Il 27 luglio l'eclissi lunare più lunga del secolo: visibile in Italia

Scienze
La Luna rossa dell'eclissi di aprile 2014: allora il fenomeno non si poté vedere dall'Italia (foto: Esa)

Per l'occasione il satellite si tingerà di rosso. Il culmine dell'evento astronomico è previsto alle ore 22.22 e potrà essere ammirato ad occhio nudo. Nella stessa sera anche Marte in opposizione e il passaggio in cielo della Stazione spaziale internazionale

Mancano pochi giorni all'eclissi totale di Luna più lunga del XXI secolo. Venerdì 27 luglio il fenomeno - nuvole permettendo - sarà osservabile anche dall'Italia (COS'È E COME AVVIENE L'ECLISSI). Il satellite diventerà rosso, come Marte che quella notte sarà in opposizione e visibile.

Eclissi di luna totale e durata

L'eclissi lunare totale si verifica quando Sole, Terra e Luna sono perfettamente allineati, e la durata dipende dalla distanza tra il nostro pianeta e il suo satellite. A fine luglio 2018 la Luna si troverà vicina all’apogeo, cioè alla distanza massima dalla Terra (poco più di 400mila km). I tempi del suo passaggio nel cono d’ombra terrestre, dunque, si allungheranno facendo durare l'intera fase dell'eclissi circa 103 minuti.

Eclissi, quando osservarla  

L'ultima volta che questo evento astronomico si poté osservare nel nostro Paese fu nel 2015, ma allora il cielo su gran parte della Penisola italiana era nuvoloso. In quello stesso anno ci fu anche l'eclissi lunare più breve del secolo, non visibile però dall'Europa. Qualcuno inoltre ricorderà l'eclissi di Luna dell'agosto scorso, che però fu soltanto parziale. La sera del 27 luglio, in Italia la Luna (piena) "sorgerà" poco prima delle 21 e sarà già in penombra, mentre la fase di totalità dell'eclissi si verificherà tra le 21.30 e le 23.13. Il culmine – come spiega l'Inaf – è previsto per le 22.22. Diversi siti specializzati, tra cui Virtual Telescope, seguiranno l'evento, che comunque sarà visibile a occhio nudo; anche se avere a disposizione un telescopio o un binocolo migliorerebbe ovviamente la visione. Per l'occasione, inoltre, l'Istituto Nazionale di Astrofisica ha organizzato eventi in diverse città italiane: da Bologna a Catania, passando per Napoli ed Acireale (Gli eventi).

Marte in opposizione e la Iss  

Come ricorda sempre il sito del Virtual Telescope di Gianluca Masi, la notte dell'eclissi lunare Marte sarà in "grande opposizione", ossia prossimo alla sua minima distanza dal Sole (perielio), condizione ideale di visibilità del pianeta rosso, anche se per ammirarne in maniera definita i contorni ci sarà bisogno di un buon telescopio. Altri tre pianeti – Venere, Giove e Saturno – saranno inoltre visibili nel cielo, dove intorno alle 21.15 è previsto anche il passaggio della Stazione Spaziale internazionale.

Scienze: I più letti