Gli agricoltori del Neolitico del Vicino Oriente portarono con sé i propri animali quando arrivarono in Europa. È emerso da uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Università di Rennes in Francia
Un recente studio svolto dai ricercatori dell'Università di Rennes ha svelato nuove informazioni sul rapporto di amicizia che da secoli lega i cani e gli esseri umani e sulla storia evolutiva del migliore amico dell'uomo. La ricerca ha dimostrato che i cani erano gli unici animali domestici presenti in Europa e nel Vicino Oriente prima del Neolitico. Analizzando il Dna di antichi esemplari vissuti nel Paleolitico, i ricercatori hanno riscontrato delle differenze genetiche che sarebbero possibili solo dall’incrocio tra le specie delle due diverse aree geografiche. Questo dimostra che gli agricoltori del Neolitico del Vicino Oriente portarono con sé i propri animali quando arrivarono in Europa. "Il nostro studio dimostra che i cani e gli esseri umani hanno una storia intrecciata, i cani hanno seguito gli umani durante questa migrazione in tutta Europa", spiega Morgane Ollivier dell'Università di Rennes in Francia.
Analizzato il Dna di 99 esemplari del Paleolitico
Per compiere la ricerca, pubblicata sulla rivista Biology Letters, i ricercatori dell’Università di Rennes, in Francia, hanno analizzato il Dna di 99 esemplari di cani vissuti nel Paleolitico, utilizzando resti fossili provenienti da 37 siti archeologici in tutta l'Eurasia.
È emerso che tutti gli animali pre-neolitici europei possedevano l'aplogruppo C mitocondriale. I loro successori del post-neolitico avevano invece prevalentemente l’aplogruppo D.
Questa differenza genetica dimostra che i cani del Vicino Oriente si sono incrociati con gli esemplari presenti in Europa, cambiandone il pool genetico.
Questi risultati suggerisco che per gli agricoltori del Vicino Oriente il cane era una vera e propria risorsa. Durante la migrazione verso l’Europa, avvenuta circa 9000 anni fa, oltre ai loro prodotti agricoli i contadini portarono con sé anche i propri animali domestici.
Migrazione avvenuta 9000 anni fa
Circa 9000 anni fa nel continente europeo arrivarono varie popolazioni provenienti da Oriente, le quali introdussero nuovi strumenti litici, l’agricoltura, l’allevamento e la ceramica. L’attuale popolo è il risultato dell’unione di quattro diversi ceppi: i discendenti dei cacciatori-raccoglitori mesolitici, i popoli neolitici del Caucaso, i popoli neolitici del vicino Oriente e gli indoeuropei. Le grandi immigrazioni si sono verificate a seguito di repentini cambiamenti climatici.