Tanti auguri Mina, 70 anni dedicati all’arte

Spettacolo
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Oggi la cantante più amata d’Italia spegne le sue prime settanta candeline. Da trent’anni fuori dalle scene pubbliche e televisive, “la tigre di Cremona” non ha mai lasciato il mondo della musica e dello spettacolo. Il 14 maggio esce il suo nuovo disco

L'appuntamento più atteso, anche perché ancora avvolto nel mistero, è per l'album di inediti che uscirà il 14 maggio. Sempre per maggio arriveranno nei negozi anche i 14 album storici in vinile che la Sony ha deciso di ristampare. Mentre già da ieri è online una web radio che per festeggiare il suo compleanno trasmette solo sue canzoni. Nel giorno in cui Mina spegne le sue 70 candeline e nonostante un'assenza più che trentennale dalle scene, Mina è in grande attività e sempre più un fenomeno mediatico. Assente dalle scene ma presente sul mercato, nel dibattito culturale e persino nella pubblicità, con la sua inconfondibile voce protagonista di uno spot della Barilla, per il quale è tornata a cantare Il Blu dipinto di blu.
 
L'amico Celentano, che gli auguri glieli ha fatti già da qualche giorno con una intervista che era quasi una dichiarazione d'amore, la considera, a ragione, "una bomba". Federico Fellini l'avrebbe voluta per un film che lei non ha mai voluto girare; Frank Sinatra non avrebbe badato a spese per convincerla ad esibirsi negli Stati Uniti. "Se facesse un concerto andrei nel backstage a chiederle un autografo", ha detto di lei anche Liza Minnelli, che la considera "la più grande".
 
Difficile che quel concerto si farà mai. Ma ad alimentare quel mito c'è anche una produzione incessante e formidabile. Dalla sera del suo ultimo concerto in pubblico, il 23 agosto del 1978, Mina canta, studia, lavora, produce. Con un ritmo che deve fare invidia a molti suoi coetanei e con una padronanza ed una intelligenza nell'uso dei sistemi di comunicazione, anche questa invidiabile. Infaticabile, continua a pubblicare dischi con cadenza annuale, tanto che ha ormai al suo attivo oltre mille titoli per un totale di centocinquanta milioni di dischi venduti. Per i meriti artistici, dal 2001 è addirittura Grande Ufficiale della Repubblica. Non calca più le scene, ma la sua casa di Lugano è meta continua dei viaggi di alcuni dei migliori musicisti e autori italiani che vanno a registrare con lei. Non c'è ma c'è. Tanto che ogni settimana firma rubriche su un quotidiano e su un settimanale, per parlare di musica ma non solo. Senza contare tutto il vasto settore delle clip, degli spot, di Internet, Style.it, blog e siti vari.
 
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