Da Borghi a Cortellesi, da Favino a Sollima: i top 50 del cinema italiano

Spettacolo

Ciak e Box Office hanno realizzato una classifica che racchiude i nomi delle personalità più influenti del settore: attori, registi, sceneggiatori ma anche manager e produttori. Ecco chi sono

Da Alessandro Borghi a Paola Cortellesi, da Stefano Sollima a Pierfrancesco Favino: il meglio del cinema italiano è stato selezionato in una classifica realizzata dal mensile Ciak e dal quindicinale Box Office. La prestigiosa Top 50, pubblicata in concomitanza con l’inizio della Mostra del Cinema di Venezia, è la mappa dei talent e dei manager più influenti del nostro cinema nella stagione che si è appena chiusa (FOTO).

La classifica dei “talent”

La classifica si divide in talent e professionals (25 nomi a testa). Tra i talent selezionati, in testa c’è l’attore Alessandro Borghi. Per lui la stagione appena conclusa è stata quella della consacrazione da parte di critica e pubblico. In particolare, il ruolo di Stefano Cucchi in "Sulla mia Pelle” gli è valso il David di Donatello, il Ciak d'Oro, il Globo d'Oro e il Nastro d'argento dell'Anno, mentre la nuova stagione della serie “Suburra” lo ha riproposto con forza al grande pubblico. Al secondo posto Paola Cortellesi, in coppia con il marito regista Riccardo Milani, Un risultato ottenuto grazie allo straordinario risultato al botteghino della commedia “Ma cosa ci dice il cervello”, che ha superato i 5 milioni di euro. Al terzo posto, Pierfrancesco Favino, uno degli attori più internazionali del nostro cinema, protagonista di varie pellicole di successo, da “I Moschettieri del Re” a “Il Traditore”. Il quarto posto va a Matteo Garrone grazie al successo di “Dogman” che ha totalizzato 9 David di Donatello e 6 Ciak d'Oro. Al quinto posto Stefano Sollima del quale cresce il peso a livello internazionale e ha realizzato la nuova serie di Sky “ZeroZeroZero”, in arrivo nel 2020 e tratta dal libro di Roberto Saviano.

La classifica dei talent dal sesto al 25esimo posto

Nella classifica dei 25 artisti più influenti, il sesto posto va a Marco Bellocchio, che con "Il Traditore" ha messo a segno un importante tripletta ai Nastri d’Argento (miglior film, regia e sceneggiatura). Al settimo, Paolo Sorrentino, uno dei registi italiani più amati all’estero e che ha da poco ultimato le riprese di “The New Pope”, nuova serie targata Sky in uscita tra poco. Nella top ten dei talent ecco poi Massimo Boldi e Christian De Sica, ottavi. Nono Paolo Genovese, decimo Luca Guadagnino. Nella power list dei talent figurano poi altre quattro donne: Claudia Gerini è undicesima, Valeria Golino dodicesima, Anna Foglietta è tredicesima e Marghertia Buy quattordicesima. La top 25 è completata da Alessandro Gassmann (15), Valerio Mastandrea (16), dalle new entry Fabio De Luigi (17) e Giovanni Veronesi (18). Marco Giallini è 19esimo, la new entry Edoardo Leo è ventesimo, Stefano Accorsi 21esimo. Tra i nuovi protagonisti della Power list anche Claudio Bisio (22), e Mario Martone (23). Chiudono la classifica Toni Servillo (24) e la new entry Riccardo Scamarcio.

La classifica dei "professionals"

Gli altri 25 posti della classifica sono dedicati ai manager: nella top 5, al primo posto c’è l'amministratore delegato di Rai Cinema, Paolo Del Brocco. Al secondo posto, Nicola Maccanico (Executive Vice President Programming di Sky Italia e Ceo di Vision Distribution), e al terzo posto, ex aequo, Giampaolo Letta (vicepresidente e amministratore delegato di Medusa Film) e Pietro Valsecchi (Presidente di Taodue). Al quarto posto della classifica professional troviamo la new entry Lucia Borgonzoni (sottosegretario Mibac con delega al cinema), mentre al quinto c'è Barbara Salabé (President & Managing Director di Warner Bros. Entertainment Italia).

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