A Milano la Fashion Week Uomo apre con Gucci

Spettacolo

Nicoletta Di Feo

Si apre con Gucci e si chiude con Zegna. In mezzo 72 appuntamenti. Fino al 17 gennaio torna la Fashion Week Men’s Collection e Milano si riconferma capitale mondiale della moda maschile.

21 sfilate, 31 presentazioni, 5 presentazioni su appuntamento, 4 contenuti digitali e 11 eventi. Dopo le giornate fiorentine di Pitti, la moda uomo torna a Milano con un calendario che vede il ritorno di Gucci, brand che ha apero la kermesse ieri 13 gennaio.

Anche per quest’edizione JW Anderson conferma la sua presenza a Milano, mentre il marchio londinese Charles Jeffrey Loverboy, che nel giugno 2022 era stato presente in calendario con un progetto digitale, debutterà in passerella.

Tra gli eventi i 100 anni di Colmar con la presentazione in anteprima della nuova collezione Colmar Revolution; Mentre The Woolmark Company & Luna Rossa Prada Pirelli mostreranno in “The Added Element” il ruolo fondamentale della lana Merino nell’abbigliamento e nelle divise del team e dell’equipaggio.

Tra i nomi presenti anche brand cinesi. Come cinesi sono alcuni dei buyer che arriveranno a Milano. “Ancora pochi”, sottolinea ai nostri microfoni il Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana Carlo Capasa, “ma sicuramente i segnali che abbiamo sono molto positivi.”

 

“Con l’edizione autunno-inverno 2023, la Milano Fashion Week Uomo conferma la propria capacità attrattiva portando in città i protagonisti del Settore e l’eccellenza del Made in Italy in un palinsesto ricco di appuntamenti, dinamico nelle formule e contaminato nelle collaborazioni. Insieme ai grandi marchi, che siamo contenti e onorati di ospitare, sfileranno a Milano i nuovi talenti e questo racconta, ancora una volta, l’attenzione di Camera della Moda verso i giovani. Guardo poi con particolare favore all’iniziativa lanciata per questa edizione della moda uomo e dedicata alle donne: un percorso di mentoring che, alla stregua del progetto del Comune, si propone di aiutarle a trovare la propria strada nel mondo del lavoro”, commenta l’Assessora allo Sviluppo economico, con delega a Moda e Design, Alessia Cappello.

Milano e Firenze, un legame fondamentale

Quattro giorni di Pitti e quattro giorni di Milano Fashion Week. Grazie alla collaborazione tra le due realtà l’Italia è riuscita a costruire la settimana della moda uomo più importante al mondo.

“Noi ci teniamo a ricordare sempre che questa fashion week comincia a Firenze con Pitti, la più importante fiera al mondo di moda maschile, e poi prosegue a Milano con le sfilate”, afferma Carlo Capasa.

“Grazie alla coesione tra Milano e Firenze”, ha dichiarato l’AD di Pitti Immagine Raffaello Napoleone ospite della conferenza stampa, “la moda maschile italiana è riuscita a tenere duro anche in momenti complicati come quelli degli ultimi anni.”

“In Italia, prosegue Capasa, “abbiamo la leadership della moda maschile e dobbiamo mantenerla attraverso i momenti di narrazione come la settimana della moda di Milano o Pitti a Firenze, anzi dobbiamo rafforzare questi momenti perché sono momenti che arrivano a tutto il pubblico del mondo. Lo stiamo facendo lavorando insieme, cercando di lavorare sulla cosa più importante dell’Italia che è la creatività abbinata alla qualità.  Quando lavoriamo su questi elementi, creatività, qualità e sostenibilità siamo sempre al top.”

Fatturato 2022 al di sopra delle aspettative

Infatti, nonostante la congiuntura difficile, non ultimo il conflitto in Ucraina, il fatturato ha registrato numeri al di sopra delle aspettative.

“L’anno si chiude con il miglior fatturato per la moda da 20 anni a questa parte”, ci spiega Capasa, “con una crescita rispetto all’anno scorso del 16%. E’ vero che scontiamo”, precisa il Presidente di Camera della Moda,il 9% di inflazione media sui nostri prodotti e quindi il dato è un po’ influenzato da questo, però è una crescita importante e la moda rimane la seconda industria italiana. Le esportazioni sono più di 80 miliardi, la bilancia attiva più di 28. Insomma, rimaniamo un’industria leader nel nostro Paese e siamo orgogliosi di rappresentare questa industria.”

Sostenibilità ambientale e sociale

Camera Nazionale della Moda Italiana continua a promuovere attraverso progetti ad hoc le tematiche legate alla sua strategia, valorizzando i talenti e incentivando sostenibilità ambientale e giustizia sociale.

In quest’ottica, CNMI ha annunciato l’apertura del bando per l’assegnazione dei CNMI Fashion Trust Grant 2023, promosso dal Camera Moda Fashion Trust, iniziativa creata per sostenere e promuovere la nuova generazione dei marchi indipendenti del Made in Italy, che per la prima volta apre anche ai brand menswear.

A marzo 2023, CNMI e Zalando - piattaforma di moda leader in Europa - collaboreranno per la prima volta per invitare alcuni dei leader del fashion luxury ad una giornata di ispirazione e scambio a Milano. Organizzato in collaborazione con Highsnobiety, l’evento “Changemakers in luxury fashion” esplorerà ciò che vuole il cliente di domani e le nuove opportunità che il futuro riserva all’industria del lusso.

 

La Milano Fashion Week Men’s Collection si potrà inoltre seguire sulla piattaforma milanofashionweek.cameramoda.it, la quale ospiterà anche una sezione dedicata agli showroom virtuali, sia multi-brand che monomarca.

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