Covid, Iss: incidenza stabile, in calo Rt e occupazione ospedali

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A indicarlo sono i dati contenuti nell'ultimo monitoraggio settimanale curato dall'Istituto Superiore di Sanità e dal ministero della Salute sull'andamento della pandemia di Covid-19 in Italia

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In base ai dati emersi dal consueto monitoraggio settimanale curato dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) e dal ministero della Salute, nell'ultima settimana resta sostanzialmente stabile l'incidenza dei casi di Covid-19 in Italia, mentre risulta in lieve calo l'indice di trasmissibilità Rt. In particolare, l'incidenza settimanale a livello nazionale nel periodo 4-10 novembre si è attestata a 307 casi ogni 100.000 abitanti, contro il precedente dato di 283 casi ogni 100.000 abitanti della settimana precedente. Nel periodo 19 ottobre-1 novembre, considerando l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici, il valore è stato pari a 0,83 (range 0,77-0,91), in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando era a 0,95, e al di sotto della soglia epidemica dell'unità. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA)

La situazione negli ospedali

Sempre a livello nazionale, dal report è emerso come il tasso di occupazione negli ospedali sia in calo sia in terapia intensiva sia nei reparti ordinari. Nello specifico, secondo la rilevazione giornaliera del ministero della Salute del 10 novembre, il tasso di occupazione in terapia intensiva è sceso al 2,0%, contro il 2,4% del 3 novembre. Mentre, il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale risulta in calo al 10,0%, rispetto al 10,4% della precedente rilevazione.

 

Iss: da 4 a 3 le Regioni con reparti sopra soglia

 

La tabella sugli indicatori decisionali allegata al monitoraggio settimanale sull'andamento della pandemia da Covid-19 segnala, inoltre, che scendono a tre, dalle quattro della scorsa settimana, le Regioni che registrano un'occupazione dei reparti di area medica da parte di pazienti Covid sopra la soglia di allerta fissata al 15%. Si tratta di Friuli Venezia Giulia (al 15,7%), Liguria (al 15,3%) e Umbria (al 29%).  

Health workers wearing overalls and protective masks in the intensive care unit of the Covid intensive care unit of the GVM ICC hospital of Casal Palocco near Rome, Italy, 21 January 2022. ANSA/GIUSEPPE LAMI

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