è quasi scontato, c'è Frankenstein. Il romanzo della scrittrice inglese Mary Shelley e le sue numerose trasposizioni cinematografiche vengono richiamati già fin dal titolo, ma soprattutto forniscono l'ispirazione generale per la trama di Frankenweenie, in cui il piccolo Victor (che non a caso di cognome fa Frankenstein) vuole dare la vita a un corpo inanimato come il Victor Frankenstein letterario. In aggiunta Nassor, uno dei compagni di classe del protagonista, ricorda nella forma squadrata della testa il popolare mostro. Per finire, la tartaruga di un altro ragazzino, Toshi, si chiama Shelley, come l'autrice del libro.
La vicina di casa di Victor, Elsa, di cognome fa Van Helsing, come il cacciatore di vampiri che combatte Dracula. La sua cagnolina Persephone ricorda nell'acconciatura un'altra Elsa, ovvero l'attrice Elsa Lanchester nel film La moglie di Frankenstein. Il piccolo Edgar rimanda nell'aspetto al gobbo Quasimodo, e nel nome allo scrittore Edgar Allan Poe. Inoltre, E. Gore suona come Ygor, il personaggio interpretato da Bela Lugosi ne Il figlio di Frankenstein. E la figura dell'insegnante di scienze, mr. Rzykruski, è ispirata a un grande interprete dei classici dell'horror, ovvero Vincent Price.
Tutti i cuccioli dei ragazzi di Frankenweenie, a partire da Sparky, che rappresenta il mostro di Frankenstein, sono tratti da altrettanti celebri movie monster: la tartaruga di Toshi è Gamera; il criceto di Nassor, Colossus, è la Mummia; Mister Baffino, il gatto di Stranella, è un vampiro; il pesce rosso è l'uomo invisibile; il ratto di Edgar è il lupo mannaro; le scimmie di mare di Bob sono un incrocio tra i Gremlins e il mostro della laguna nera .
Anche numerose gag visive costituiscono lo spunto per dei riferimenti cinematografici. Tra gli altri, troviamo Gli Uccelli di Hitchcock, Dracula il vampiro di Terence Fisher, Nosferatu - Il vampiro di F.W. Murnau e Jurassic Park di Steven Spielberg. Ma non finisce qui, perché Burton si spinge oltre e decide a più riprese di citare se stesso, con omaggi ad alcuni suoi film e libri, tra cui Edward mani di forbice e Batman. Insomma, noi ve ne abbiamo suggerite alcune, ma adesso la palla passa a voi: se volete cogliere tutte le sorprese contenute in Frankenweenie, l'appuntamento è per giovedì 31 ottobre.