Nel caso in cui il presidente della Repubblica sia impossibilitato a svolgere le sue funzioni, perché lontano dal Paese o per altre ragioni, la seconda carica dello Stato assume le sue funzioni. Ecco quali sono i suoi compiti
Il Presidente del Senato è eletto dai senatori a maggioranza assoluta nei primi due scrutini. Questo significa che viene eletto quando consegue la metà più uno dei voti degli aventi diritto. Dal terzo scrutinio è invece sufficiente che venga espressa la maggioranza della metà più uno dei presenti in aula. A parità di voti, viene eletto il più anziano.
Perché è la seconda carica dello Stato
Nel caso in cui il presidente della Repubblica sia impossibilitato a svolgere le sue funzioni, perché lontano dal paese o per altre ragioni, il presidente del Senato, in quanto seconda carica dello stato, assume le sue funzioni. A palazzo Giustinani, residenza del presidente del Senato, si trasferiscono i corazzieri, addetti alla sicurezza del presidente della Repubblica, e nel suo studio viene messa una bandiera con l'insegna della Repubblica. In questo caso assume tutti i poteri del presidente della Repubblica, anche quello di sciogliere le Camere.
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Le funzioni in Parlamento
Il presidente del Senato viene sentito, al pari del presidente della Camera dei deputati, dal presidente della Repubblica prima di sciogliere le Camere, o anche una sola di esse (art. 88 della Costituzione). Inoltre rappresenta il Senato e regola l'attività di tutti i suoi organi È lui che dirige e modera le discussioni, pone le questioni, stabilisce l'ordine delle votazioni e ne proclama il risultato. Dispone, infine, dei poteri necessari per mantenere l'ordine e assicurare, sulla base del Regolamento interno, il buon andamento dei lavori.