Un terzetto di film in concorso è sceso in campo alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia martedì 3 settembre: la storia di sopravvivenza e Olocausto The Panted Bird di Václav Marhoul dal famoso romanzo di Jerzy Kosinski; Om dey Oandliga (About Endlessness), nuovo viaggio surreale nelle contraddizioni della vita firmato da Roy Andersson (vincitore del Leone d'oro 2014 con Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza) e il groviglio di segreti e sensi di colpa tra padre professore e figlia intransigente in Guest of Honour di Atom Egoyan. Fuori concorso arriva l'emozionante 45 Seconds of Laughter di Tim Robbins, documentario in cui l'attore regista racconta la sua esperienza con l'Actor's Gang, associazione che lavora con i detenuti di penitenziari californiani in laboratori teatrali. A Sconfini Il Varco di Federico Ferrone e Michele Manzolini rievoca con straordinarie immagini d'archivio la campagna italiana di Russia durante la seconda Guerra Mondiale. E' anche il giorno dell'unico film italiano in concorso alla Settimana della critica, Tony Driver di Ascanio Petrini. E tra le star, Achille Lauro, al Lido per la presentazione del cortometraggio Happy Birthday