Esce nelle sale italiane dal 18 di aprile il nuovo film del regista francese François Ozon in cui l'amore per la scrittura di un giovane studente coinvolgerà il suo professore di letteratura e sua moglie in un perverso gioco psicologico
Il prossimo 18 aprile uscirà in tutti i cinema italiani la nuova opera del regista Francois Ozon. Il titolo del film "Nella casa" è solo apparentemente generico e in certo qual modo innocuo. Si tratta invece di un thriller nel vero senso della parola e che è stato apprezzato in tutto il mondo e in particolare al recente Toronto Film Festival.
Il film, tratto ad una commedia teatrale dello spagnolo Juan Mayorga dal titolo "Il ragazzo dell'ultimo banco" racconta la storia di Germaine, un professore di letteratura cinquantenne che all'inizio dell'anno scolastico viene favorevolmente colpito dall'elaborato di un suo studente, Claude, un sedicenne di umili origini molto timido in apparenza. Incoraggiato dal professione, il ragazzo inizia a scrivere un racconto a puntate in cui descrive il rapporto ambiguo con un compagno di classe e la sua famiglia. Mentre il ritmo della narrazione si fa sempre più serrato, Germaine e sua moglie, che gestisce una galleria di arte moderna, vengono coinvolti in un perverso gioco psicologico.
Fabrice Luchini è Germain, Ernst Umhauer è il giovane Claude. Kristin Scott Thomas è Jeanne la moglie di Germain che viene coinvolta dal marito in questa lettura settimanale. La bellissima Emmanuelle Seigner è Esther la madre dell’amico di Claude che turba i sogni del giovane scrittore. Dennis Menochet è il padre appassionato di basket e marito distratto. Per gli amanti del genere è un appuntamento imperdibile.
Il film, tratto ad una commedia teatrale dello spagnolo Juan Mayorga dal titolo "Il ragazzo dell'ultimo banco" racconta la storia di Germaine, un professore di letteratura cinquantenne che all'inizio dell'anno scolastico viene favorevolmente colpito dall'elaborato di un suo studente, Claude, un sedicenne di umili origini molto timido in apparenza. Incoraggiato dal professione, il ragazzo inizia a scrivere un racconto a puntate in cui descrive il rapporto ambiguo con un compagno di classe e la sua famiglia. Mentre il ritmo della narrazione si fa sempre più serrato, Germaine e sua moglie, che gestisce una galleria di arte moderna, vengono coinvolti in un perverso gioco psicologico.
Fabrice Luchini è Germain, Ernst Umhauer è il giovane Claude. Kristin Scott Thomas è Jeanne la moglie di Germain che viene coinvolta dal marito in questa lettura settimanale. La bellissima Emmanuelle Seigner è Esther la madre dell’amico di Claude che turba i sogni del giovane scrittore. Dennis Menochet è il padre appassionato di basket e marito distratto. Per gli amanti del genere è un appuntamento imperdibile.
