Nella seconda stagione della serie tv creata da Tom Fontana, dal 13 settembre su Sky Cinema, Lucrezia Borgia e Giulia Farnese acquisiscono sempre più rilievo. Ecco le altre nobili e cospiratrici che, come loro, hanno fatto la Storia.
di Marco Agustoni
C'è chi dice che il potere non è roba da donne. Ma chi lo dice, evidentemente, non ha mai visto la serie tv I Borgia, di cui il 13 settembre comincia la seconda stagione su Sky Cinema. Nei nuovi episodi dello show creato da Tom Fontana, infatti, le giovani Lucrezia Borgia e Giulia Farnese dimostrano di non essere solo belle, ma anche estremamente abili e intelligenti. E si apprestano a fare la Storia della nostra penisola.
Come loro, tante altre donne hanno lasciato il segno nei secoli, a volte per le loro doti di governo, altre magari grazie ai loro intrighi e maneggi (ma come biasimarle, dato che si sono trovate ad agire in tempi e società che lasciavano ben pochi margini di manovra al genere femminile?). Ecco un breve elenco delle illustri colleghe di Giulia e Lucrezia.
Nefertiti (1370 a.C. - 1330 d.C., circa) - Sulla carta, era la "semplice" moglie del faraone Akhenaton. Nei fatti, fu molto di più, tanto da assumere col tempo pari dignità del suo reale marito. Assieme i due furono i fautori della rivoluzione religiosa che portò, pur per un breve periodo, al culto esclusivo del dio Aton.
Cleopatra (69 a.C. - 30 a.C.) - Cleopatra non è stata soltanto l'ultima esponente del Regno tolemaico d'Egitto. È stata anche una delle più grandi dive dell'antichità. L'immagine che abbiamo di lei si limita spesso al suo lato di seduttrice (dopotutto fu in grado di far innamorare di sé i condottieri romani Giulio Cesare e Marco Antonio), ma la nostra eroina fu anche una validissima governatrice e stratega.
Teodora (497 d.C. - 548 d.C.) - Di umili origini, cominciò la sua carriera come attrice e cortigiana, fatto che non le venne mai perdonato dai suoi avversari. Ma seppe ben presto farsi strada nell'alta società bizantina, fino ad arrivare a sposare il futuro imperatore Giustiniano. Una volta saliti al trono, di fatto i due regnarono congiuntamente e Teodora diede più volte, anche in situazioni critiche, dimostrazione di astuzia e di forza.
Giovanna d'Arco (1412 - 1431) - In tempi in cui la guerra non era un affare da femminucce, Giovanna si concesse la soddisfazione di prendere a calci nel sedere un numero spropositato di maschietti. Guidò vittoriosamente le armate francesi contro l'Inghilterra e risultò fondamentale nel recuperare i territori persi negli anni precedenti. Certo, finì bruciata sul rogo con l'accusa di eresia, ma ancora oggi la Pulzella d'Orléans è venerata come eroina nazionale e, già che c'è, pure come santa dalla Chiesa Cattolica.
Caterina de' Medici (1519 - 1589) - Figlia di Lorenzo de' Medici, sposa di Enrico II di Francia, reggente al trono in seguito alla morte del marito, Caterina ha avuto fama di donna dedita agli intrighi e interessata al potere. Tentò anche, però, di porre fine alle guerre di religione tra cattolici e protestanti che dilaniavano il Paese, per quanto il suo ruolo nel tristemente celebre massacro degli Ugonotti rimanga controverso.
Isabella I di Castiglia (1451 - 1504) - Ricordata per avere finanziato, assieme al marito Ferdinando d'Aragona, i viaggi di Cristoforo Colombo a Occidente, ma anche per aver dato il via alla non propriamente simpatica Inquisizione, così come per aver portato a termine la Reconquista dei territori spagnoli, come regina Isabella non passò certo inosservata. Nel bene e nel male.
Elisabetta I d'Inghilterra (1533 - 1603) - Figlia di Enrico VIII e della celebre Anna Bolena, Elisabetta governò sull'Inghilterra da sovrano assoluto. Forse anche per evitare ingerenze maschili nella sua politica, non si sposò mai, guadagnandosi l'appellativo di Regina Vergine. E a proposito di concorrenza, non tollerò nemmeno quella della cugina Maria Stuarda, che si riteneva la legittima erede al trono ma finì decapitata. Elisabetta I - Maria 0.
Maria Teresa d'Austria (1717 - 1780) - Imperatrice del Sacro Romano Impero, Maria Teresa combatté guerre, riformò l'amministrazione dei suoi territori, si prodigò a favore della diffusione dell'istruzione e, nel tempo libero, bandì la tortura e l'Inquisizione dal suo regno, divenendo un prototipo di sovrano illuminato.
Caterina II di Russia (1729 - 1796) - È passata alla storia come Caterina la Grande, e già questo dovrebbe dirla lunga. L'imperatrice fece concorrenza a Maria Teresa in quanto a lungimiranza, contribuendo a modernizzare in maniera sensibile la Russia.
Vittoria (1819-1901) - Il suo regno è stato il più lungo nella storia d'Inghilterra. E tanto per dirne una, Vittoria non è stata solo la regina di un'isoletta a nord del Vecchio Continente, bensì la capocciona del più vasto impero coloniale di sempre, con possedimenti che si perdevano da Oriente a Occidente. Non a caso, il periodo in cui è vissuta viene ricordato ancora oggi come Età Vittoriana. E scusate se è poco...
Margareth Thatcher (1925-2013) - Forse non si distinse per simpatia, né d'altronde le mancarono i più accaniti avversari. Ma bisogna concederglielo: la Lady di Ferro, scomparsa di recente, ha sbaragliato ogni nemico sul campo, che si trattasse dell'esercito argentino alla conquista delle Falkland o dei minatori del Nord dell'Inghilterra in lotta per i propri diritti.
C'è chi dice che il potere non è roba da donne. Ma chi lo dice, evidentemente, non ha mai visto la serie tv I Borgia, di cui il 13 settembre comincia la seconda stagione su Sky Cinema. Nei nuovi episodi dello show creato da Tom Fontana, infatti, le giovani Lucrezia Borgia e Giulia Farnese dimostrano di non essere solo belle, ma anche estremamente abili e intelligenti. E si apprestano a fare la Storia della nostra penisola.
Come loro, tante altre donne hanno lasciato il segno nei secoli, a volte per le loro doti di governo, altre magari grazie ai loro intrighi e maneggi (ma come biasimarle, dato che si sono trovate ad agire in tempi e società che lasciavano ben pochi margini di manovra al genere femminile?). Ecco un breve elenco delle illustri colleghe di Giulia e Lucrezia.
Nefertiti (1370 a.C. - 1330 d.C., circa) - Sulla carta, era la "semplice" moglie del faraone Akhenaton. Nei fatti, fu molto di più, tanto da assumere col tempo pari dignità del suo reale marito. Assieme i due furono i fautori della rivoluzione religiosa che portò, pur per un breve periodo, al culto esclusivo del dio Aton.
Cleopatra (69 a.C. - 30 a.C.) - Cleopatra non è stata soltanto l'ultima esponente del Regno tolemaico d'Egitto. È stata anche una delle più grandi dive dell'antichità. L'immagine che abbiamo di lei si limita spesso al suo lato di seduttrice (dopotutto fu in grado di far innamorare di sé i condottieri romani Giulio Cesare e Marco Antonio), ma la nostra eroina fu anche una validissima governatrice e stratega.
Teodora (497 d.C. - 548 d.C.) - Di umili origini, cominciò la sua carriera come attrice e cortigiana, fatto che non le venne mai perdonato dai suoi avversari. Ma seppe ben presto farsi strada nell'alta società bizantina, fino ad arrivare a sposare il futuro imperatore Giustiniano. Una volta saliti al trono, di fatto i due regnarono congiuntamente e Teodora diede più volte, anche in situazioni critiche, dimostrazione di astuzia e di forza.
Giovanna d'Arco (1412 - 1431) - In tempi in cui la guerra non era un affare da femminucce, Giovanna si concesse la soddisfazione di prendere a calci nel sedere un numero spropositato di maschietti. Guidò vittoriosamente le armate francesi contro l'Inghilterra e risultò fondamentale nel recuperare i territori persi negli anni precedenti. Certo, finì bruciata sul rogo con l'accusa di eresia, ma ancora oggi la Pulzella d'Orléans è venerata come eroina nazionale e, già che c'è, pure come santa dalla Chiesa Cattolica.
Caterina de' Medici (1519 - 1589) - Figlia di Lorenzo de' Medici, sposa di Enrico II di Francia, reggente al trono in seguito alla morte del marito, Caterina ha avuto fama di donna dedita agli intrighi e interessata al potere. Tentò anche, però, di porre fine alle guerre di religione tra cattolici e protestanti che dilaniavano il Paese, per quanto il suo ruolo nel tristemente celebre massacro degli Ugonotti rimanga controverso.
Isabella I di Castiglia (1451 - 1504) - Ricordata per avere finanziato, assieme al marito Ferdinando d'Aragona, i viaggi di Cristoforo Colombo a Occidente, ma anche per aver dato il via alla non propriamente simpatica Inquisizione, così come per aver portato a termine la Reconquista dei territori spagnoli, come regina Isabella non passò certo inosservata. Nel bene e nel male.
Elisabetta I d'Inghilterra (1533 - 1603) - Figlia di Enrico VIII e della celebre Anna Bolena, Elisabetta governò sull'Inghilterra da sovrano assoluto. Forse anche per evitare ingerenze maschili nella sua politica, non si sposò mai, guadagnandosi l'appellativo di Regina Vergine. E a proposito di concorrenza, non tollerò nemmeno quella della cugina Maria Stuarda, che si riteneva la legittima erede al trono ma finì decapitata. Elisabetta I - Maria 0.
Maria Teresa d'Austria (1717 - 1780) - Imperatrice del Sacro Romano Impero, Maria Teresa combatté guerre, riformò l'amministrazione dei suoi territori, si prodigò a favore della diffusione dell'istruzione e, nel tempo libero, bandì la tortura e l'Inquisizione dal suo regno, divenendo un prototipo di sovrano illuminato.
Caterina II di Russia (1729 - 1796) - È passata alla storia come Caterina la Grande, e già questo dovrebbe dirla lunga. L'imperatrice fece concorrenza a Maria Teresa in quanto a lungimiranza, contribuendo a modernizzare in maniera sensibile la Russia.
Vittoria (1819-1901) - Il suo regno è stato il più lungo nella storia d'Inghilterra. E tanto per dirne una, Vittoria non è stata solo la regina di un'isoletta a nord del Vecchio Continente, bensì la capocciona del più vasto impero coloniale di sempre, con possedimenti che si perdevano da Oriente a Occidente. Non a caso, il periodo in cui è vissuta viene ricordato ancora oggi come Età Vittoriana. E scusate se è poco...
Margareth Thatcher (1925-2013) - Forse non si distinse per simpatia, né d'altronde le mancarono i più accaniti avversari. Ma bisogna concederglielo: la Lady di Ferro, scomparsa di recente, ha sbaragliato ogni nemico sul campo, che si trattasse dell'esercito argentino alla conquista delle Falkland o dei minatori del Nord dell'Inghilterra in lotta per i propri diritti.