Lunedì 5 agosto su Sky Cinema 1 HD e Sky 3D va in onda La leggenda del cacciatore di vampiri, in cui lo storico presidente americano si arma e combatte i mostri assetati di sangue. Ecco alcuni dei suoi più celebri colleghi di cinema e tv.
di Marco Agustoni
Chi è più sanguinario? Il vampiro, oppure il cacciatore di vampiri? Difficile a dirsi, data la dedizione che entrambi mettono nelle rispettive attività. Di sicuro non scherza Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti d’America, che ne La leggenda del cacciatore di vampiri si arma di accetta e si dà da fare per liberare la sua patria dagli orridi mostri. Lo potrete vedere in azione nel film di Timur Bekmambetov lunedì 5 agosto alle 21.10, su Sky Cinema 1 HD (canale 301) e Sky 3D (canale 150). Ma prima di Lincoln, tanti altri cacciatori di vampiri sono stati ritratti su grande e piccolo schermo: ecco alcuni dei più celebri.
Non è possibile cominciare una rassegna di questo tipo, senza citare il papà di tutti i vampire hunters, ovvero Abraham van Helsing, acerrimo nemico del conte Dracula, partorito direttamente dall’immaginario di Bram Stoker. Egli appartiene alla prima categoria di paladini della luce, quelli che hanno scelto in maniera consapevole il proprio destino e che hanno fatto della caccia al vampiro una ragione di vita. Lo hanno interpretato su grande schermo innumerevoli attori, a partire da Edward Van Sloan nel Dracula di Tod Browning. Dopo di lui si sono cimentati con il personaggio, tra gli altri, Anthony Hopkins in Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola, un improbabile Mel Brooks in Dracula morto e contento e di recente l’australiano Hugh Jackman in Van Helsing. Qual è il migliore? A ognuno il proprio preferito...
Un altro personaggio che ha dedicato tutto se stesso alla causa è Blade, nato dai fumetti della Marvel e diventato protagonista di una serie di film interpretati da Wesley Snipes. Eric Brooks, questo il suo nome di battesimo, è mosso come tanti suoi colleghi dal desiderio di vendetta, poiché al momento della sua nascita la madre venne divorata da un vampiro. Non senza esiti imprevisti: parte del sangue del mostro passò infatti al bambino, rendendolo mezzo umano e mezzo vampiro, con una serie di poteri speciali che lo trasformeranno più avanti in una vera e propria macchina da guerra.
Non sempre, però, si combattono i mostri per ragioni personali. A spingere i più arditi a sfidare la morte può essere anche la motivazione più forte di questo mondo, ovvero il denaro. Ed ecco che il cacciatore di vampiri Jack Crow si mette a capo di una banda di mercenari al soldo del Vaticano in Vampires, di John Carpenter. Se invece vi state indignando perché finora nell'elenco non figura nessuna donna (e nessuna serie televisiva), non preoccupatevi: non ci siamo dimenticati di Buffy, l'ammazzavampiri per eccellenza interpretata da Sarah Michelle Gellar nell'omonimo serial (e che prima ancora era stata protagonista di un poco fortunato film con Kristy Swanson). Grazie ai suoi poteri straordinari e all'aiuto dei fidati Willow e Xander, Buffy diventerà una delle combattenti più temibili sulla piazza, dimostrando che la caccia al vampiro non è uno sport per soli uomini.
Ci sono poi quei personaggi che, pur non avendo la minima intenzione di giocare a fare gli eroi, si trovano loro malgrado coinvolti nella lotta contro il male. Gente come il criminale Seth Gecko, interpretato dal carismatico George Clooney in Dal tramonto all'alba di Robert Rodriguez. Se il nostro non fosse capitato assieme al suo squilibrato fratello Richard (Quentin Tarantino) in un locale nel mezzo del deserto infestato dai vampiri, non si sarebbe certo sognato di mettersi a far saltare teste ai non-morti. Ma si sa, in questi casi è una semplice questione di sopravvivenza.
Come per lui, anche per i giovani protagonisti di Ragazzi perduti si tratta di scegliere tra la vita e la (non) morte. Sam Emerson (Corey Haim), appena trasferitosi con la sua famiglia in una cittadina della California, si deve alleare con gli strambi fratelli Ranocchi per sconfiggere i vampiri che infestano la città, tra i quali figura anche un giovane e ossigenato Kiefer Sutherland. Non va certo meglio a Robert Morgan e Robert Neville, interpretati rispettivamente da Vincent Price ne L'ultimo uomo della Terra e da Will Smith in Io sono leggenda, film tratti entrambi dallo stesso libro di Richard Matheson: in un futuro apocalittico in cui l'umanità è quasi estinta, i due uomini si ritrovano ad ingaggiare una lotta all'ultimo sangue (in senso letterale) contro i vampiri, che dominano ora il pianeta. Chiudiamo infine con l'impacciato Giandomenico Fracchia, a cui il regista Neri Parenti affibbia le fattezze tutt'altro che eroiche di Paolo Villaggio, che in Fracchia contro Dracula si trova suo malgrado a fronteggiare il più celebre di tutti i vampiri.
Per giudicare come se la cava il buon vecchio Abe Lincoln al confronto con questi amatissimi personaggi, non dovete fare altro che ricordarvi l'appuntamento con La leggenda del cacciatore di vampiri, lunedì 5 agosto su Sky Cinema 1 HD e Sky 3D.
Chi è più sanguinario? Il vampiro, oppure il cacciatore di vampiri? Difficile a dirsi, data la dedizione che entrambi mettono nelle rispettive attività. Di sicuro non scherza Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti d’America, che ne La leggenda del cacciatore di vampiri si arma di accetta e si dà da fare per liberare la sua patria dagli orridi mostri. Lo potrete vedere in azione nel film di Timur Bekmambetov lunedì 5 agosto alle 21.10, su Sky Cinema 1 HD (canale 301) e Sky 3D (canale 150). Ma prima di Lincoln, tanti altri cacciatori di vampiri sono stati ritratti su grande e piccolo schermo: ecco alcuni dei più celebri.
Non è possibile cominciare una rassegna di questo tipo, senza citare il papà di tutti i vampire hunters, ovvero Abraham van Helsing, acerrimo nemico del conte Dracula, partorito direttamente dall’immaginario di Bram Stoker. Egli appartiene alla prima categoria di paladini della luce, quelli che hanno scelto in maniera consapevole il proprio destino e che hanno fatto della caccia al vampiro una ragione di vita. Lo hanno interpretato su grande schermo innumerevoli attori, a partire da Edward Van Sloan nel Dracula di Tod Browning. Dopo di lui si sono cimentati con il personaggio, tra gli altri, Anthony Hopkins in Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola, un improbabile Mel Brooks in Dracula morto e contento e di recente l’australiano Hugh Jackman in Van Helsing. Qual è il migliore? A ognuno il proprio preferito...
Un altro personaggio che ha dedicato tutto se stesso alla causa è Blade, nato dai fumetti della Marvel e diventato protagonista di una serie di film interpretati da Wesley Snipes. Eric Brooks, questo il suo nome di battesimo, è mosso come tanti suoi colleghi dal desiderio di vendetta, poiché al momento della sua nascita la madre venne divorata da un vampiro. Non senza esiti imprevisti: parte del sangue del mostro passò infatti al bambino, rendendolo mezzo umano e mezzo vampiro, con una serie di poteri speciali che lo trasformeranno più avanti in una vera e propria macchina da guerra.
Non sempre, però, si combattono i mostri per ragioni personali. A spingere i più arditi a sfidare la morte può essere anche la motivazione più forte di questo mondo, ovvero il denaro. Ed ecco che il cacciatore di vampiri Jack Crow si mette a capo di una banda di mercenari al soldo del Vaticano in Vampires, di John Carpenter. Se invece vi state indignando perché finora nell'elenco non figura nessuna donna (e nessuna serie televisiva), non preoccupatevi: non ci siamo dimenticati di Buffy, l'ammazzavampiri per eccellenza interpretata da Sarah Michelle Gellar nell'omonimo serial (e che prima ancora era stata protagonista di un poco fortunato film con Kristy Swanson). Grazie ai suoi poteri straordinari e all'aiuto dei fidati Willow e Xander, Buffy diventerà una delle combattenti più temibili sulla piazza, dimostrando che la caccia al vampiro non è uno sport per soli uomini.
Ci sono poi quei personaggi che, pur non avendo la minima intenzione di giocare a fare gli eroi, si trovano loro malgrado coinvolti nella lotta contro il male. Gente come il criminale Seth Gecko, interpretato dal carismatico George Clooney in Dal tramonto all'alba di Robert Rodriguez. Se il nostro non fosse capitato assieme al suo squilibrato fratello Richard (Quentin Tarantino) in un locale nel mezzo del deserto infestato dai vampiri, non si sarebbe certo sognato di mettersi a far saltare teste ai non-morti. Ma si sa, in questi casi è una semplice questione di sopravvivenza.
Come per lui, anche per i giovani protagonisti di Ragazzi perduti si tratta di scegliere tra la vita e la (non) morte. Sam Emerson (Corey Haim), appena trasferitosi con la sua famiglia in una cittadina della California, si deve alleare con gli strambi fratelli Ranocchi per sconfiggere i vampiri che infestano la città, tra i quali figura anche un giovane e ossigenato Kiefer Sutherland. Non va certo meglio a Robert Morgan e Robert Neville, interpretati rispettivamente da Vincent Price ne L'ultimo uomo della Terra e da Will Smith in Io sono leggenda, film tratti entrambi dallo stesso libro di Richard Matheson: in un futuro apocalittico in cui l'umanità è quasi estinta, i due uomini si ritrovano ad ingaggiare una lotta all'ultimo sangue (in senso letterale) contro i vampiri, che dominano ora il pianeta. Chiudiamo infine con l'impacciato Giandomenico Fracchia, a cui il regista Neri Parenti affibbia le fattezze tutt'altro che eroiche di Paolo Villaggio, che in Fracchia contro Dracula si trova suo malgrado a fronteggiare il più celebre di tutti i vampiri.
Per giudicare come se la cava il buon vecchio Abe Lincoln al confronto con questi amatissimi personaggi, non dovete fare altro che ricordarvi l'appuntamento con La leggenda del cacciatore di vampiri, lunedì 5 agosto su Sky Cinema 1 HD e Sky 3D.