
''Non siamo alla vigilia di una terza guerra mondiale, non c'è questo pericolo. La prima preoccupazione è per i nostri connazionali'' nell'area dopo l'attacco israeliano ai siti nucleari in Iran. Ma ''voglio rassicurare che non c'è alcun problema per loro. I 18mila italiani presenti in Israele sono al sicuro e lo stesso posso dire degli italiani in Iran'', dice il vicepremier e ministro degli Esteri italiano
''Non siamo alla vigilia di una terza guerra mondiale, non c'è questo pericolo'' e su questo ''sono d'accordo con Rutte'', il Segretario generale della Nato. Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo su 'Sky tg24' e dicendo di voler ''rassicurare gli italiani''. (SEGUI TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SUL LIVEBLOG).
"Situazione italiani tranquilla"
''La prima preoccupazione è per i nostri connazionali'', dice Tajani, nell'area dopo l'attacco israeliano ai siti nucleari in Iran. Ma ''voglio rassicurare che non c'è alcun problema per loro. I 18mila italiani presenti in Israele sono al sicuro e lo stesso posso dire degli italiani in Iran. Nessun problema nemmeno per i militari in Iraq, nel Golfo e a bordo delle tre navi che sono presenti nel Mar Rosso a presidiare il traffico mercantile da possibili attacchi", ha aggiunto Tajani.
