Salute, una buona colazione aiuta a prevenire i problemi cardiaci
Salute e BenessereLo sostiene l'American Heart Association a proposito di un'abitudine troppo spesso sottovalutata. Secondo gli studiosi, una percentuale tra il 20% e il 30% degli americani adulti salta il primo pasto della giornata
La colazione è da sempre considerata dai nutrizionisti uno dei pasti più importanti della giornata. Uno dei perché lo spiega oggi la American Heart Association che, attraverso uno studio pubblicato sulla rivista "Circulation", dimostra come tra i primi beneficiari di una corretta alimentazione ci sia il cuore.
Mangiare consapevolmente – L'associazione dei cardiologi spiega infatti che fare regolarmente un primo pasto nutriente regolarizza i livelli di colesterolo "cattivo" nel sangue e migliora la pressione: due fattori che hanno sempre rappresentato un rischio per l'insorgere di malattie cardiache. Nel documento viene anche evidenziata la correlazione fra patologie come obesità e diabete con la prassi di saltare la colazione, una cattiva abitudine che, secondo gli esperti, accomuna tra il 20 e il 30% degli americani adulti. La dottoressa Marie-Pierre St-Onge della Columbia University di New York, che ha guidato il team di ricerca, sottolinea come sia importante per la salute del cuore pianificare i pasti - spuntini compresi - dando loro una regolarità. "Il consiglio - spiega la St-Onge - è di mangiare consapevolmente, prestando attenzione sia a ciò che si mangia sia a quando lo si fa”. Questo sarebbe anche un ottimo metodo per combattere la fame nervosa, che induce a mangiare anche se non si è realmente affamati.
Quando e cosa mangiare – Fattore cruciale del processo metabolico, infine, è il momento in cui vengono consumati i pasti. Secondo gli studiosi, assumere più calorie nella prima parte della giornata e meno di sera può infatti apportare benefici a patologie come il diabete e le malattie cardiovascolari. Il consiglio più comune è quello di consumare il primo pasto del giorno all'inizio delle attività quotidiane ed entro 2 ore dal risveglio, ma non oltre le 10 del mattino. Il livello calorico del primo pasto dev'essere compreso tra il 20% e il 35% del totale giornaliero. Inoltre bisogna prestare molta attenzione a ciò che si mangia, avendo sempre presente i valori nutrizionali di ogni alimento: sì a frutta, verdura, cereali integrali, latticini a basso contenuto di grassi, pollame e pesce; mentre è meglio limitare carne rossa, sale e alimenti ad alto contenuto di zuccheri aggiunti. Questi stili alimentari possono contribuire a migliorare i marcatori cardiometabolici come il profilo lipidico, la resistenza all'insulina e la pressione arteriosa.