Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti al convegno sulle norme introdotte dal suo dicastero. "Ci sono stati 700 incidenti in meno, 750 feriti in meno. Vuol dire che la gente sta capendo", ha detto
Il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, a margine di un convegno sul nuovo codice della strada ha fatto un bilancio dei primi due mesi in cui sono entrati in vigore i cambiamenti voluti dal suo dicastero. “Mi porto a casa 750 feriti in meno, 55 morti in meno e 700 incidenti in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso rilevati dalla polizia stradale e dai carabinieri. Se il trend sarà costante saremo a breve almeno a meno mille feriti e meno mille incidenti, vuole dire che qualcosa di significativo la tua azione politica la sta lasciando. Per me ne vale la pena”, ha sottolineato il leader della Lega.
"Ogni vita salvata è un successo"
"La gente sta capendo e quindi li ringrazio, perché salvare vite è l'obiettivo di questo codice, non punire nessuno ma educare alla sicurezza stradale. Ogni vita salvata è un successo", ha aggiunto Salvini. “Sono state fermate più di 100 mila persone per alcol test e droga test", ha spiegato ancora. "Sono contento del cambio di abitudine, adesso è molto diffuso l’utilizzo dell’alcol test, gli stessi ristoratori con cui ho parlato mi dicono che c’è più attenzione” da parte dei consumatori “nel verificare la propria condizione", ha specificato il ministro. Poi, per concludere, ha citato lo scontro avuto con il roker di Zocca: "Alle polemiche sono abituato, non è stato Vasco Rossi a turbarmi”, ha concluso il ministro.
