La Croisette applaude l’unico film italiano in concorso. Molto apprezzata la regia di Daniele Lucchetti. Convince tutti l’interpretazione di Elio Germano
FESTIVAL DI CANNES: TUTTE LE FOTO
Sulla Croisette lo definiscono ancora l'ex assistente di “Moretì”, e se insieme e Nanni aveva percorso la sua prima montèe des marches nel 1991 come regista di “Il portaborse”, Daniele Luchetti torna oggi a sperare di vincere la Palma d'oro o qualche premio collaterale per il suo “La nostra vita”. Applausi lunghi e calorosi hanno accolto la proiezione per il pubblico del Festival di Cannes, e la pellicola che racconta l'Italia della crisi non è passata affatto inosservata. Se i critici francesi si aspettavano forse un'opera più sofisticata, i critici internazionali ne hanno apprezzato il realismo e l'acume con cui il cineasta romano fotografa la realtà contemporanea italiana.
Sulla Croisette lo definiscono ancora l'ex assistente di “Moretì”, e se insieme e Nanni aveva percorso la sua prima montèe des marches nel 1991 come regista di “Il portaborse”, Daniele Luchetti torna oggi a sperare di vincere la Palma d'oro o qualche premio collaterale per il suo “La nostra vita”. Applausi lunghi e calorosi hanno accolto la proiezione per il pubblico del Festival di Cannes, e la pellicola che racconta l'Italia della crisi non è passata affatto inosservata. Se i critici francesi si aspettavano forse un'opera più sofisticata, i critici internazionali ne hanno apprezzato il realismo e l'acume con cui il cineasta romano fotografa la realtà contemporanea italiana.