Alluvione Emilia Romagna, la soprano Novozheeva canta Mozart nella casa ripulita dal fango

Spettacolo

Sabrina Rappoli

Un canto liberatorio, dopo le ore tremende dell'alluvione. La soprano russa Radmilla Novozheeva ha intonato "Il Flauto Magico" mentre ripuliva la casa, a Cesena, dalla devastazione. Un'esibizione spontanea che è diventata virale

Al di là della furia dell’acqua e della devastazione provocata dall’alluvione. La voce potente della soprano siberiana Radmila Novozheeva ha incantato la gente che era intenta a spalare, a ripulire, a cercare un difficile ritorno alla normalità, nelle zone alluvionate dell’Emilia Romagna.

La regina della notte, dal "Flauto magico" di Mozart

Il suo canto è stato come una carezza sui volti stanchi, i panni sudici di fango, gli stivali inzaccherati. Più forte di tutto, con leggerezza, l’artista si è esibita sul primo spartito che le è capitato tra le mani, il “Flauto magico” di Mozart, mentre era alle prese con le pulizie della casa, invasa dall’acqua e dalla melma.

ovazione dalla gente del quartiere

Accompagnata al pianoforte - uscito indenne dalle piogge torrenziali - dalla sua maestra Pia Zanca, ha intonato “La regina della notte”, strappando grandi applausi e una vera ovazione da tutto il vicinato del quartiere San Rocco, a Cesena, alla fine della sua performance.

Spettacolo: Per te