Dislessia 2.0, arriva la piattaforma italiana con screening gratuito

Salute e Benessere
Studenti (Getty Images)
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Sviluppato dagli specialisti di Neuropsichiatria Infantile del Bambino Gesù, il portale è stato lanciato il primo ottobre in occasione della European Dyslexia Awareness Week 2018 

Dislessia 2.0 è la prima piattaforma italiana che permette alla famiglie, agli insegnanti, agli studenti e ai pediatri di avere a disposizione uno strumento gratuito per lo screening delle problematiche legate alla lettura. È stata lanciata il primo ottobre in occasione della European Dyslexia Awareness Week 2018. Il progetto è realizzato dalla Fondazione Tim in collaborazione con l'Associazione Italiana Dislessia, l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, l'Istituto Superiore di Sanità e l'Istituto di Scienze Applicate & Sistemi Intelligenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISASI-CNR) di Messina, in partnership con il Ministero della Salute e il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca che ne hanno monitorato la validità e gli effetti.

Un unico portale con diverse funzioni

Dislessia 2.0, sviluppata dagli specialisti di Neuropsichiatria Infantile del Bambino Gesù, mette a disposizione in un unico portale diverse importanti funzionalità.
Per verificare e individuare i segnali di disturbo, i bambini con età superiore ai sette anni, i ragazzi e gli adulti possono effettuare delle prove di lettura guidate. In caso la piattaforma identifichi eventuali lievi difficolta sarà possibile intraprendere un percorso di recupero per poi valutare tali problematiche con una prova finale di verifica. Dislessia 2.0, a seguito dei dati raccolti, sarà in grado di attribuire a ogni partecipante una fascia di appartenenza e di consigliare agli individui che presentano profili a rischio delle strutture più competenti, al fine di realizzare una diagnosi più approfondita.
Questa funzione permetterà di limitare il ricorso agli specialisti solo ai casi di effettivo bisogno. Può inoltre essere uno strumento fondamentale per far scattare un campanello d’allarme in quelle persone che hanno dei problemi di lettura non ancora diagnosticati.
La piattaforma è consultabile al sito https://dislessiaonline.isasi.it, dove è richiesta una registrazione iniziale per prendere parte al test valutativo.

Smart@app per bambini di età inferiore ai sette anni

Per quanto riguarda i bambini di età inferiore ai sette anni, i pediatri previo accordo con i logopedisti e i neuropsichiatri, tramite la app Smart@pp consultabile anche da tablet e smartphone, possono effettuare uno screening precoce sui piccoli adulti che presentano delle difficoltà nella lettura. In aggiunta, gli studenti con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) possono visionare l’elenco e la mappatura delle 5.000 scuole certificate ‘Amiche della Dislessia’, con docenti formati e specializzati in questo ambito.

 

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