Arriva in Italia Benvenuto a bordo, la commedia francese di Eric Lavaine realizzato sulla Costa Atlantica, con l’aiuto del capitano della Concordia. Le riprese risalgono a prima del naufragio all’Isola del Giglio dello scorso 13 gennaio. VIDEO
Francesco Schettino, il capitano della Costa Concordia naufragata lo scorso 13 gennaio al largo dell'Isola del Giglio, fece da consulente alle riprese alla commedia francese di Eric Lavaine, Bienvenue a bord, uscita nel 2011 Oltralpe e in arrivo nelle sale italiane il 15 giugno, distribuita da Eagle Pictures con il titolo 'Benvenuto a bordo'. Nel cast anche Luisa Ranieri, nei panni del comandante donna della nave.
A quanto si apprende, l'uscita del film - girato a bordo della Costa Atlantica - sarebbe stata posticipata a giugno, dopo la tragedia. Dopo il naufragio della Costa Concordia sia il regista, sia il direttore marketing per la Francia di Costa Crociere, Patrice Regnier, avevano espresso stupore per l'accaduto. Il cast avrebbe definito Schettino "serio e preoccupato della sicurezza di tutti".
"Il film - aveva raccontato invece Luisa Ranieri a marzo - è stato girato fra Canada e Caraibi pochi mesi prima della sciagura della Nave Costa Concordia al Giglio. Ero in attesa di Emma e mi ricordo soprattutto le esercitazioni di sicurezza, due volte a settimana, faticosissime. Non so cosa sia successo in Toscana, ma durante le riprese sulla nave noi non abbiamo mai fatto 'inchini'. Erano tutti molto attenti".
A quanto si apprende, l'uscita del film - girato a bordo della Costa Atlantica - sarebbe stata posticipata a giugno, dopo la tragedia. Dopo il naufragio della Costa Concordia sia il regista, sia il direttore marketing per la Francia di Costa Crociere, Patrice Regnier, avevano espresso stupore per l'accaduto. Il cast avrebbe definito Schettino "serio e preoccupato della sicurezza di tutti".
"Il film - aveva raccontato invece Luisa Ranieri a marzo - è stato girato fra Canada e Caraibi pochi mesi prima della sciagura della Nave Costa Concordia al Giglio. Ero in attesa di Emma e mi ricordo soprattutto le esercitazioni di sicurezza, due volte a settimana, faticosissime. Non so cosa sia successo in Toscana, ma durante le riprese sulla nave noi non abbiamo mai fatto 'inchini'. Erano tutti molto attenti".
