Attori senza preservativi: denunciato Flynt, re del porno

Spettacolo
Larry Flynt
larry_flynt_ap

Il produttore sotto accusa per la sicurezza sul lavoro. L'esposto è stato presentato dalla Fondazione contro l'Aids al Dipartimento delle Relazioni industriali Usa. Nel 1996, il film "Oltre lo scandalo" aveva raccontato la storia dello storico editore

La Fondazione contro l'Aids (Ahf) ha denunciato il re del porno Larry Flynt perché gli attori dei suoi film non usano preservativi. L'esposto al Dipartimento delle Relazioni industriali Usa è scattato dopo che dall'esame di un centinaio di pellicole è emerso che solo in un caso i rapporti sessuali erano protetti.

"Consideriamo sia un dovere garantire il rispetto della sicurezza sul lavoro, in questo caso intervenire contro il sesso non protetto in un ambito di lavoro non tradizionale", ha spiegato il presidente dell'Ahf. La fondazione ha chiesto che le autorità impongano all'industria del porno californiana, la più grande del mondo, l'uso obbligatorio dei preservativi per tutti gli attori.

L'anno scorso le autorità sanitarie della contea di Los Angeles avevano denunciato 25 casi di attori porno infettati dal virus dell'Hiv negli ultimi 25 anni.

La denuncia dell'Ahf rischia di trasformarsi nell'ennesima battaglia legale che vede coinvolto l'editore. Nel 1996 il film "Oltre lo scandalo" , prodotto da Oliver Stone, aveva raccontato la storia di Flynt e della sua battaglie davanti ai tribunali in nome della libertà di espressione.

Guarda il trailer del film "Larry Flynt, oltre lo scandalo"

Spettacolo: Per te