In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Malattie rare, Telethon e Cariplo: finanziati 24 progetti con 5,7 milioni di euro

Salute e Benessere
©Ansa

Sono stati selezionati i progetti vincitori del bando lanciato nel 2021 con l'obiettivo di comprendere aspetti genetici e meccanismi molecolari oggi ancora in gran parte sconosciuti o scarsamente compresi, ma potenzialmente utili per favorire lo sviluppo di nuove terapie per le malattie rare

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Da Fondazione Cariplo e Fondazione Telethon 5,7 milioni di euro per lo sviluppo di potenziali nuove terapie per le malattie rare. Con questa cifra, grazie all'alleanza tra le 2 fondazioni, sono stati finanziati 24 progetti di ricerca di base, vincitori del bando lanciato nel 2021 con l'obiettivo di comprendere aspetti genetici e meccanismi molecolari oggi ancora in gran parte sconosciuti o scarsamente compresi, ma potenzialmente utili per favorire lo sviluppo di nuove terapie per le malattie rare.

L'importanza della ricerca

"Sebbene il genoma umano sia stato sequenziato completamente, circa un terzo delle proteine umane non sono ancora state descritte", hanno spiegato le due fondazioni in una nota congiunta. "Questa porzione di genoma inesplorata potrebbe contribuire a chiarire nuovi meccanismi fisiologici e patologici, e rappresentare una miniera per scoprire nuovi percorsi terapeutici". Il bando di Fondazione Cariplo e Fondazione Telethon si è proposto quindi di sostenere la ricerca di base su quelle parti del patrimonio genetico che ad oggi restano oscure. In particolare, i progetti dovevano focalizzarsi sullo studio dei cosiddetti bersagli Tdark. Al bando si sono cadidate 200 proposte di progetto, valutate da una commissione medico-scientifica formata da 15 scienziati di caratura internazionale, presieduta da Massimo Pandolfo della Mc Gill University di Montreal, in Canada.

I 24 progetti selezionati

I 24 progetti vincitori del bando vedono la presenza di 35 gruppi di ricerca distribuiti in Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Molise, Trentino-Alto Adige e Veneto. E si concentreranno su oltre 15 ambiti e patologie, tra cui disordini del neurosviluppo e della crescita, malattie reumatologiche, malattie renali, malattie neurologiche, distrofia muscolare, sindrome di Rett, malattia di Huntington, una forma rara e genetica della malattia di Alzheimer, malattie del sangue, malattie mitocondriali.
"La ricerca di base rappresenta un apripista per l'innovazione in generale, sviluppando conoscenze chiave, potenzialmente utili anche per la ricerca applicata nel campo di patologie più frequenti", commenta Francesca Pasinelli, direttore generale di Fondazione Telethon. "Davanti alle sfide e alla complessità che ci troviamo ad affrontare è sempre più necessario il lavoro in rete e la condivisione dei saperi", ha concluso Giovanni Fosti, presidente Fondazione Cariplo.

approfondimento

Malati rari “senza diagnosi”, in Italia sono più di 100.000