Elezioni in Piemonte, Conte: "M5S avrà un proprio candidato, niente accordo col Pd"

Politica

Il nome di Gianna Pentenero, indicata dal Partito democratico come la candidata da opporre al governatore uscente Alberto Cirio, ricandidato alla guida della Regione, avrebbe chiuso ogni spiraglio all'asse giallorosso che in Sardegna ha funzionato, ma in Abruzzo no

 

 

ascolta articolo

Per le regionali del Piemonte "il M5s procederà a designare un proprio candidato" dopo la "fuga in avanti" del Pd con la scelta di Gianna Pentenero. A rivelarlo con un post su X è Giuseppe Conte. "Sul Piemonte è in vista una svolta. Abbiamo lavorato con generosità sui contenuti con il Pd senza indicazioni sui candidati e abbiamo avuto difficoltà oggettive. Questo non significa che il Pd diventerà un nemico. Abbiamo sempre un orizzonte di dialogo con i progressisti se mettono al centro la buona politica". Non sarà quindi un nemico il Pd, ma di certo sarà un rivale e in Piemonte si prospetta un derby: ognuno con il suo candidato e il centrodestra, grande favorito, a godersi lo spettacolo.

L'asse giallorosso

Il nome di Gianna Pentenero, indicata dal Partito democratico come la candidata da opporre al governatore uscente Alberto Cirio, ricandidato alla guida della Regione, avrebbe chiuso ogni spiraglio all'asse giallorossa che in Sardegna ha funzionato, ma in Abruzzo no. Ma è il caso di usare il condizionale perché non sono pochi quelli che sono pronti a scommettere che la “mossa Pentenero” non sia in realtà la fine, ma il tentativo di prendere ancora tempo e vedere come va a finire in Basilicata e proporre in zona Cesarini un nome della società civile, con tanto di passo a lato della neocandidata dem, per il bene dell'unità giallorossa.

Le parole della coordinatrice Disabato

"Il problema per noi non è quello del nome. Non scalpitiamo ad averne uno. Prima servono i temi e i programmi", ripete la coordinatrice piemontese M5s, Sarah Disabato, che nelle scorse ore ha rifiutato la proposta di incontro lanciata da Pentenero. "Nei prossimi giorni illustreremo il programma elettorale e avvieremo il percorso per la scelta del candidato", ribadisce Disabato, il cui nome ha ripreso a circolare tra i papabili, insieme a quelli del consigliere regionale uscente Ivano Martinetti e quello dell'ex senatrice alessandrina Susy Matrisciano.

Incontro Cirio-Pentenero

Intanto Pentenero e Cirio si sono incontrati in occasione dell'assemblea regionale di Confcooperative a Torino. È stata l'occasione per immortalarli insieme. "Siamo amici, dobbiamo cooperare", hanno detto, tra strette di mano e sorrisi. Cirio di concordia istituzionale è un buon intenditore, visto gli ottimi rapporti avuti in questi ultimi anni con il sindaco torinese Stefano Lo Russo. Una concordia condannata dai Cinque Stelle proprio durante gli incontri avuti con i Dem quando ancora si parlava di diventare 'quasi amici'.

 

leggi anche

Pd, Schlein sul campo largo: Se restiamo uniti possiamo battere Meloni

Politica: I più letti