In occasione dei dieci anni dalla nascita del social network un'applicazione del settimanale Time permette di calcolare quanti giorni della nostra vita abbiamo passato tra post, commenti e foto. Ore sprecate o ben spese?
Inserisci nome utente e password, autorizzi all'accesso al tuo profilo e aspetti una manciata di minuti. Ecco, il gioco è fatto. La sequenza di numeri che apparirà sullo schermo sta ad indicare quanti giorni, ore e minuti della nostra vita abbiamo passato su Facebook. Proprio così. In occasione dei 10 anni dalla nascita del social network di Mark Zucherberg il Time ha sviluppato un'applicazione che consente di misurare con precisione quanto tempo ci ha portato via condividere e postare contenuti.
La "Facebook Time Machine", questo il nome scelto per il contatore del settimanale, non è in grado di sapere quante volte ci siamo loggati sul social network ma riesce a risalire agli intervalli di tempo trascorsi tra un post e l'altro. Come prima cosa, il contatore chiede di inserire la media dei minuti che si pensa di aver mediamente trascorso al giorno su Facebook (quella standard è 17 minuti al giorno, per un totale di 8.3 ore al mese) poi, in una sorta di conto alla rovescia - che va da oggi al giorno in cui abbiamo creato il nostro profilo Facebook - ci farà sapere, nero su bianco, quante energie abbiamo dedicato alla piattaforma nata tra le mura di Harward il 4 febbraio 2004. Tempo buttato o ben speso? A ognuno il proprio esame di coscienza.
La "Facebook Time Machine", questo il nome scelto per il contatore del settimanale, non è in grado di sapere quante volte ci siamo loggati sul social network ma riesce a risalire agli intervalli di tempo trascorsi tra un post e l'altro. Come prima cosa, il contatore chiede di inserire la media dei minuti che si pensa di aver mediamente trascorso al giorno su Facebook (quella standard è 17 minuti al giorno, per un totale di 8.3 ore al mese) poi, in una sorta di conto alla rovescia - che va da oggi al giorno in cui abbiamo creato il nostro profilo Facebook - ci farà sapere, nero su bianco, quante energie abbiamo dedicato alla piattaforma nata tra le mura di Harward il 4 febbraio 2004. Tempo buttato o ben speso? A ognuno il proprio esame di coscienza.
