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Epatite acuta, migliora bimbo ricoverato a Roma. A Bergamo due casi, un trapianto

Lazio

A quanto si apprende da fonti dell'ospedale Bambino Gesù nessun altro caso è stato preso in carico dalla struttura

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E' in costante miglioramento il bambino di circa 3 anni, di Prato, ricoverato all'ospedale Bambino Gesù di Roma per una epatite acuta di natura sconosciuta (LA CIRCOLARE DEL MINISTERO). A quanto si apprende da fonti ospedaliere nessun altro caso è stato preso in carico dalla struttura.

Intanto a Bergamo due bambini sono stati ricoverati all'ospedale Papa Giovanni XXIII perché colpiti a loro volta da epatite acuta di eziologia ignota. Uno ha 11 anni e l'altra sei. Il primo ha avuto la necessità di un trapianto. I casi di epatite acuta a eziologia ignota non sono nuovi e anche a Bergamo se ne affrontano diversi ogni anno.

Lo studio

In tutta Italia la situazione è sotto stretto monitoraggio, e proprio due giorni fa la Sigenp, Società italiana gastroenterologia patologia e nutrizione pediatrica - area fegato pancreas (di cui è coordinatore Angelo Di Giorgio, pediatra epatologo del Centro epatologia e trapianti pediatrici dell'ospedale Papa Giovanni di Bergamo), ha lanciato uno studio finalizzato a fotografare la situazione italiana in merito ai casi di epatite acuta. L'obiettivo è quello di capire quanti sono i casi in questo momento in trattamento in tutta Italia, se siano maggiori rispetto agli anni passati o se si stia verificando un incremento anomalo.

D'Amato: "Nel Lazio un caso sospetto senza complicanze"

"Nel Lazio potrebbe essere stato individuato un caso sospetto di epatite sconosciuta - ha dichiarato intanto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato -. Si tratta di un episodio senza alcuna conseguenza all'attenzione dell'Istituto Spallanzani che sta procedendo con esami di metagenomica. Ci vorranno analisi approfondite per stabilire le cause, ma non c'è stata nessuna complicanza e ora sta bene. La segnalazione è pervenuta al Servizio di sorveglianza regionale di malattie infettive Seresmi dell'Istituto Spallanzani che è in stato di attenzione".