Il fenomeno, che ha avuto come protagonista una meteora, è stato avvistato in larghe aree del Giappone nella notte tra il 29 e il 30 novembre
Una “palla di fuoco”, questa l’espressione che meglio descrive il fenomeno, ha illuminato per qualche secondo il cielo del Giappone occidentale, un’area molto vasta. Molte persone hanno documentato con lo smartphone quanto accaduto e i video sono presto diventati virali sui social, fino a essere ripresi dalle telecamere e dai media di tutto il mondo. La meteora è stata vista scendere verso la Terra per alcuni secondi, poi ha sprigionato una luce molto potente, tanto da sembrare appunto una gigantesca palla infuocata pronta ad esplodere. Uno dei video più visti è stato catturato dalle telecamere dell’emittente locale NHK, posizionate sulle prefetture di Mie e Aichi. Molti però i singoli cittadini che trovandosi in casa, all’aperto o anche alla guida della propria auto si sono fermati a immortalare quanto stava accadendo, sul proprio telefono.
L’evento
Secondo quanto riporta La Stampa, citando il quotidiano The Mainichi, il fenomeno si è verificato intorno all'una e 35 (ora locale) nella notte tra domenica 29 novembre e lunedì 30. Su cosa fosse quel corpo celeste non tutti hanno una visione unanime ma, ad esempio, dalla prefettura di Hyogo fanno sapere che il bagliore era troppo potente per trattarsi di una cometa. Effettivamente la luce emessa dalla meteora era davvero accecante, tanto da essere vista in diverse aree del Giappone. La Bbc scrive che molte persone sono state richiamate dall’evento nonostante si trovassero in casa con le finestre chiuse e le tende tirate.
Luce verde in Norvegia
Non si tratta certo del primo avvenimento del genere scaturito da un meteorite, frammenti di roccia proveniente dallo spazio. Circa tre settimane fa qualcosa di simile è accaduto in Norvegia (IL VIDEO). Il 7 novembre, infatti, diverse telecamere hanno catturato un'enorme palla di fuoco verde nel cielo notturno di Larvik. Dalle riprese, come accaduto in Giappone, dà la sensazione di avvicinarsi alla Terra, prima di scomparire all’orizzonte. Anche in questo frangente sui social erano arrivate centinaia di segnalazione della particolare meteora.