In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Manovra governo Meloni, ok della Camera sulla fiducia: 221 sì e 152 no

©LaPresse

Quattro gli astenuti. Dopo la fiducia l'aula di Montecitorio ha approvato gli articoli ed è passata all'esame degli ordini del giorno. Il voto finale atteso per le prime ore del 24 mattina. Conte: "Permesse di grande disastro sociale". Serracchiani: "Strizzato occhio a evasori". Molinari: "Rdc non stimola lavoro". Giorgetti: manovra come turbolenze aerei, importante atterrare

Condividi:

Manovra, Molinari: reddito cittadinanza non stimola il lavoro

"Il reddito di cittadinanza ha funzionato molto bene come strumento di assistenza ma non come stimolo per la politica attiva del lavoro. Se è una alternativa al lavoro non può funzionare e allora bisogna metterci mano nell'interesse dei cittadini". Lo ha detto nell'Aula della Camera Riccardo Molinari della Lega annunciando il sì del suo gruppo alla fiducia sulla manovra economica. "Siamo estremamente contenti che si fissino dei paletti sui tempi certi per l'autonomia differenziata in questa Manovra", conclude. 
- di Redazione Sky TG24

Ponte Stretto: Salvini, entro due anni posa della prima pietra

"Conto che entro due anni si posi finalmente la prima pietra del Ponte sullo Stretto dopo cinquant'anni di chiacchiere". Lo afferma il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervistato al TG1, su Raiuno. Il Ponte sullo Stretto "si farà", insiste Salvini. E prosegue: "Primo perché quando mi metto in testa una cosa la faccio; secondo, perché costa di più non farlo che farlo. Terzo, perché i siciliani hanno diritto a un collegamento stabile per studiare e lavorare e quarto perché toglieremo tantissimo inquinamento dall'aria e dall'acqua".
- di Redazione Sky TG24

Manovra: Conte, voto contrario, è Schiavismo 2.0

"State creando le permesse di un grande disastro sociale e state compromettendo la coesione sociale, che è il tessuto connettivo della nostra società". Lo ha detto il presidente del M5s Giuseppe Conte intervenendo in Aula alla Camera e annunciando il voto contrario alla fiducia sulla manovra. "Lo smantellamento del reddito di cittadinanza, unito all'indifferenza per le buste paga e il ricorso massiccio ai voucher significa che avete una visione distorta del mercato del lavoro. La riassumo in un concetto: Schiavismo 2.0". 
- di Redazione Sky TG24

Manovra: Conte, governo prono a falchi dell'austerity, votiamo no

"Una manovra senza coraggio che mette a rischio la coesione sociale, penalizza il ceto medio, che non fa nulla per l'aumento degli stipendi dei lavoratori mentre per le imprese propone misure che non servono alla crescita". Lo dice il leader del M5S, Giuseppe Conte, durante le dichiarazioni di voto a Montecitorio sulla manovra."Vi è arrivato il plauso dei falchi europei dell'austerità - ha aggiunto Conte confermando il voto contrario del gruppo M5S - tutto adesso diventa più chiaro: il vostro slogan della campagna elettorale conteneva un errore, non 'siamo pronti', ma 'siamo proni'. Siete andati in Europa con il cappello in mano senza mai far pesare l'interesse italiano, come potete parlare di patriottismo", ha aggiunto Conte, sottolineando  come Meloni a Bruxelles, per la prima volta, non abbia tenuto la "canonica" conferenza stampa al termine del vertice Ue. 
- di Redazione Sky TG24

Manovra, due integrazioni in Aula, su Villa Verdi e peste suina

Mentre in aula alla Camera sono iniziate le dichiarazioni di voto sulla fiducia alla manovra economica, sono state depositate due nuove integrazioni da parte del governo alla sezione due del testo per introdurre due misure ritenute indifferibili. Un provvedimento, a quanto si apprende da fonti parlamentari, riguarda lo stanziamento di 20 milioni di euro per consentire al ministero della Cultura di acquistare Villa Verdi a Sant'Agata, in provincia di Piacenza, la dimora che ha ospitato il compositore Giuseppe Verdi. L'altra misura riguarderebbe un finanziamento per contrastare la peste suina. Le due misure dovrebbero entrare nel testo della manovra dopo la fiducia, nel momento delle votazioni sulle tabelle tramite la loro integrazione.
- di Redazione Sky TG24

Manovra, Pd: governo ripesca proposte Lega-Fdi, nuova forzatura

Ci sono nuovi emendamenti "che allungano i tempi perché si aprirà dibattito su questa forzatura della maggioranza che recupera dopo la fiducia un emendamento di Fdi e uno della Lega". Lo denunciano i componenti della commissione Bilancio del Pd. Peraltro, sottolinea il capogruppo dem in commissione Ubaldo Pagano, "una delle parti" delle proposte del governo, quella che consentirebbe l'acquisto di Villa Verdi, "si riferisce a un emendamento già soppresso" in commissione
- di Redazione Sky TG24

Pd, fonti: 'lettiani con Schlein? Quella di Boccia è posizione personale'

Lettiani con Schlein? "Quella di Francesco Boccia è una legittima posizione personale. Nei prossimi giorni Marco Meloni, Anna Ascani e molto altri comunicheranno le proprie decisioni". Lo sottolineano fonti del Pd. 
- di Redazione Sky TG24

Iraq, Meloni a Rashid: approfondire relazioni bilaterali

"E' stato un grande piacere incontrarci Abdul Latif Rashid . Siamo ansiosi di approfondire ulteriormente le nostre relazioni bilaterali e non vediamo l'ora di attuare la nostra cooperazione in tutte le aree strategiche". Lo scrive su Twitter la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, rivolgendosi al Presidente dell'Iraq, Abdul Latif Rashid.
- di Redazione Sky TG24

Manovra, Camera: al via il dibattito sulla fiducia

Sono in corso nell'Aula della Camera le dichiarazioni di voto sulla fiducia posta dal governo sulla manovra economica. La votazione, come deciso dalla conferenza dei capigruppo, avrà inizio alle 20.30. Il dibattito è trasmesso in diretta televisiva.
- di Redazione Sky TG24

Nuovi errori in tabelle manovra, due emendamenti del governo

Ci sono due errori in altrettante tabelle allegate alla manovra, sulla quale la Camera è chiamata a votare questa sera la fiducia. A quanto si apprende, il governo ha già presentato due emendamenti per le nuove correzioni. Le tabelle - insieme ai due emendamenti - verranno votate dopo la fiducia - che riguarda solo il testo della legge di bilancio - prima degli ordini del giorno. Secondo quanto si apprende in ambienti parlamentari sarebbe stata innovata la prassi secondo la quale si comincia con il votare la prima sezione e poi la seconda.
- di Redazione Sky TG24

Qatar: Fassino, inaccettabile campagna aggressione contro Pd

La politica per essere credibile deve fondarsi su principi etici e valori morali. E ad essi devono ispirarsi i partiti, come i singoli, con regole più stringenti delle attuali. Ma non può essere accettata la campagna di aggressione verso il PD, senza confondere eventuali corrotti con migliaia di amministratori, dirigenti, militanti che da nord a sud svolgono ogni giorno la loro attività con coraggio ed onestà". Lo ha detto Piero Fassino, deputato del Pd nel corso del filo diretto a Radio Immagina, la web radio dem. "Il Partito democratico è una comunità di gente perbene, a tutti i livelli istituzionali, con rappresentanti che fanno del rigore e della trasparenza, il loro faro. Serve uno scatto di orgoglio per respingere  campagne di discredito comprese le continue denigrazioni sul nostro congresso, spesso condotte peraltro da chi - conclude Fassino - in vita sua, non ha mai amministrato nemmeno un condominio. Ci vuole più rispetto". 
- di Redazione Sky TG24

Iraq: Foti (FdI), bene premier e ministri in zone di guerra

"Bene il presidente Meloni in Iraq e i nostri ministri impegnati nelle zone di guerra per onorare i
militari italiani. Siamo orgogliosi del loro lavoro, dei loro sacrifici e delle loro rinunce. Servitori della Patria che non sventolano la bandiera della pace, ma si battono davvero per riportarla in contesti internazionali difficili. E' a tutti loro che rivolgiamo la nostra gratitudine, affetto e gli auguri di un Santo Natale". Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d 'Italia alla Camera.
- di Redazione Sky TG24

Manovra, ambientalisti: emendamento fauna regalo a cacciatori

"L'emendamento al Disegno di Legge sul bilancio della Stato approvato dalla Commissione bilancio della Camera rappresenta un clamoroso regalo di Natale al mondo venatorio". A sostenerlo è la Federazione regionale di Europa Verde Verdi del Piemonte, insieme alla Federazione nazionale Pro Natura, a Legambiente Piemonte e Lipu Odv Asti, Oipa Italia Odv, Sos Gaia, Quattropassianordovest e Comitato per la salvaguardia del Lago di Arignano. "La norma infatti - sostengono - cancella i cosiddetti "metodi ecologici", cioè incruenti, che fino ad oggi dovevano prioritariamente essere applicati nel controllo di specie selvatiche che creano problemi alle attività umane. Viene prevista - spiegano - l'adozione di un non meglio definito Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica, il quale dovrebbe occuparsi di 'coordinamento e attuazione dell'attività di gestione e contenimento numerico della presenza della fauna selvatica sul territorio nazionale mediante abbattimento e cattura'". Le associazioni concludono chiedendo "con forza che il provvedimento venga ritirato e si riservano, in caso contrario, di adottare tutte le misure, anche legali, ritenute utili per evitare questa ulteriore concessione alle istanze dei settori più retrogradi del mondo venatorio. 
- di Redazione Sky TG24

Manovra: Boccia, regressiva e punitiva per fasce più deboli

"Manovra regressiva e punitiva verso i più deboli. Vengono penalizzati disoccupati, giovani, precari, lavoratori e pensionati. E vengono lasciate le piccole imprese alla merce' di mercati finanziari con tassi di interesse in aumento che fanno salire sempre più il costo del debito oneroso, soprattutto per le imprese più piccole e deboli. Anche i mutui per le famiglie sono alle stelle e il governo non ha preso in considerazione le nostre proposte di sospensione come durante la pandemia del pagamento delle rate per i prossimi mesi. La maggioranza ha fatto il capolavoro di farsi opposizione da sola. I 44 rilievi del Mef sono stati 44 errori fatti dalla maggioranza di destra in Parlamento guidata dallo stesso Ministero di Giorgetti su proposte avanzate dalla stessa maggioranza. Hanno creato un grave pasticcio istituzionale, con la maggioranza che fa rilievi a se stessa. Cosi' Francesco Boccia, senatore PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale in diretta a Mattino 5. 
 
- di Redazione Sky TG24

Pd: l'annuncio di Cuperlo, mi candido alla segreteria

"Mi candido a segretario del Pd". Lo annuncia Gianni Cuperlo, in un'intervista ad Huffington Post. "C'è il rischio di una deriva greca o francese del Pd, devo farlo anche se la ragione me lo sconsiglia - spiega -. Ci ho riflettuto, so benissimo che ci sono due candidature favorite, ma è un congresso talmente importante che nella prima fase, quella dove a votare saranno gli iscritti, chi ha delle idee sul dopo credo abbia persino il dovere di esporle e discuterle".
- di Redazione Sky TG24

Iraq: Meloni a Erbil incontra autorità curde

Al termine della visita a Bagdad, Giorgia Meloni si è trasferita a Erbil, accolta dal Primo Ministro dell'Autorità regionale curda Masrour Barzani e dal Console d'Italia, Michele Camerota. Alla base militare di Camp Singara, ha incontrato il Comandante Col. Daniele Pisani e pranzato con i militari italiani presenti. Al termine incontro con il Primo Ministro dell'Autorità regionale curda presso la sua Residenza, seguito da quello con il Presidente dell'Autorità, Nechirvan Barzani.
- di Redazione Sky TG24

Manovra, Mollicone: "Caos? Ragioneria e Mef non c'erano"

"Caos manovra? Il retroscena lo svelo: Non c'era nessuno dei funzionari del Mef e della ragioneria generale, c'è stato un caos amministrativo e non politico". Lo ha detto Federico Mollicone (FdI), presidente della Commissione cultura, intervenendo a Tagadà su La7. "Non è ammissibile, non contestiamo i rilievi ma il fatto che non ci fosse nessuno nella seconda notte di voto sulla Manovra: abbiamo dovuto mandare mail per avere risposte arrivate il giorno dopo ossia questa mattina. Durante la legge di bilancio ci sono tutti del personale a Montecitorio, tutto era aperto ma i funzionari no". 
- di Redazione Sky TG24

Reddito, Donno (M5s): "Governo ignora la dignità dei lavoratori"

"Ieri sera in tv ho ascoltato tante belle parole dal premier Meloni ma mai un richiamo al fatto che in Italia ci sono 4 milioni di lavoratrici e lavoratori poveri". Lo scrive su Facebook Leonardo Donno, deputato del Movimento Cinque Stelle e coordinatore regionale M5s Puglia. Che ha aggiunto: "I vari esponenti dell'esecutivo che continuano ad attaccare il Reddito di cittadinanza dovrebbero capire una volta per tutte che stiamo parlando di persone, non numeri, che al lavoro dei sogni di cui parla il presidente del Consiglio purtroppo non possono neanche pensare nonostante mille sacrifici". "Per la maggioranza di governo è più facile nascondere la polvere sotto il tappeto piuttosto che affrontare un problema che interessa milioni di italiani. Da una parte si demolisce il Rdc, dall'altra non si mettono in atto misure che favoriscano l'occupazione", ha spiegato. "Più grave, però, è che all'orizzonte non si scorge neanche una briciola di idea a cui questo esecutivo stia pensando per aiutare i lavoratori. Solo parole, il cui eco si infrange pesantemente sulle persone in difficolta", ha concluso.
- di Redazione Sky TG24

Manovra, FdI: "Payback non entra, impegno governo a intervenire"

"Nella manovra non è entrata la sospensione del payback sui dispositivi medici ma il governo si è impegnato ad aprire un tavolo per affrontare il tema in tempi brevissimi". Lo sottolinea la capigruppo di Fratelli d'Italia in commissione Bilancio Ylenia Lucaselli a proposito della misura. Lucaselli spiega anche che proporrà un ordine del giorno in materia. Attualmente è posto a carico delle aziende produttrici il 50% della spesa in eccesso effettuata dalle Regioni rispetto al tetto del 4,4% della spesa pubblica previsto per i dispositivi medici. 
- di Redazione Sky TG24

M5s, Calenda: "Non dico "miserabili" ma sono molto bugiardi"

"Non puoi mentire sapendo che stai mentendo. Non si può fare politica in questo modo. Non ho usato la parola 'miserabili' ma sono bugiardi, molto bugiardi". Lo ha detto il leader del Terzo Polo, Carlo Calenda, a Tagadà su La7, commentando l'attacco del deputato Roberto Giachetti, che ha definito "miserabili" gli esponenti di M5s che hanno rivendicato il mancato aumento degli stipendi dei deputati. 
- di Redazione Sky TG24