CdM sulla legge di bilancio 2023, da 32 miliardi. Tra le ipotesi, salta l'azzeramento dell'Iva su beni di prima necessità (pane, pasta e latte). Sul reddito di cittadinanza si profila uno stop non solo per gli occupabili: dal 1 gennaio 2024 infatti la misura verrebbe abrogata per tutti, sostituita da una nuova riforma. Sulle pensioni si lavora a quota 41+62. Il taglio del cuneo fiscale dovrebbe andare interamente ai lavoratori
M5S, Conte: 'Non saremo mai forza moderata, noi radicali nei principi e nei valori'
"Ho sempre detto che non saremo mai una forza moderata, se il tuo obiettivo è trasformare la società non puoi non essere radicale e intransigente nei principi e nei valori", dice il leader M5S ed ex premier Giuseppe Conte, parlando all'evento "Cantiere delle idee. Costruire una società più giusta" a Palazzo Giustiniani.
Pensioni, Durigon: via 48 mila in questo periodo con Quota 41
"Stiamo lavorando a una norma ponte per creare una struttura pensionistica attraverso il dialogo e il confronto con le parti sociali". Così Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali nel corso dell'incontro a "Italia Direzione Nord" in corso a Milano a palazzo delle Stelline. "Per quanto riguarda il tema delle pensioni - ha aggiunto Durigon - posso dire che la Quota 41 è quella che vogliono anche i sindacati e saranno circa 48 mila le persone che potranno andare in pensione in questo periodo, a fronte degli 8 mila della Quota 102 del Governo Draghi".
Pensioni, Durigon: anche sindacati vogliono quota 41
"Stiamo lavorando ad una norma ponte per creare una struttura pensionistica attraverso il dialogo e il confronto con le parti sociali. Per quanto riguarda il tema delle pensioni posso dire che quota 41 è quella che vogliono anche i sindacati". Così Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali, durante l'evento 'Italia - Direzione Nord' al Palazzo delle Stelline di Milano. "Saranno circa 48mila le persone che potranno andare in pensione in questo periodo - ha concluso - a fronte degli 8mila della quota 102 del governo Draghi".
Manovra, Codacons: il taglio del cuneo ai lavoratori non basta
Il taglio del cuneo fiscale in favore dei lavoratori "è una misura insufficiente se non accompagnata da provvedimenti mirati in grado di abbattere l'inflazione, contenere il caro-bollette e difendere sul lungo periodo la capacità di spesa delle famiglie". Lo afferma il Codacons, commentando l'ipotesi sul cuneo che potrebbe trovare spazio in manovra. "E' evidente che nella situazione attuale il taglio del cuneo fiscale non basti a salvare redditi e potere d'acquisto degli italiani. - spiega il presidente Carlo Rienzi - La misura deve essere necessariamente accompagnata da altri provvedimenti efficaci come il taglio dell'Iva non solo su pane, pasta e latte, ma su tutti gli alimentari e i generi di prima necessità, misura che comporterebbe un risparmio fino a 300 euro annui a famiglia, ma su cui il Governo sembra voler fare marcia indietro, e dalla destinazione di ingenti risorse per alleggerire la spesa delle famiglie per le bollette di luce e gas. Su tale ultimo aspetto, infatti, l'ultimo decreto aiuti dell'esecutivo ha del tutto dimenticato le famiglie, concentrando le risorse a favore delle sole imprese", conclude Rienzi.
Manovra, FI insiste su pensioni, flat tax e pace fiscale
Gli spazi non sono molti ma bisogna dare una direzione Forza Italia insiste sulle sue "battaglie": pensioni, detassazione per i giovani lavoratori, pace fiscale e flat tax. Lo sottolineano fonti del partito azzurro mentre è in corso il vertice fra la premier Giorgia Meloni e le forze di maggioranza sulla manovra, in vista del Consiglio dei ministri di questa sera. In FI, è il ragionamento delle stesse fonti, c'è la consapevolezza che gli spazi non sono molti, ma anche la convinzione che sia doveroso dare una direzione di marcia.
Governo, Conte: reazionario e scollato da realtà
L'attuale governo "non è conservatore, ma reazionario e scollato dalla realtà". Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte.
M5s, Conte: noi progressisti e i più avanzati
"Non puntiamo alla quantità ma a persone motivate" siamo con "un manifesto progressista, uno dei più avanzati a livello internazionale". Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, intervenendo in Senato a un convegno organizzato dalla vicepresidente di palazzo Madama, Mariolina Castellone.
Manovra, Giorgetti: sarà coraggiosa, nessun dissidio
La legge di bilancio sarà "coraggiosa". Questo l'aggettivo usato dal ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, rispondendo a chi gli domandava se sarà una manovra timida. Arrivando alla Camera per il vertice di governo sulla manovra, Giorgetti ha risposto con un "no" a chi gli chiedeva se ci sono dissidi nella maggioranza.
M5S, Conte: 'Grillo dissacrante e visionario, Casaleggio digital-populista'
Da subito nel M5S c'è stata "l'intuizione di una vena eco-sociale grazie a Grillo, che è stato dissacrante e visionario con la sua critica sociale. E una componente digital-populista con Gianroberto Casaleggio". Così il leader pentastellato Giuseppe Conte, intervenendo all'evento "Cantiere delle idee" presso Palazzo Giustiniani.
Manovra, Salvini: Giorgetti e Leo alla Camera per vertice con Meloni
Il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti e il viceministro Maurizio Leo sono arrivati alla Camera per il vertice sulla legge di bilancio. Poco prima anche il vicepremier leghista Matteo Salvini ha fatto il suo ingresso al secondo piano di Montecitorio. Con loro anche il sottosegretario Alfredo Mantovano.
Manovra, anche Giorgetti: Leo e Mantovano a vertice a Montecitorio
Negli uffici del gruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Montecitorio, dopo il vice premier Antonio Tajani, sono arrivati anche il ministro Giancarlo Giorgetti, il vice ministro al Mef Maurizio Leo e il sottosegretario all presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
Rdc, Conte: 'Misura più di sinistra ultimi 30 anni'
"I fatti ci dicono che forse la prospettiva più rivoluzionaria è stata realizzata nel Conte I. Con la Lega per la prima volta abbiamo introdotto una legge anticorruzione. Ancora, abbiamo realizzato il reddito di cittadinanza, che è la misura più di sinistra che sia stata varata negli ultimi 30 anni". Così il leader pentastellato Giuseppe Conte, intervenendo all'evento "Cantiere delle idee" presso Palazzo Giustiniani.
Sconto su carburanti scende da 30,5 a 18,3 cent
Dal primo dicembre lo 'sconto' sui prezzi dei carburanti si riduce, quasi dimezzandosi. Le accise sulla benzina passeranno infatti a 578,40 euro fino al 31 dicembre 2022, mentre quelle su oli da gas o gasolio usato come carburante, in pratica il diesel, passeranno, sempre fino a fine anno, a 467,40 euro per mille litri. Lo si evince dalla bozza del decreto atteso in cdm insieme alla legge di bilancio. Si passa così dall'attuale taglio di 25 centesimi che, comprensivo di Iva, equivaleva a uno sconto al distributore di 30,5 centesimi, ad un taglio di 15 centesimi, che con l'Iva si tradurrà a dicembre in 18,3 centesimi in meno. LE MISURE IN DISCUSSIONE
Manovra, Unc: bene su cuneo, aiuti energia a consumatori
"Ottima notizia. Si è capito finalmente che fino a che le famiglie non acquistano, i commercianti non vendono e le imprese non producono. Bene, quindi, concentrare le già scarse risorse sui lavoratori, invece di darne un terzo alle imprese, come aveva inizialmente prospettato il ministro Urso". Lo afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori in merito all'ipotesi di destinare tutto il beneficio del taglio del cuneo ai lavoratori. "Ora, però, vogliamo sapere quanti dei 21 miliardi destinati al caro bollette di famiglie e imprese sarà destinato ai consumatori. Non vorremmo, come per il Dl aiuti quater, che tutto lo stanziamento o quasi sull'energia fosse destinato alle imprese", prosegue Dona. "E' di tutta evidenza che nel primo trimestre 2023 non basterà il prolungamento di quanto già fatto da Draghi, ossia azzeramento degli oneri di sistema e riduzione dell'Iva sul gas, per evitare una stangata, ma andrà azzerata anche l'Iva, sia sulla luce che sul gas, tolte le accise e le addizionali regionali" conclude.
Salario minimo, mozione M5s al Senato: soglia minima a 9 euro
"Abbiamo presentato una mozione al Senato per impegnare il governo a istituire un salario minimo legale di 9 euro lordi l'ora, in linea con i parametri di adeguatezza indicati dalla Commissione europea nella direttiva approvata ad inizio ottobre". Lo annunciano in una nota la capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Barbara Floridia, e i senatori della commissione Lavoro Barbara Guidolin (capogruppo), Elisa Pirro e Orfeo Mazzella.
Santanchè: ok a riconoscimento credito d'imposta per il turismo
"Sono felice di essere riuscita a velocizzare le operazioni di riconoscimento del credito d'imposta autorizzato nei mesi scorsi dalla Commissione europea nell'ambito del "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19'". Così la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, commenta la pubblicazione del decreto di autorizzazione alla fruizione del credito d'imposta. "Abbiamo fatto ogni sforzo per giungere in tempo utile affinché gli operatori che ne hanno diritto ne possano fruire già in sede di pagamento delle imposte di questo novembre. Un beneficio, quindi - sottolinea Santanchè in una nota - che consente di alleviare la carenza di liquidità dovuta ai rincari energetici che pesano fortemente nel comparto turistico".
Ambiente, Conte: il M5s non getterà mai la spugna
"Oggi è la giornata nazionale degli alberi. Una giornata importante per il Movimento 5 Stelle e per tutti i cittadini che hanno a cuore l'ambiente. Un pensiero speciale, quest'anno, va a Matteo Incerti. Non bastano gli slogan, bisogna scendere in campo, impegnarsi e, come diceva Matteo, "sporcarsi le mani" per l'ambiente. Sulla lotta ai cambiamenti climatici e l'inquinamento il M5S non getterà mai la spugna". Così in un post su Fb il leader M5s, Giuseppe Conte.
Manovra, Tajani alla Camera per vertice con Meloni
Il vicepremier Antonio Tajani è arrivato alla Camera per il vertice di governo con il premier Meloni sulla manovra economica. Atteso al tavolo anche il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti.
Parità di genere, Rauti: 'Forze armate punto di riferimento'
"Grazie all'impegno delle forze armate italiane, la difesa si conferma punto di riferimento per le altre amministrazioni dello stato sui temi della parità di genere", così la sottosegretaria alla Difesa, Isabella Rauti, durante l'incontro con i frequentanti del corso per "Gender advisor" al Centro alti studi della difesa. " Non è solo una questione legata ai diritti delle donne ma anche ai diritti umani fondamentali", ha aggiunto. Rauti ha anche sottolineato che, a livello mondiale, non c'è ancora un'equa rappresentanza delle donne in tutti i settori della società. Ma, "possiamo modificare lo stato delle cose attraverso profondi cambiamenti culturali e sociali - ha detto - In questa ottica, l'Italia è tra i paesi più impegnati nell'attività di sensibilizzazione e di formazione specializzata sul tema delle pari opportunità e della prospettiva di genere".
Reddito di cittadinanza, per occupabili stop in 2024
Un anno di 'cuscinetto' per inserire i lavoratori occupabili nel mondo del lavoro, accompagnati da appositi corsi di formazione, considerati obbligatori. Sarebbe questa, in attesa della decisione finale del cdm, la soluzione individuata dal governo come uscita soft dal reddito di cittadinanza per i cosiddetti occupabili. L'idea della cancellazione immediata del beneficio già dall'1 gennaio, che avrebbe permesso di risparmiare 1,8 miliardi, sarebbe stata accantonata, sposando invece la soluzione ponte proposta dalla ministra del Lavoro Calderone.La data di interruzione sarebbe quindi, a quanto si apprende, quella del 31 dicembre 2023