Metropolitan Museum of Art in crisi, un'asta di stampe e foto per pagare il personale

Spettacolo

Le 219 opere sono tutte duplicati di altre nella collezione del museo: saranno offerte in tre vendite a partire dal mese prossimo, ha annunciato la  casa d'aste Christie's

Sommerso da un deficit di entrate da 150 milioni di dollari a causa della pandemia, il Metropolitan Museum of Art si rivolge a Christie's per vendere all'asta stampe e fotografie. Le 219 opere sono tutte duplicati di altre nella collezione del museo: saranno offerte in tre vendite a partire dal mese prossimo, ha annunciato la  casa d'aste. I lotti includono scatti di Robert Frank, rare foto dell'epoca della Guerra Civile americana e incisioni di Roy Lichtenstein, Pablo Picasso e Frank Stella. Il Met prevede di ricavare dall'asta complessivamente da 900 mila a 1,4  milioni di dollari. Altre opere significative sono state destinate alla vendita, ma il museo non ha voluto ancora precisare di cosa si tratta.

Il Met è assistito dal gallerista Tobias Meyer, un ex battitore di Sotheby's, nel processo di de-accessione. La vendita è consentita da una rara finestra di due anni aperta fino ad aprile 2022 dall'Associazione dei Direttori dei Musei d'Arte Americani che consente ai suoi membri di scaricare sul mercato opere per raccogliere fondi da destinare alla cura della collezione. La maggior parte di queste vendite hanno scatenato proteste del pubblico, alcune clamorose, come l'anno scorso, quando il Baltimore Museum of Art ha finito per ritirare importanti opere di Andy Warhol, Clyfford Still e Brice Marden da un'asta di Sotheby's dopo aver rivelato che non era in difficolta' finanziarie, ma voleva piuttosto diversificare la sua collezione.

Il direttore del Met, Max Hollein, ha adottato un altro approccio. "Abbiamo fondi di dotazione significativi che sono destinati solo alle acquisizioni", ha detto Hollein ad Artnet News: "Sembra invece appropriato usare i proventi del nostro regolare programma di de-accessione per sostenere gli stipendi del personale in questo anno straordinariamente difficile". Il programma annuale di de-accessione del Met prevede la vendita di duplicati, multipli, copie della stesso pezzo che il museo ha in qualità migliore. La prima asta dal 24 settembre al 7 ottobre sarà online e includerà 168 esempi di foto della Guerra Civile, parte di una delle collezioni più ricche del genere e acquistata nel 1933 dal Military Order of the Loyal Legion. Altre 16 foto tra cui sette scatti di Frank dal libro "The Americans" sarà battuta in presenza il 6 ottobre mentre il resto delle opere - stampe e multipli - sarà al centro di un'altra vendita online dal 4 al 18 novembre. 

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