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Mattarella: Carta, Inno e Bandiera sono i nostri riferimenti

Politica
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Come da tradizione il Presidente si è recato insieme alla premier Meloni a rendere omaggio al Milite Ignoto presso l'Altare della Patria in occasione dell'anniversario dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera

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"Celebriamo oggi l’anniversario dell’Unità d’Italia, che è 'Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera'. 162 anni fa, sotto il Tricolore, con i plebisciti popolari si espressero la sovranità e la volontà che, attraverso l’opera risorgimentale, avevano portato alla costituzione dello Stato italiano. Il primo pensiero va alle generazioni che hanno accompagnato questo traguardo, a quanti, con il loro operato, hanno contribuito alla nascita e alla crescita del nostro Paese, promuovendo quei valori di civile convivenza, quegli ideali di libertà e democrazia, di pace e di partecipazione allo Stato di diritto e alla comunità internazionale, che hanno trovato consacrazione nella nostra Costituzione". Così il Presidente della Repubblica, in un passaggio della sua dichiarazione in occasione del 162° anniversario della Giornata dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera. "La Repubblica, in innumerevoli prove e, da ultimo, durante la pandemia, ha confermato sentimenti di unità e coesione stringendosi ai valori costituzionali. Gli stessi che, ispirando la nostra società, garantiscono le risorse morali necessarie a fronteggiare le sfide complesse che la contemporaneità ci mette innanzi. La Costituzione, l’Inno degli italiani e la Bandiera sono i riferimenti che ci guidano nell’impegno comune di consolidare un’Italia fondata su pace, libertà e diritti umani", lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio in occasione dell'anniversario dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera. Come da tradizione il Presidente si è recato insieme alla premier Meloni a rendere omaggio al Milite Ignoto presso l'Altare della Patria.

Il pensiero del Presidente alla guerra in Ucraina

 

"Viviamo oggi, con il conflitto scatenato dalla Federazione Russa in territorio ucraino, un'aperta minaccia che ci impone una ferma risposta unitaria in seno alla comune identità europea e atlantica, affinché venga posta fine ai combattimenti e si raggiunga un duraturo accordo di pace", ha aggiunto in riferimento al conflitto tra Mosca e Kiev.

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