A causa del protrarsi dell'emergenza sanitaria, l'edizione invernale di Altaroma, in programma dal 18 al 20 febbraio, sarà presentata totalmente in digitale
Stavolta niente sfilate in presenza fisica e con pubblico seduto a distanza, ma, a causa del protrarsi dell'emergenza pandemia, l'edizione invernale di Altaroma, in programma dal 18 al 20 febbraio, sarà presentata totalmente in digitale, in diretta dallo Studio 12 di Cinecittà. La fashion week organizzata da Altaroma con il sostegno di Ice Agenzia, del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il supporto dei soci della società consortile (Camera di Commercio di Roma, Regione Lazio, Città Metropolitana e Risorse per Roma), sarà un'intensa tre giorni da seguire in collegamento sulla piattaforma Altaroma Digital Runway. In calendario talk, sfilate, presentazioni e la settima edizione di Showcase, progetto di punta di Altaroma, realizzato in collaborazione con Ice Agenzia, dedicato ai marchi emergenti e indipendenti che producono in Italia, che stavolta sono ben 77.
Parola d'ordine, opportunità
"La parola d'ordine quest'anno è opportunità - spiega Silvia Venturini Fendi, presidente di Altaroma - l'opportunità che dobbiamo offrire, seguendo la nostra vocazione di sostenitori dei giovani marchi, e l'opportunità che va colta, da chi partecipa e da chi lavora insieme a noi, affinché il lavoro di questi difficili mesi si trasformi in successo e dia un nuovo impulso al sistema gravemente colpito da questa pandemia". "Il riposizionamento della manifestazione - aggiunge il direttore di Altaroma Adriano Franchi - come incubatore e promotore di nuovi talenti e brand emergenti, ha definitivamente portato Altaroma a ricoprire il suo ruolo di anello di congiunzione con Firenze e Milano, ampliando le opportunita' di crescita dei giovani talenti".
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Fashion talk, sfilate, formazione e short film
La nuova edizione apre con i Fashion Talk, organizzati in collaborazione con la 24Ore Business School. Artigianato, sostenibilità e made in Italy i temi su cui verteranno gli incontri, che vedranno ospiti, tra gli altri, Camera di Commercio, Ice Agenzia, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la Regione Lazio e il Comune di Roma. In pedana sfileranno Federico Cina, Roi du Lac, Gretel Z., Dalpaos, Casa Preti, Maison Luigi Borbone, Edoardo Gallorini, Alexandre Blanc, Gall, Francesca Cottone. Non mancheranno le sfilate collettive Rome is my Runway. Grande attenzione verso la formazione con il coinvolgimento dell'Accademia di Moda Aba Roma, Accademia di Belle Arti di Roma, Accademia Italiana, Ied (Istituto Europeo di Design) Mam (Maiani Accademia Moda) Naba (Nuova Accademia di Belle Arti), che hanno realizzato presentazioni in video da vedere sulla piattaforma. Soltanto l'Accademia Koefia sfilerà in presenza, con i final work dei suoi studenti.
Altaroma, per questa eccezionale edizione, ha realizzato una collaborazione con Renoon, motore di ricerca sulla moda sostenibile. E ancora, assieme a Design Italy, ha avviato una partnership per raccontare la Fashion Week e offrire opportunità di promozione ai designer. Infine si rinnova il sodalizio con White Milano, che accoglierà sul portale una selezione di brand. In calendario anche gli short film del Creative District e di International Couture, e la presentazione del volume della giornalista Giulia Rossi, in collaborazione con Cna - Federmoda. Infine, per la moda etica e sostenibile, Altaroma ha deciso di legarsi a sponsor che supportano la kermesse in maniera "ecologica", tra questi Mercedes-Benz Roma che fornirà mezzi per una mobilità green, e Moovenda, start-up che ha reinventato il food selezionando partner legati alla filiera della cucina bio e km0, consegnando i pasti agli addetti ai lavori di Altaroma con una flotta di scooter elettrici.