Dopo aver visitato, accompagnato dal prefetto di Agrigento, Filippo Romano, e dal sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, il ministro ha effettuato un sopralluogo nel molo Favarolo dove, per la maggior parte, vengono sbarcati i migranti recuperati da Guardia costiera e guardia di finanza
"La situazione a Lampedusa è sotto gli occhi di tutti, ma deve essere l'Europa a dare una mano a noi italiani per potere gestire al meglio questo fenomeno". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, dopo la sua visita all'interno del centro di accoglienza hot spot di contrada Imbriacola. "La situazione qui è insostenibile e bisogna trovare delle soluzioni affinché possa essere da una parte ridimensionato e dall'altra continuare a rafforzare il dispositivo che è stato posto in essere fino a questo momento" ha aggiunto. (LO SPECIALE MIGRANTI - IN 4.267 IN HOTSPOT DI LAMPEDUSA)
La visita
Dopo aver visitato, accompagnato dal prefetto di Agrigento, Filippo Romano, e dal sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, il ministro ha effettuato un sopralluogo nel molo Favarolo dove, per la maggior parte, vengono sbarcati i migranti recuperati da Guardia costiera e guardia di finanza. La banchina di molo Favarolo è invasa da taniche di carburante, quelle che vengono portate via dai barchini lasciati alla deriva, ma anche vestiti, scarpe e coperte termiche: rifiuti che si accumulano ad ogni approdo. Accanto al molo, in acqua, ci sono numerosi barchini che sono in attesa di essere rimossi.