Lo scrittore nato a Bombay nel 1947 e autore dei "Versetti satanici" ha definito la trama del film di Danny Boyle, che l'Academy ha premiato con otto Oscar, "assurda, con un plot ridicolo"
Salman Rushdie condanna "The Millionaire". Lo scrittore nato a Bombay nel 1947 e autore dei "Versetti satanici" ha definito la trama del film di Danny Boyle, che l'Academy ha premiato con otto Oscar, "assurda, con un plot ridicolo". Secondo Rushdie è alquanto "improbabile" che un ragazzo di strada, che parla una lingua locale, possa esprimersi in un inglese perfetto, fino a vincere al gioco televisivo Chi vuole esser milionario. "Il problema del film deriva da un povero adattamento cinematografico del romanzo da cui è tratto", ha detto lo scrttore.