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Coronavirus Roma, allo Spallanzani 51 ricoverati e finora 577 dimessi

Lazio
©Ansa

Allo Spallanzani di Roma sono ricoverati 51 pazienti, di questi, 42 sono positivi al tampone per la ricerca del Sars-Cov-2 e 9 sottoposti ad indagini. Un solo paziente necessita di Terapia intensiva

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Il nuovo live con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma

Allo Spallanzani di Roma sono ricoverati 51 pazienti, di questi, 42 sono positivi al tampone per la ricerca del Sars-Cov-2 e 9 sottoposti ad indagini. Un solo paziente necessita di Terapia intensiva. I dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 577. È quanto emerge dal bollettino di oggi dello Spallanzani. (LA DIRETTA - LO SPECIALE)

17:12 - D'Amato ai giovani: "Non fatevi fregare dal Covid"

"Ai giovani dico: usate la mascherina e non fatevi fregare dal Covid". Così l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. "Bene il Ministero della Salute sui test rapidi sui rientri dalle zone europee ad alta incidenza come la Spagna" sottolinea l'assessore.

17:10 - In Lazio 23 casi, anche di giovani rientrati da vacanze

"Oggi registriamo 23 casi e zero decessi". Così l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. "Di questi - aggiunge - 4 provengono dal Cas Mondo Migliore di Rocca di Papa (Asl Roma 6) e 10 casi sono casi di importazione o riguardano giovani di rientro dalle vacanze: tre i casi di rientro da Albania, tre i casi da India, un caso da Ibiza e uno da Corfù, un caso da Svizzera e un caso da Romania".

15:10 – Eseguiti 180 test in un giorno, rientra l'allarme a Bellegra

In un momento in cui i focolai e le strategie di tracciamento dei contatti e di contenimento sono di grande attualità emerge un caso che si è risolto in maniera positiva con un metodo che si è rivelato efficace: nei giorni scorsi a Bellegra, comune in provincia di Roma di circa 3mila abitanti, l'allarme scattato per la positività di una persona tornata dall'estero che non sapendo di esserlo perché asintomatica, ha avuto contatti sociali, si è risolto nel giro di un giorno con l'effettuazione di 180 tamponi nei confonti dei cittadini potenzialmente a rischio, che hanno avuto esito negativo. Ad effettuare i test è stata la multinazionale Dante Labs con sede all'Aquila e fondata da due giovani aquilani Andrea Riposati e Mattia Capulli, specializzata nel sequenziamento del Dna, che ha riconvertito gran parte dell'attività nella produzione di test e tamponi per rilevare contagi in tempi molti brevi, nel centro di genomica avanzata tra i più grandi d'Europa presso il Tecnopolo d'Abruzzo. I tamponi, con il coordinamento dei medici di famiglia, sono stati effettuati in una mattinata in un parcheggio nel quale è stato creato un drive in: in serata i risultati sono stati inviati con messaggi sui telefonini delle persone sottoposte a test. "L'intera comunità che fino a quel momento aveva limitato i danni - spiega il manager, Andrea Riposati, - è piombata nella paura e nella preoccupazione. A quel punto, il sindaco, Flavio Cera, si è sentito con il suo amico, il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, che conosce il nostro centro nel capoluogo abruzzese e le nostre potenzialità, e tutto è partito velocemente. In una giornata è tornata la serenità". Dante Labs, da qualche settimana, ha avuto la autorizzazione a test e tamponi da Ministero della Salute e Regione Abruzzo. "Nel momento che viviamo e che segue la emergenza sanitaria dei mesi scorsi serve grande collaborazione tra pubblico e privato, come facciamo da sempre. Ma in situazioni stringenti, questo è il metodo che deve scattare ed in tal seno mi sento di dire che è il metodo del futuro per costrastare eventuali focolai: pronto intervento e risposte rapide". Secondo quanto si è appreso, il costo è stato inferiore alle tariffe pubbliche.

15:03 - Spallanzani, 51 ricoverati e finora 577 dimessi

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 51 pazienti. Di questi, 42 sono positivi al tampone per la ricerca del Sars-Cov-2, 9 sottoposti ad indagini. Un paziente necessita di Terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 577. È quanto emerge dal bollettino di oggi dello Spallanzani.

12:11 - Rieti, positiva una bambina di due anni

"La Asl di Rieti comunica la positività di una bambina di 2 anni. La bambina è legata a contatto della maestra del centro estivo, ma non andava al centro". Lo rende noto l'Unità di Crisi della Regione Lazio sulla pagina Facebook "Salute Lazio". "Si stanno inoltre organizzando tamponi per quasi 200 persone che hanno preso parte ad un funerale di un ragazzo che è morto in un incidente stradale a Poggio Bustone dove si è recato un positivo" prosegue l'Unità di crisi spiegando che "il Commissario Prefettizio di concerto con la Asl di Rieti ha fatto un'ordinanza per la popolazione per scrinare solo quelli che effettivamente sono venuti a contatto con il positivo". 

7:26 - Lazio, dal 1/9 pubblico a eventi sportivi minori, aprono nidi

Dal primo settembre nel Lazio sarà consentita la partecipazione a singoli eventi sportivi che non superino il numero massimo di 1000 spettatori per gli stadi all'aperto e di 200 spettatori per impianti sportivi al chiuso. Lo dispone un'ordinanza della Regione Lazio che prevede sempre dal primo settembre l'apertura degli asili nido per i bimbi 0-36 mesi. La presenza di pubblico è comunque consentita esclusivamente nei settori degli impianti sportivi nei quali sia possibile assicurare la prenotazione e assegnazione preventiva del posto a sedere, "con adeguati volumi e ricambi d'aria, nel rispetto del distanziamento interpersonale, sia frontalmente che lateralmente, di almeno un metro con obbligo di misurazione di temperatura all'accesso e utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie".