Cannes, il film “maledetto” di Terry Gilliam potrà essere proiettato
SpettacoloIl tribunale di Parigi ha respinto il ricorso del produttore che sosteneva di essere il legittimo detentore dei diritti. Le riprese di “L'uomo che uccise Don Chisciotte” erano iniziate 17 anni fa
Dopo 17 anni di controversie legali, il film "L'uomo che uccise Don Chisciotte" di Terry Gilliam sarà proiettato in chiusura del festival di Cannes. La decisione è arrivata oggi dal tribunale di Parigi, che ha respinto il ricorso presentato dal produttore del film Paulo Branco. Nella richiesta, Branco sosteneva di essere l’unico detentore legittimo dei diritti della pellicola.
Una pellicola nata nel 2000
Un film "maledetto", quello del regista 77enne, che aveva iniziato le riprese nel 2000, dovendo interromperle però solo dopo due anni. Era poi nata una controversia finanziaria durata fino ad oggi. La direzione del 71esimo Festival di Cannes si era schierata col cineasta: "La nostra missione è scegliere le opere su criteri puramente artistici e una selezione deve essere fatta innanzitutto d'accordo con il regista del film - hanno fatto sapere Pierre Lescure e Thierry Fremaux, presidente e delegato generale – così abbiamo fatto. Eravamo al corrente dei possibili ricorsi e dei rischi che correvamo, in una situazione già incontrata in passato".
Il regista è stato ricoverato dopo un ictus
Proprio nelle ultime ore, Gilliam è stato ricoverato a Londra dopo essere stato colpito da un ictus: sembra che non potrà partecipare alla cerimonia. Il festival si è aperto oggi con la proiezione di "Everybody Knows" (Todos lo saben), del regista iraniano Asghar Farhadi, con protagonisti Javier Bardem e Penelope Cruz.