Cinepop è ogni giorno alle ore 21.00 su Sky Cinema Uno HD. Oggi il programma quotidiano di Sky Cinema dà il benvenuto a una nuova conduttrice: l’attrice e regista Michela Andreozzi
Da oggi CINEPOP, il programma quotidiano di Sky Cinema, dà il benvenuto ad una nuova conduttrice: l’attrice e regista Michela Andreozzi (Tutta colpa di Freud, Natale col boss, Nove lune e mezza).
CINEPOP è il nuovo programma quotidiano che racconta il mondo del cinema in sala e in onda su Sky con un linguaggio nuovo, diretto ed ironico. Uno studio fantascientifico, un luogo di incontro con i volti più famosi del cinema, abitato ogni mese da una nota attrice che consiglia film imperdibili e ne svela tutte le curiosità, grazie a rubriche, quiz e interviste ai protagonisti. Nella sua versione weekend, invece, Cinepop dedica l’intero spazio del sabato al Cinemaniaco Gianni Canova, mentre la domenica il padrone di casa è Francesco Castelnuovo con il suo Super Cast: interviste, consigli e approfondimenti.
Tra le rubriche proposte spiccano 4 COSE PER FARE I FIGHI, l’essenziale per fare bella figura con gli amici anche se non si è ancora visto un film; COSA MI CONSIGLI?, spazio dedicato ai film in uscita in sala; VIAGGIO SUL SET, alla scoperta dei segreti di un film in lavorazione; PICCOLI CINEMANIACI, vede protagonisti i bambini in veste di critici di un film in onda su Sky Cinema; QUESTO O QUELLO, in cui Gianni Canova e Francesco Castelnuovo si sfidano su due film selezionati; LE RICETTE DI SKY CINEMA, gli ingredienti giusti per fare il film perfetto con Barbara Tarricone in versione cine-cuoca; PROSSIMAMENTE: ghiotte anticipazioni sui film della prossima stagione; PUZZLE – INDOVINA IL FILM, un quiz con i film in onda su Sky Cinema; COME HANNO FATTO?, l’anatomia di una scena cult di una pellicola in onda su Sky Cinema; IL FESTIVAL IN PILLOLE, il reportage “Fast&Furious” dai principali Festival dedicati al mondo cinematografico.
“Cinepop nasce come uno spazio-cinema in cui non si affittano film come un tempo, ma si ascoltano consigli e curiosità” - racconta il regista Max Croci - “una videoteca rétro-future che strizza l’occhio a quegli interni spruzzati di luce al neon di molti film di fantascienza”.