La notte del giudizio: quando il crimine diventa legale

Cinema

Esce il 1° agosto il film di James DeMonaco in cui si immagina che in un futuro prossimo negli Usa un nuovo regime dà diritto, una volta l'anno, ad essere violenti. Sky Cine News ha incontrato l'attore protagonista Ethan Hawke. GUARDA L'INTERVISTA

Arriva dagli Usa un film che sta facendo molto discutere e che ha esordito al botteghino americano superando i 36 milioni di dollari nel primo week-end di programmazione. In effetti almeno dall'incipit, il film sembra davvero stimolante: "Cosa faresti se una notte all'anno potessi commettere qualsiasi crimine senza conseguenze?"

Siamo nel 2022, gli Stati Uniti sono una nazione rinnovata, governata dai nuovi Padri fondatori dell'America. Per mantenere i tassi di criminalità e disoccupazione bassi, il governo ha istituito un periodo annuale, di dodici ore, chiamato "La Purificazione", durante il quale tutte le attività criminali, tra cui l'omicidio, diventano legali. Le uniche due regole da rispettare stabiliscono il divieto di aggressione ai funzionari governativi di "livello 10" e il divieto di uso delle armi da guerra.

Il film racconta le vicende di una famiglia nel corso della notte della Purificazione: quattro persone verranno testate per vedere fin dove sono disposti ad arrivare per proteggere se stessi. In questa notte martoriata dalla violenza e da un'epidemia di criminalità, la famiglia rischia di essere distrutta quando un intruso irrompe nella comunità chiusa di James Sandin e dà il via a una sequenza di eventi che mette a dura prova i protagonisti che cercheranno di passare tutta la notte senza trasformarsi nei mostri da cui si stanno nascondendo.

Diretto da James DeMonaco (sceneggiatore di Assault on Precint 23 e il Negoziatore) "La notte del giudizio" è prodotto da Jason Blum (Paranormal Activity, Insidious, Sinister) e come interprete principale Ethan Hawke. Nel cast anche Lena Headey, Rhys Wakefield, Max Burkholder e Adelaide Kane.

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