
Alla Scala serata in ricordo di Nureyev. Sul palco anche Roberto Bolle
Uno spettacolo dedicato al ballerino che ha rivoluzionato la danza classica per l'80esimo anniversario dalla nascita e il 25esimo dalla scomparsa. Tanti gli artisti internazionali che si esibiranno per rendere omaggio al "tartaro volante". (A cura di Chiara Ribichini)

Nel venticinquesimo anniversario dalla sua scomparsa e nell'ottantesimo dalla nascita, il Teatro alla Scala rende omaggio a Rudolf Nureyev con una serata a lui dedicata. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala
- Robero Bolle ricorda Nureyev: "Mi scelse, avevo 15 anni"
Tre le serate, il 25, 26 e 29 maggio, più una recita straordinaria, il 24, a favore della Fondazione Francesca Rava - NPH Italia Onlus. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala
- Nureyev, la fotostoria
Sul palco il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala con le étoiles Svetlana Zakharova e Roberto Bolle, i guest internazionali Marianela Nuñez e Vadim Muntagirov (entrambi Principal del Royal Ballet), oltre a Germain Louvet (étoile dell’Opéra di Parigi). Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala
- Le stelle della Scala sui passi di Nureyev e Fonteyn
Ad aprire la serata il terzo atto della versione della "Bella addormentata" firmata proprio da Rudolf Nureyev come coreografo. Una versione che debuttò proprio al Teatro alla Scala nel 1966 (nella foto Svetlana Zakharova e Germain Louvet). Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala -
Milano, flash mob con Roberto Bolle
A seguire un estratto di un altro grande classico del repertorio che Nureyev aveva rivisitato: "Don Chisciotte". Nel ruolo di Kitri Marianela Nuñez. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala
- Alla Scala "Il lago dei cigni di Nureyev"
Con "Apollo" di George Balanchine si tornerà con la memoria alla sua interpretazione, nel 1971, quando il balletto entrò nel repertorio scaligero. Nei panni di Apollo Roberto Bolle. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala
- L'intervista a Roberto Bolle
Fu proprio Rudolf Nureyev a notare per primo il talento di Roberto Bolle, allora allievo della Scuola del Teatro alla Scala di Milano. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala
- Milano, flash mob di Roberto Bolle
Con un "Défilé" finale si accoglieranno in un grande abbraccio le étoiles, gli artisti ospiti, i ballerini del Teatro alla Scala e gli allievi della Scuola di Ballo , impegnata in questo omaggio anche con la sua Orchestra, diretta dal M° David Coleman (nella foto). Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala
- Roberto Bolle ricorda Nureyev: "Mi scelse, avevo 15 anni"
Prima come danzatore e poi come coreografo, Nureyev rivoluzionò fortemente il ruolo del danzatore nel balletto classico che da quel momento diventò protagonista al pari della danzatrice donna e non più solo il partner (nella foto Vadim Muntagirov). Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala
- Alla Scala il Don Chisciotte di Nureyev
Punto cardine della sua carriera l'incontro con Margot Fonteyn. Il loro sodalizio artistico è considerato tra i più importanti della storia della danza. (Nella foto Svetlana Zakharova) Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala