LA Times: "Oltre 30 donne molestate dal regista James Toback"

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Il regista James Toback (LaPresse)
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La denuncia del nuovo scandalo sessuale a Hollywood, dopo quello di Harvey Weinstein, arriva dal giornale californiano. Il regista nega: "Biologicamente impossibile"

Dopo il caso Weinstein, un nuovo scandalo sessuale piomba su Hollywood: sono più di trenta le donne che, attraverso il "Los Angeles Times", accusano il regista James Toback di diversi episodi di molestie commessi negli ultimi decenni.

La denuncia pubblicata online

Secondo il loro racconto sul quotidiano statunitense, Toback – 72enne regista di "Sedotti e abbandonati", che ha anche ricevuto una nomination agli Oscar per la sceneggiatura di Bugsy (1991), di Barry Levinson – avrebbe adescato ventenni, sia tra le giovani aspiranti attrici che a Central Park a New York, con la promessa di farle entrare nel mondo del cinema.  

"Con me puoi diventare una star"

La promessa era sempre la solita con leggerissime variazioni nel copione: "Mi chiamo James Toback, sono un regista, con me puoi diventare una star". Poi seguiva il provino, che si trasformava spesso in un abuso con domande offensive e umilianti ed episodi di molestie. Alcune riferiscono che il regista si sarebbe addirittura masturbato davanti a loro. L'inchiesta sembrerebbe così rilanciare le accuse lanciate dall'attrice Echo Danon in un tweet dello scorso 11 ottobre: "Se facevi parte del mondo del cinema degli anni Novanta sapevi che Harvey Weinstein era un predatore sessuale. Un altro era James Tobak".  

La difesa di Toback

Il regista - che compirà 73 anni il prossimo 23 novembre - dal canto suo, respinge ogni accusa e afferma di non aver mai incontrato nessuna di quelle ragazze o di non ricordare. Ha inoltre sostenuto che negli ultimi ventidue anni sarebbe stato "biologicamente impossibile" per lui avere i comportamenti descritti dalle donne, in quanto soffre di diabete e di problemi cardiaci che richiedono diversi farmaci.

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