E' uscito nelle sale il film che riporta alla fantascienza l'attore americano. Insieme a lui la bellissima Olga Kurylenko e un sempre impeccabile Morgan Freeman
Dall'11 aprile arriva nelle sale Oblivion, il nuovo lavoro del regista Joseph Kosinski, l'autore di Tron: Legacy, sequel di Tron che riporta alla fantascienza Tom Cruise affiancato dalla sempre bellissima Olga Kurylenko e dal bravissimo Morgan Freeman.
Oblivion è ambientato nel 2077, un'epoca in cui la Terra è divenuta un pianeta del tutto irriconoscibile in seguito a una tremenda guerra combattuta contra la razza aliena degli Scavengers, invasori che sono riusciti a mettere in ginocchio l'umanità distruggendo la Luna. Il conflitto è stato stato vinto a caro prezzo, dato che la salvezza è arrivata dopo che un bombardamento a tappeto con ordigni nucleari ha costretto il genere umano a trasferirsi su Titano, il satellite di Saturno. Jack Harper è uno dei riparatori di droni che, assieme alla moglie, vive su una stazione orbitante attorno al vecchio globo terracqueo: suo il compito di provvedere all'estrazione della risorsa più importante, l'acqua, assicurandosi che gli aiutanti meccanici funzionino alla perfezione.
Tormentato da interrogativi senza risposte, l'uomo inizia a dubitare di se stesso e della sua missione quando da una navicella precipitata rovinosamente estrae una bellissima straniera. Del tutto ignota a Jack, questa però afferma di conoscerlo: non sarà la rivelazione più sorprendente per colui che diverrà un eroe quasi suo malgrado.
Oblivion è ambientato nel 2077, un'epoca in cui la Terra è divenuta un pianeta del tutto irriconoscibile in seguito a una tremenda guerra combattuta contra la razza aliena degli Scavengers, invasori che sono riusciti a mettere in ginocchio l'umanità distruggendo la Luna. Il conflitto è stato stato vinto a caro prezzo, dato che la salvezza è arrivata dopo che un bombardamento a tappeto con ordigni nucleari ha costretto il genere umano a trasferirsi su Titano, il satellite di Saturno. Jack Harper è uno dei riparatori di droni che, assieme alla moglie, vive su una stazione orbitante attorno al vecchio globo terracqueo: suo il compito di provvedere all'estrazione della risorsa più importante, l'acqua, assicurandosi che gli aiutanti meccanici funzionino alla perfezione.
Tormentato da interrogativi senza risposte, l'uomo inizia a dubitare di se stesso e della sua missione quando da una navicella precipitata rovinosamente estrae una bellissima straniera. Del tutto ignota a Jack, questa però afferma di conoscerlo: non sarà la rivelazione più sorprendente per colui che diverrà un eroe quasi suo malgrado.