
Dal 9 settembre al 10 dicembre 2017 i saloni della Fondazione Magnani-Rocca ospitano “PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, che attraverso duecento opere racconta le prime forme di comunicazione pubblicitarie. LE IMMAGINI

Armando Testa, Di corsa a indossarlo è un abito Facis, bozzetto per manifesto, (1954) - È la pubblicità la protagonista della grande mostra in programma dal 9 settembre al 10 dicembre 2017 nei saloni della Fondazione Magnani-Rocca a Parma - “PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
Armando Testa, Carpano, bozzetto per manifesto (serie brindisi Napoleone), (1949) – La mostra prende il via dal 1890, quando nel Bel Paese si muovono i primi passi nella storia della pubblicità. Attraverso duecento opere dalla fine dell’Ottocento all’era di Carosello, la mostra vuole raccontare la nascita delle prime forme di comunicazione commerciali in Italia -“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
Franz Laskoff, Cordial Campari, 1921 GALLERIA L'IMAGE ALASSIO - L’evoluzione della pubblicità narrata dalla mostra passa attraverso le prime forme di comunicazione semplici e dirette, fino all’introduzione dell’illustrazione come strumento persuasivo -“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
Vincenzo Ceccanti, Caffè espresso servizio istantaneo, 1905 GALLERIA L'IMAGE ALASSIO - La mostra propone un viaggio attraverso la comunicazione pubblicitaria. Dal manifesto alla locandina, dalla targa di latta al packaging della confezione, fino all’arrivo della radio come strumento di comunicazione di massa -“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
Armando Testa, Punt e Mes, bozzetto per manifesto, (1960) - La mostra prevede quattro sezioni temporali ben distinte che catapultano il pubblico dalla fine dell’Ottocento agli anni Cinquanta -“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
Sepo, Panettone Motta, bozzetto per manifesto, 1934 - Protagonisti della prima sezione dell’esposizione sono bozzetti e manifesti ad opera di illustratori che negli ultimi anni dell’Ottocento seguono prevalentemente il concetto di bellezza, indipendentemente dal contenuto promosso -“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
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Armando Testa, Borsalino, 1954, litografia, 100,4 x 69,6 cm - La seconda sezione è dedicata al rapporto tra illustrazione e messaggio pubblicitario, dove un elemento rafforza l’altro. Prodotto, marca e slogan sono i protagonisti -“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
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Strega-Dudovich-1906 GALLERIA L'IMAGE DI ALASSIO - La sezione ospita le prime pubblicità di alcuni marchi celeberrimi come Barilla, Campari, Cinzano, Motta, Pirelli e molti altri -“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
Sepo, Fiat, bozzetto per manifesto, 1928 – Non solo manifesti. La terza sezione della mostra riguarda tutti gli strumenti di promozione pubblicitaria che si sono sviluppati accanto alla prima, più tradizionale, forma di pubblicità -“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
Armando Testa, Oggi è festa. Spumante Riccadonna, bozzetto, (anni 50) - Nell’ultima sezione della mostra si scoprono i nuovi strumenti di comunicazione che si affacciano in Italia dal 1920 in poi, la radio prima e la televisione poi, fino alla nascita di Carosello -“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
Duilio Cambellotti, Chianciano, manifesto.GALLERIA DEL LAOCOONTE - Fra le 200 opere in mostra ci sono anche numerosi bozzetti originali di Erberto Carboni, Armando Testa, Sepo e manifesti d’epoca di musei e centri culturali -“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
“PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
Erberto Carboni, La violetta di Parma OPSO, locandina, 1923 - Dal 9 settembre al 10 dicembre 2017 presso i saloni della Fondazione Magnani-Rocca a Parma - “PUBBLICITÁ! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, la mostra
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