L’étoile interpreta un’inedita versione della famosa preghiera di Bellini restituendone tutto il sapore di un’intensa preghiera laica. La coreografia è di Francesco Posa, la regia del video di Paola Nessi, la produzione di Filippo Bariffi
Un’étoile, un’aria straordinaria cantata dalla più grande diva della lirica, uno scenario incantevole.
Luciana Savignano danza su un’inedita versione della famosa preghiera di Bellini “Casta Diva” per l’interpretazione dell’indimenticata Maria Callas con lo scenario del Lago di Como. La coreografia è del Maestro Francesco Posa, la regia del video è di Paola Nessi e la produzione di Filippo Bariffi.
La coreografia (nel video in alto un estratto) mantiene a tutti gli effetti, grazie anche alla sapiente regia, alla location e alla produzione, il sapore integro di una intensa e laica preghiera, come nelle intenzioni manifestate da Bellini nella famosa opera. Le coreografie del Maestro Posa sono intrise di significati simbolici che rendono attuale la rivisitazione dell’intenso brano reso famoso dall’interpretazione di Maria Callas. La presenza e la figura di Luciana Savignano, il suo gesto danzato sapiente e intenso non fa che potenziare quello che a tutti gli effetti appare come un messaggio di un’attualità inaspettata, che ha il sapore della sfida posta dalla contemporaneità. Una preghiera per la salvezza e la pace quantomai necessaria in questo momento storico.
Il filmato è stato proiettato sabato 2 luglio presso la sala dell’ex Monastero di Santa Maria Assunta a Cairate. Preziosa la collaborazione dell’Assessore alla Cultura del Comune di Cairate Cristina Luoni che, sensibile all’arte in tutte le sue manifestazioni, ha reso possibile la realizzazione di questo evento culturale di Danza in cui sono intervenuti l’étoile Luciana Savignano, Francesco Posa, coreografo e interprete, accompagnati da Andrea Monteduro, Psicologo e già Dirigente scolastico, Mario Voria, artista- fotografo e insegnante, Patrizia Fazzini.