Impegnata sul set di 7 Dogs a Riyad, Monica Bellucci non ha voluto mancare all’inaugurazione della 58ª edizione del Festival delle Nazioni a Città di Castello: attraverso un video-messaggio rapido ma carico di calore, ha espresso riconoscenza agli organizzatori e un affettuoso augurio alla sua città, dimostrando ancora una volta il profondo legame con le sue radici. L’evento, dedicato alla Francia, prende il via il 28 agosto
Impegnata nelle riprese del thriller‑action 7 Dogs diretto da Adil El Arbi e Bilall Fallah, Monica Bellucci ha voluto essere presente, seppur da lontano, all’inaugurazione della 58ª edizione del Festival delle Nazioni. Attraverso un breve ma intenso videomessaggio ha espresso gratitudine agli organizzatori e tutto il suo affetto verso la sua città natale: “Ringrazio gli organizzatori del Festival delle Nazioni… Sono sul set cinematografico a Riyad e non posso essere lì con voi. Vi auguro tutto il meglio per questo splendido evento e vi abbraccio".
Un invito che diventa simbolo di appartenenza
L’attrice è stata invitata come ospite d’onore dal sindaco Luca Secondi, dall’assessore alla cultura Michela Botteghi e dalla presidente del Festival, Silvia Polidori. Nella loro lettera rivolta a Bellucci sottolineavano quanto la sua presenza, autentico ponte tra Italia e Francia, sarebbe stata un onore significativo nel contesto di una manifestazione che celebra da oltre mezzo secolo l’incontro tra musica, cultura e identità nazionali. La Francia, scelta come nazione ospite di quest’anno, è omaggiata per la sua straordinaria tradizione artistica, musicale e cinematografica.
Festival delle Nazioni 2025: apertura con musica e cultura
L’edizione 2025 del Festival delle Nazioni si apre giovedì 28 agosto alle ore 21 nella chiesa di San Domenico. Il concerto inaugurale prevede una composizione inedita per coro e orchestra del Premio Oscar Nicola Piovani, eseguita dalla Guiyang Symphony Orchestra insieme alla Corale Marietta Alboni, sotto la direzione di Zhang Guoyong. Sarà anche eseguito il Concerto per violino e orchestra di Zhao Jiping con il solista Ning Feng.
Fedeltà alle radici
Con questo videomessaggio, Monica Bellucci afferma ancora una volta il suo legame profondo con i luoghi in cui ha mosso i primi passi, confermando il suo affetto per la terra d’origine anche da lontano. Il sindaco, l’assessore e la presidente del Festival hanno espresso la speranza di poterla accogliere di persona non appena i suoi impegni lavorativi glielo consentiranno.