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Coronavirus Roma, Lo Spallanzani al lavoro per la raccolta di plasma

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"In merito al plasma di convalescente Regione Lazio ha già adottato un atto per avviare un modello di raccolta e per mettere a punto la titolazione del livello di anticorpi neutralizzanti, affidata allo Spallanzani”, ha detto il direttore scientifico Giuseppe Ippolito

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Il nuovo liveblog con gli aggiornamenti a Roma

"In merito al plasma di convalescente la Regione Lazio ha già adottato un atto, circa due settimane fa, per avviare un modello di raccolta e per mettere a punto la titolazione del livello di anticorpi neutralizzanti, affidata all'Istituto Spallanzani. Le notizie di stampa hanno bisogno di conferme e di numeri, perché al momento parliamo ancora di un numero limitato di persone", ha detto il direttore scientifico dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito, a margine della presentazione dell'avvio dell'indagine di sieroprevalenza nel Lazio. "Proprio ieri - ha aggiunto Ippolito - è stato anche avviato il coordinamento di un programma nazionale che vedrà il nostro istituto impegnato. La Regione ha attivato una procedura per la donazione e per la scelta, in maniera da organizzare questo sistema. Va considerato che siamo in una regione con livelli di prevalenza bassi e, come ha detto l' Aifa, è necessario adottare uno studio randomizzato controllato anche per non dare false speranze". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:42 - Roma, l'assessore Mammì: "Buoni spesa raggiungono 200 mila persone"

"Il sostegno con Buoni Spesa e pacchi alimentari continua: le erogazioni dei ticket stanno coprendo il 95% circa dei beneficiari, circa 66 mila tra singoli e famiglie, per un totale di oltre 200 mila persone". Così su Facebook l'assessora alla Persona di Roma Capitale Veronica Mammì. "Il valore dei Buoni già in distribuzione è di oltre 21 milioni di euro - aggiunge - tra ticket elettronici inviati sulla app per smartphone e ticket cartacei in consegna grazie alla Polizia Locale di Roma Capitale e Poste Italiane. Abbiamo processato le circa 160 mila domande fatte, e l'analisi delle ultime 4 mila si concluderà lunedì. I Buoni erogati sono destinati alle persone più in difficoltà, chi non ha nessun tipo di reddito o contributo pubblico. Abbiamo dato priorità a loro, in questo momento molto delicato. I Buoni Spesa a Roma hanno raggiunto singoli e famiglie residenti ma anche non residenti, che si sono trovati nella capitale al momento del lockdown tra cui persone richiedenti asilo. Il totale delle richieste valide e accolte stimato dal Dipartimento alle Politiche Sociali si assesta a circa 70 mila. Voglio spiegarvi nel dettaglio i numeri, anche per chiarire alcune informazioni che stanno circolando a volte in maniera confusa: delle circa 160 mila domande presentate e lavorate, da Municipi e Dipartimento alle Politiche Sociali, hanno passato la prima verifica dei requisiti per accedere al contributo quasi 98 mila; il Dipartimento ha poi condotto ulteriori verifiche trovando un totale di circa 28 mila domande da escludere, tra cui quelle presentate identiche in più Municipi; il totale delle domande valide e accolte è dunque di circa 70 mila; l'erogazione rimasta da validare interessa ad oggi un gruppo finale di circa 4 mila domande, che si prevede si concluderà nella giornata di lunedì prossimo"."La priorità nell'erogazione, come è importante ribadire - prosegue Mammì - è stata data a singoli e famiglie totalmente privi di entrate o contributi economici pubblici, che quindi oggi si trovano in una condizione di maggiore criticità. Gli uffici hanno parallelamente selezionato anche le domande fatte da chi già percepisce un contributo economico, classificandole in base alla maggiore o minore consistenza del contributo stesso, nella prospettiva di procedere ad una erogazione in seconda battuta in base alla disponibilità dei fondi, che tuttavia allo stato attuale gli uffici capitolini possono certificare essere stati tutti impiegati per coprire l'erogazione dei Buoni Spesa a chi non ha altre fonti di reddito o contributo. Inoltre, sono 45 mila i pacchi di generi alimentari che stiamo distribuendo in tutta la città, anche per intercettare le persone che potrebbero risultare 'invisibili', e non possiamo permetterlo. Abbiamo anche consegnato circa 1000 pacchi con prodotti specifici come omogeneizzati e pannolini, per le famiglie in difficoltà con bambini piccoli".

17:38 - Fiumicino, il sindaco Montino: "Positivi calano a 20"

Terzo giorno consecutivo di calo dei positivi, ad oggi 20, al covid 19 nel comune di Fiumicino. Lo rende noto il sindaco di Fiumicino Esterino Montino dopo l'aggiornamento dalla Asl Rm3 sui contagi nel comune costiero ed aeroportuale. "Ad oggi le persone positive residenti in città sono 20 - sottolinea il sindaco -, una in meno di ieri. Sono 26, invece, le persone in sorveglianza attiva". "Ricordo che, anche se sono consentite le attività fisiche e motorie all'aperto - conclude il sindaco - sono vietati gli assembramenti e le spiagge rimangono chiuse ancora per qualche giorno. Le ragioni le abbiamo spiegate più volte. Faccio nuovamente appello al buon senso di ognuna e ognuno di voi".

16:57 – In Lazio 47 casi e 4 decessi, trend allo 0,6%

Nel Lazio si registrano oggi 47 casi positivi e un trend allo 0,6%. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 4, mentre continuano a crescere i guariti che sono arrivati a 2.235 totali e i tamponi totali eseguiti sono stati quasi 175 mila. E' quanto rende noto l'assessore alla sanità Alessio D'Amato. Proseguono i controlli per le Rsa e strutture socio-assistenziali private accreditate: eseguite 678 ispezioni. Dove si sono registrate situazioni di criticità sono stati svolti audit per verificare la piena applicazione delle indicazioni. Il Lazio inoltre punta sui test sierologici, da lunedì al via 300 mila per capire la circolazione del virus. La nuova app della Regione 'LazioDrCovid' realizzata in collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, ha registrato oltre 93 mila utenti che hanno scaricato l'applicazione e 2.600 medici di famiglia e 340 pediatri di libera scelta collegati. Per quanto riguarda infine i DPI - dispositivi di protezione individuale oggi sono in distribuzione presso le strutture sanitarie: 11.600 mascherine chirurgiche, 28.000 maschere FFP2, 2.590 maschere FFP3, 2.760 tute idrorepellenti, 3.900 camici impermeabili, 35.200 guanti.

16:49 – Raggi: “A Casal Monastero 'raccolta solidale' per i più fragili”

"La solidarietà a Roma non si ferma. Sono tante le iniziative a sostegno delle famiglie in difficoltà economiche che sono nate con l'emergenza e che stanno proseguendo anche nella fase 2. Nel Municipio IV, il comitato di quartiere Casal Monastero, da sempre vicino alle esigenze dei cittadini, ha avviato una 'Raccolta solidale'". Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi. "Un'iniziativa - aggiunge - che i volontari sono riusciti a portare avanti grazie alla collaborazione con il Municipio, la Protezione Civile 'Radio soccorso Roma' e i supermercati della zona, costruendo una efficiente rete di lavoro. Voglio ringraziare tutti i volontari coinvolti per l'impegno e l'attenzione che hanno dimostrato verso le persone più in difficoltà. È il segno di una città solidale che deve renderci tutti orgogliosi. Credo che raccontare e valorizzare queste belle iniziative sia molto importante. Per questo - conclude Raggi - abbiamo deciso di raccoglierne alcune sul sito RomaAiutaRoma nella sezione 'Le belle abitudini'".

16:17 – Cesare Battisti chiede di essere scarcerato

L'ex terrorista Cesare Battisti, che sta scontando l'ergastolo per 4 omicidi nel carcere di Oristano, ha fatto istanza per beneficiare di misure alternative alla custodia in carcere per il rischio di complicanze in caso di infezione da Covid-19. Lo conferma all'ANSA il suo legale, Davide Steccanella, il quale spiega che la richiesta è stata avanzata in settimana. "Teme il contagio. Inoltre da un anno e mezzo è l'unico in isolamento di alta sicurezza ad Oristano e da allora non vede parenti", spiega Steccanella. "Battisti rientra nella categoria degli over 65, inoltre ha delle patologie che lo mettono a rischio e la sua situazione carceraria non garantisce la sua salute da questo punto di vista - aggiunge Steccanella - È scritto negli atti pubblici della richiesta: ha un'epatite B e un'infezione al polmone. Siamo in attesa della risposta del Tribunale, i giudici valuteranno la richiesta, ma non ci sono tempi precisi". Il legale spiega che "la richiesta è che Battisti venga trasferito agli arresti domiciliari dai suoi parenti nel Lazio. Nel carcere ad alta sicurezza di Oristano, il mio assistito sta scontando un ingiusto isolamento ed è l'unico detenuto con l'alta classificazione di sicurezza '62'"

14:35 – Un nuovo contagio e 34 guariti nel Reatino

"All'esito delle indagini eseguite nelle ultime 24 ore, si registra un nuovo soggetto positivo al test Covid-19. Il soggetto è residente e domiciliato nel comune di Rieti". E' quanto rende noto il bollettino sanitario giornaliero della Asl di Rieti. Sono 30, invece, i soggetti in sorveglianza domiciliare nel Reatino, tra questi non ci sono sintomatici, un soggetto è uscito dalla sorveglianza domiciliare. Si evidenziano, inoltre, 34 nuovi guariti di cui 20 della Casa di riposo Alcim di Contigliano, 11 dell'Istituto S. Lucia di Rieti, 1 della Casa di riposo Villa Luna, 2 a Rieti. Per la prima volta in provincia di Rieti si registra un numero maggiore di guariti (235) rispetto al numero totale degli attualmente positivi al Covid-19 (174). Invariato a 38 il numero complessivo di decessi dall'inizio dell'emergenza Coronavirus.

14:17 - Indagine mascherine, Rampelli: “Oltre che fantasma anche fuffa”

"A quanto pare alla Regione Lazio non c'è solo il caso delle 'mascherine fantasma', su cui oltre alla Corte dei Conti anche l'Anac hanno acceso un faro, ma anche quello delle 'mascherina fuffa'. L'Agenzia delle Dogane avrebbe bloccato 5 milioni di mascherine, certificate per gli ospedali, perché non utilizzabili per scopi sanitari", afferma in una nota il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli (FdI). "Si tratterebbe di una commessa per 22 milioni di euro che sarebbe stata affidata dalla Protezione civile del Lazio - spiega - al prezzo di 3,50 euro l'una alla European Network Tlc. Un quadro che si fa ancora più inquietante, vicenda che Fdi ha denunciato fin da subito a tutti i livelli fino in Parlamento, e dopo i silenzi da parte della ministra Lamorgese alle nostre interrogazioni ci siamo trovati costretti a presentare un esposto alla Procura, che depositeremo nei prossimi giorni. Se di truffa o di sòla si tratta sarà la magistratura a fare chiarezza, di certo qualcuno ha ciurlato nel manico: la Regione Lazio di Zingaretti avrebbe quindi pagato 40 milioni di mascherine che nessuno ha visto né utilizzato".

13:58 – Il bollettino dello Spallanzani: 124 ricoverati e 417 dimessi

"In questo momento sono ricoverati presso il nostro Istituto 124 pazienti legati al Covid-19, di cui 80 positivi e 44 sottoposti ad indagini. 10 pazienti necessitano di supporto respiratorio. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 417". Lo rende noto lo Spallanzani nel bollettino medico di oggi.

13:57 – Lo Spallanzani al lavoro per la raccolta di plasma

"In merito al plasma di convalescente la Regione Lazio ha già adottato un atto, circa due settimane fa, per avviare un modello di raccolta e per mettere a punto la titolazione del livello di anticorpi neutralizzanti, affidata all'Istituto Spallanzani. Le notizie di stampa hanno bisogno di conferme e di numeri, perché al momento parliamo ancora di un numero limitato di persone", ha detto il direttore scientifico dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito, a margine della presentazione in videoconferenza dell'avvia dell'indagine di sieroprevalenza nel Lazio. "Proprio ieri - ha aggiunto Ippolito - è stato anche avviato il coordinamento di un programma nazionale che vedrà il nostro istituto impegnato. La Regione ha attivato una procedura per la donazione e per la scelta, in maniera da organizzare questo sistema. Va considerato che siamo in una regione con livelli di prevalenza bassi e, come ha detto l' Aifa, è necessario adottare uno studio randomizzato controllato anche per non dare false speranze".

13:38 – Zingaretti: “Aperture in base a evidenze scientifiche”

"Le aperture saranno in piena sicurezza. Saranno decise solo ed esclusivamente sulla base di valutazione di carattere scientifico. È l'unica forma che abbiamo per dare sicurezza a cittadini e cittadine". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti rispondendo nel corso di una videoconferenza sulla possibilità di stabilire riaperture anticipate delle attività. "Credo sia sbagliato riaprire con il dubbio di una percentuale di rischio troppo alta - ha spiegato Zingaretti - è anche una forma di tutela del nostro sistema produttivo. Il tema è ovviamente riaprire ma farlo con un livello di sicurezza sufficiente, consapevoli che senza un vaccino il rischio zero non esiste, ma possiamo comunque fare molto. Le ordinanze regionali saranno l'effetto delle valutazioni scientifiche fatte giorno per giorno".

13:28 – D'Amato: “Parte la più grande indagine di sieroprevalenza”

"È la più grande indagine di sieroprevalenza a livello nazionale e parte da presupposti scientifici. E' volta a comprendere lo stato di diffusione del virus e come è circolato all'interno di determinate comunità". Lo ha detto l'assessore alla Salute della Regione Lazio Alessio D'Amato durante la videoconferenza dallo Spallanzani per l'avvio dell'indagine di sieroprevalenza nel Lazio. Si partirà lunedì con operatori sanitari e ,per le forze dell'ordine, con la Guardia di Finanza. Saranno 300mila i test sierologici rivolti ai "soggetti più esposti" al covid ha detto l'assessore sottolineando che proprio oggi ricorrono i "100 giorni da quando allo Spallanzani è iniziata questa battaglia". "Un secondo step, più o meno contestuale come tempistica, partirà una settimana dopo e riguarderà i 172 laboratori autorizzati con la stessa modalità del prelievo venoso. Con una prescrizione del medico recante ci si può recare in questi laboratori" ha sottolineato D'Amato - c'è l'esecuzione del test e, attraverso consenso informato, i risultati raggiungeranno i flussi comunicativi del SSR per avere una banca dati molto rilevante. Nel caso di positività al test il cittadino deve contattare il proprio medico di medicina generale che prescriverà una dematerializzata ed entro le successive 48 ore, con accesso libero, potrà recarsi in uno dei presidi di drive in costituiti sull'intero territorio regionali".

13:18 – D'Amato: “Atteso tasso di circolazione di Caovid-19 al 3%”

"Pensiamo che con questa indagine si confermerà un tasso circolazione virus basso nella nostra regione e pertanto contiamo di stare su un tasso intorno al 3% di circolarità, se le cose saranno confermate da questo test". Lo ha detto l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, durante la videoconferenza stampa allo Spallanzani per l'avvio dell'indagine di sieroprevalenza nel Lazio. "Ci aspettiamo anche un 1% di soggetti asintomatici con attività in corso e su questo la somministrazione del test molecolare ci permetterà di cogliere in maniera prematura l'attività virale in corso - ha aggiunto -. Ci consentirà quindi anche un'attività precoce di individuazione di soggetti asintomatici. E' uno sforzo straordinario che sta facendo SSR. Voglio ringraziare tutti i nostri operatori sanitari" ha detto D'Amato spiegando che sono state finora costituite 40 USCA nel Lazio.

13:07 – Zingaretti: “Fare piena luce su vicenda mascherine

"Abbiamo tutto l'interesse perché su questa vicenda delle mascherine si faccia piena luce. C'è stata una sollecitazione anche da parte delle forze di opposizione, che ho raccolto e che condivido, e assicuro che stiamo facendo di tutto anche attraverso l'invio della documentazione alla Procura della Repubblica per appurare che cosa è accaduto e se qualcuno si è approfittato di una situazione di necessità rispetto a questo approvvigionamento, per difendere i cittadini e per difendere le istituzioni", ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante la videoconferenza per la presentazione dell'avvio di 300mila test sierologici nel Lazio. "Se qualcuno si è approfittato di una situazione di emergenza ne dovrà pagare le conseguenze - ha aggiunto Zingaretti - anche perché oltre alla legge stiamo parlando di una malattia che ha messo tutto il sistema in grande fibrillazione. Lo dico da presidente, da cittadino e da ex malato di questa malattia. Ripeto, tutta la documentazione che noi e la protezione civile abbiamo viene puntualmente inviata alle forze preposte all'indagine. Ovviamente, ho visto che ieri c'è stato un comunicato stampa di una delle società coinvolte, noi lavoriamo per il pieno recupero degli esborsi fatti dalla Regione, com'è giusto che sia".

12:38 – Parchi affollati a Roma, controlli anti-assembramento

Sono in corso i controlli nella Capitale per verificare il rispetto delle misure anti-Covid nel primo weekend della Fase 2 dell'emergenza coronavirus. Sotto la lente in particolare i parchi, meta stamattina di molti runner e famiglie che hanno approfittato della bella giornata per fare una passeggiata o una pedalata all'aria aperta. Per questo, secondo quanto si è appreso, sono state ulteriormente potenziate le pattuglie della polizia locale all'interno di parchi e ville storiche della Capitale dove si sta registrando un aumento di presenze nel corso della mattinata. Controlli delle forze dell'ordine anche sulle strade d'uscita dalla Capitale e sul litorale per evitare eventuali 'fughe' al mare o verso le seconde case. In questo primo weekend della Fase 2 il Comando della polizia locale ha messo in campo duemila agenti.

12:21 - Virginia Raggi: "Presto sanificazione aree attorno a parrocchie"

"In vista della riaperture delle chiese e della possibilità di celebrare nuovamente le Sante Messe, abbiamo prontamente risposto alla richiesta arrivata dal Vicariato di Roma che ci ha segnalato la necessità di sanificare gli spazi attorno alle 337 parrocchie della nostra città". Così su Facebook la sindaca di Roma, Virginia Raggi. Poi: "Gli interventi saranno realizzati dai mezzi militari in coordinamento con Ama. I veicoli utilizzeranno un prodotto naturale a base di enzimi, che già abbiamo utilizzato in questi due mesi per la pulizia straordinaria di tutti i cassonetti di Roma, delle strade e delle aree sensibili come quelle vicino a ospedali, farmacie, supermercati, fermate dei mezzi pubblici e stazioni ferroviarie. Questo importante lavoro, fondamentale per contrastare il rischio di diffusione del Coronavirus, va avanti per garantire maggiore sicurezza ai tanti fedeli che torneranno a frequentare le chiese della città".

12:09 - Zingaretti: “Indagine sierologica è un passo importante”

"Da lunedì inizia una fase nuova di sviluppo dell'impegno della Regione e del suo servizio sanitario regionale di contrasto al coronavirus legato ad alcune scelte importanti che riguardano un'indagine basata su test sierologici", ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante la conferenza stampa di presentazione dell'indagine di sieroprevalenza che verrà avviata nel Lazio. "È un importante passo che stiamo compiendo per garantire il contrasto a covid-19 e una stagione all'insegna della sicurezza - ha detto Zingaretti ringraziando - la squadra straordinaria che sta affrontando questa fase. L'obiettivo è aumentare il livello sicurezza dei cittadini anche in questa fase di convivenza con il virus che si ottiene in tanti modi".

12:00 - Spallanzani: “Indagine sierologica sul 100% dei sanitari”

"L'indagine ha valore estensivo e non alternativo. Coprirà il 100% degli operatori sanitari, si integrerà bene con l'indagine nazionale", ha detto il direttore scientifico dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito, durante la conferenza stampa sull'avvio di 300mila test di sieroprevalenza nel Lazio.

9:28 - Virginia Raggi: "Parchi aperti, ma regole vanno rispettate"

"I parchi e le ville storiche di Roma sono di nuovo aperti. Da lunedì scorso i romani hanno potuto ricominciare a frequentare le loro aree verdi. Ancora una volta hanno dimostrato senso di responsabilità e, salvo qualche rara eccezione, non sono stati segnalati assembramenti o situazioni a rischio". Così su Facebook la sindaca di Roma, Virginia Raggi. "Non bisogna però abbassare la guardia - aggiunge - Nel week-end le presenze nei parchi potrebbero aumentare e quindi voglio rivolgere un invito a tutti: continuate a rispettare le regole e le distanze di sicurezza. È fondamentale per tutelare la vostra salute e quella degli altri. Non dobbiamo vanificare i sacrifici fatti finora. #NonAbbassiamoLaGuardia".

8:29 - Papa prega per suore vincenziane dell'ospedale Santa Marta

"Oggi, la commemorazione di Santa Luisa De Marillac, preghiamo per le suore vincenziane che portano avanti questo ambulatorio, questo ospedale, da quasi cent'anni, e lavorano qui a Santa Marta per questo ospedale. Il Signore benedica le suore". Lo ha detto papa Francesco all'inizio della messa del mattino a Casa Santa Marta.