Non si placa lo scontro sulla modifica dell'art. 434 del Codice Penale. Il ministro dell'Interno Piantedosi: obiettivo è dissuadere eventi "che mettono in pericolo soprattutto gli stessi partecipanti". L'ex ministro del Pd Andrea Orlando: la norma "è pericolosa, è un veicolo per reprimere il dissenso". A Palazzo Chigi si è svolto il giuramento dei sottosegretari: "Da questo momento inizia un'avventura lunga, speriamo, difficile e entusiasmante”, ha detto il premier
Pd: Malpezzi, solidarietà a Letta per scritte minacciose
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Rave: Gori, non regaliamo alla destra bandiera della legalità
"Sì alla difesa dei diritti costituzionali, sì a vigilare contro le restrizioni delle liberà' personali. No quindi a questa legge scritta male. Ma per favore, non diventiamo i paladini dei rave party. Non regaliamo alla destra la bandiera della legalità e della sicurezza". Lo scrive sui social il sindaco di Bergamo ed esponente del Pd, Giorgio Gori. Decreto rave, opposizione: misura grave, colpisce anche manifestazioni
Rave: Partito Radicale, decreto frutto prepotenza degli impotenti
"Le dichiarazioni di questi giorni a difesa della nuova normativa sulla questione rave party, ancor più degli atti sono il segno della prepotenza degli impotenti". Così Maurizio Turco e Irene Testa segretario e tesoriere del Partito Radicale. Rave party, Piantedosi: "Decreto non sarà esteso a occupazioni"
Lombardia: Majorino, ipotesi che Pd sostenga Moratti è folle
"L'ipotesi che il PD possa sostenere Letizia Moratti alle prossime elezioni regionali per me è semplicemente folle". Così l'europarlamentare del Partito democratico, Piefrancesco Majorino su twitter, dopo le dimissioni di Moratti dalla Regione e la sua probabile corsa per la presidenza lombarda. "Detto questo - conclude - serve recuperare il tempo perduto: programma radicale, alleanza ampia e una persona scelta in poche settimane che si consumi le suole". Regione Lombardia, Letizia Moratti si dimette: Bertolaso nuovo assessore al Welfare
Regione Lombardia, Letizia Moratti si dimette: Bertolaso nuovo assessore al Welfare
Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, si è dimessa dalla giunta. La delega al Welfare, come annunciato dal governatore Attilio Fontana, andrà a Guido Bertolaso. (LEGGI L'ARTICOLO)
Pd: scritte contro Letta su serranda circolo Pietralata di Roma
"Letta, La Russa Ti Schifa", scritto in rosso tra simboli massonici, Ku Klux Klan, Battaglione Azof e Croce di Ferro. E' quanto comparso nella notte sulle serrande del Circolo del Partito Democratico di Pietralata. Si tratta del secondo atto vandalico ai danni del circolo Via Michelotti 57. "Noi non ci lasceremo intimidire e proseguiremo democraticamente ad esporre le nostre idee e le nostre proposte per migliorare la qualità della vita dei cittadini", afferma Sarah Pelliccia della segreteria del Circolo Pd Pietralata: "Il nostro circolo da sempre ha rappresentato un presidio democratico per i cittadini del quartiere. Ringraziamo le cittadine e i cittadini che da questa mattina ci stanno esprimendo solidarietà. Diamo appuntamento a tutte e a tutti oggi al presidio che abbiamo organizzato alle ore 16.00 davanti al Circolo in via Michelotti 57 per cancellare insieme tutte le scritte".
Bonomi, evidente che Pnrr va rivisto, anche per misure energia
"Bisogna fare un bagno di realtà, noi abbiamo pensato il Pnrr quando era un altro mondo: prima della crisi delle materie prima, prima della crisi energetica prima del conflitto russo-ucraino. È evidente che ci sarà la necessità di rivedere in parte alcuni componenti del Pnrr, non fosse altro che per affrontare anche il tema della crisi energetica", avverte il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, intervistato a 'Sportello Italia' su Rai Radio1. "Anche nel regolamento del Pnrr è già prevista la possibilità di fare alcune modifiche: vanno concordate con l'Europa". Cdm, dal Covid alla Giustizia: quali sono le misure approvate
Rave: Zaia, tranquillizzare i cittadini sui dubbi
"Non ho letto la norma nello specifico. Immagino vadano tranquillizzati i cittadini sui dubbi, ma una norma ci voleva perchè non esiste che la gente occupi spazi ai confini della legalità". Lo dice il governatore del Veneto Luca Zaia a 'L'Aria che tira'.
Rave: V. De Luca, sicurezza va garantita ma decreto esagerato
C'è un'esigenza di sicurezza alla quale occorre rispondere, ma il testo varato dal Governo è esagerato e mostra delle criticità da correggere. Questa la posizione espressa dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sul cosiddetto decreto contro i rave party. "Per quanto riguarda la sicurezza - dice De Luca - io sono per garantire sempre e comunque il rispetto delle leggi dello Stato, dunque sono per fare in modo che non si verifichino eventi come quello di Modena, o come quello di Viterbo". Non bisogna dunque avere "imbarazzi nel rivendicare l'esigenza della sicurezza, così come non dobbiamo avere imbarazzi a denunciare esagerazioni come quelle che ritroviamo nell'ipotesi di decreto presentata dal Governo". Decreto rave, opposizione: misura grave, colpisce anche manifestazioni
Rave: Casini, dl non va, Parlamento lo migliori
"Così questo dl sui rave non va ma ha margini di miglioramento in Parlamento. Sarebbe un regalo enorme al governo se il Pd regalasse la tutela della legalità alla destra. In Parlamento dovremo rendere queste norme come di garanzia assoluta". Lo afferma Pier Ferdinando Casini a L'Aria che tira. "Lo sgombero di Modena è stato fatto nella legalità e senza un inutile sfoggio di forza", conclude. "Ci devono essere le condizioni per una azione emendativa comune e seria sul decreto. Si tratta di una norma che dal tempo era sul tavolo della politica e ci sono state critiche da tutte le parti". Decreto rave, opposizione: misura grave, colpisce anche manifestazioni
Rave: Gasparri, ok confronto ma no rese a sballo e spaccio
"Non credo proprio che le norme sui rave party saranno ritirate dal governo per dare ascolto a chi difende eventi illegali ad uso degli spacciatori di ogni tipo di droghe". Lo dichiara Il vice presidente del Senato di Forza Italia Maurizio Gasparri. "L'Italia ha bisogno di norme che rafforzino le possibilità di intervento di fronte a eventi caratterizzati da una condotta illegale di massa. La norma proposta dal governo definisce e delimita le possibilità di sanzione. Da sinistra si alimentano polemiche infondate. Il dibattito parlamentare è l'occasione per un confronto che potrà migliorare le norme, senza una resa alle 'feste dello sballo e dello spaccio'. Ci si confronti nel merito, sui dettagli e sui paletti già indicati nel decreto. Ma i tifosi dei rave party devono prendere atto che in Italia ci sono un governo e una maggioranza che intendono ripristinare principi di legalità e di tutela dell'ordine pubblico. Il parlamento svolgerà il suo ruolo e i cittadini valuteranno le scelte di chi difende occupazioni e caos e di chi vuole tutelare legalità e sicurezza come noi". Decreto rave, opposizione: misura grave, colpisce anche manifestazioni
Giorgia Meloni dopo il giuramento pubblica su Twitter la foto con tutti i nuovi Sottosegretari
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Lombardia: Gelmini, Moratti coraggiosa e coerente
"La decisione di Letizia Moratti di dimettersi da vicepresidente e assessore al welfare di Regione Lombardia dimostra coerenza e coraggio". Così in una nota l'ex ministro Mariastella Gelmini. "Sul covid - prosegue la vice segretaria di Azione - ha perfettamente ragione: il governo sta progressivamente smontando la linea che finora è stata vincente (basata su vaccini e green pass) e che ha consentito al Paese di riprendere a vivere e a crescere. Questo è particolarmente grave per una regione come la Lombardia, che alla pandemia ha pagato un prezzo altissimo, e comprendo risulti intollerabile per chi, come Letizia Moratti, ha guidato con autorevolezza e prestigio la macchina della sanità lombarda durante il contrasto al covid". Regione Lombardia, Letizia Moratti si dimette dalla giunta
Fontana, Moratti guarda a sinistra e non da oggi
"I dubbi che avevo espresso sul posizionamento politico di Letizia Moratti erano fondati. È chiaro che guarda verso sinistra e non da oggi": così il presidente della Lombardia Attilio Fontana dopo le dimissioni di Letizia Moratti. Regione Lombardia, Letizia Moratti si dimette dalla giunta
Niente nomina a sottosegretario, Valentina Aprea lascia FI
Dopo la mancata nomina a sottosegretario all'Istruzione, Valentina Aprea lascia Forza Italia dopo quasi 30 anni nel partito di Silvio Berlusconi. "Con grande amarezza e stupore - si legge in un messaggio di Aprea che sta circolando nelle varie chat interne azzurre - e nonostante la promessa fattami personalmente dal presidente Berlusconi nella sera del 26 settembre, all'indomani dell'infausto risultato elettorale nel mio Collegio, ho appreso dalla stampa di non aver ricevuto l'incarico di sottosegretario all'Istruzione". Aprea, oltre al partito, lascia anche la carica di dirigente del Dipartimento Istruzione. Giuramento sottosegretari. Meloni: “Vita milioni di persone dipende da quello che faremo”
Giuramento sottosegretari. Meloni: “Vita milioni di persone dipende da quello che faremo”
A Palazzo Chigi si è svolta la cerimonia del giuramento per i sottosegretari del nuovo esecutivo. “Da questo momento inizia un'avventura lunga, speriamo, difficile e entusiasmante”, ha detto il premier. “Ci sono decine di milioni di persone la cui serenità, le cui vite dipendono da quel che riusciremo a fare noi". Il presidente del Consiglio ha invitato i neo sottosegretari a "fare squadra" come avviene nell’esecutivo. (GUARDA LA GALLERY)
Meloni: "Non sto qui per sopravvivere guardando i sondaggi"
Nel libro 'La grande tempesta' Vespa chiede a Giorgia Meloni perché lei dovrebbe riuscire dove i diciassette governi precedenti hanno fallito, in fatto di crescita del prodotto interno lordo. "L'unico vero vantaggio che ho rispetto agli altri", risponde, "è che non lavorerò per restare in questo posto. Non sto qui per sopravvivere guardando i sondaggi. Tra cinque anni io non voglio essere rieletta a ogni costo. Se non hai niente da perdere, puoi tirare di più la corda. Per fare le cose devi rompere gli schemi; se vivi nel terrore di non essere rieletta, sei destinata a non combinare niente".-
Meloni: mia idea di Europa è che sia confederale
"La mia idea di Europa è quella di un'Europa confederale in cui viga il principio di sussidiarietà. Non faccia Bruxelles quello che può fare meglio Roma, non agisca Roma lì dove, da soli, non si è competitivi. Lo dice la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell'ultimo libro di Bruno Vespa. Abbiamo avuto -prosegue - un'Europa invasiva nelle piccole cose e assente nelle grandi materie. Non converrebbe lasciare agli Stati nazionali il dibattito sul diametro delle vongole e occuparsi invece a livello comunitario dell'approvvigionamento energetico?"
Meloni: benessere persone dipende da quello che faremo
"Ricordate che ci sono decine di milioni di persone il cui benessere la cui serenità dipendono in buona parte da quello che riusciamo a fare noi". Lo afferma la premier Giorgia Meloni al termine del giuramento dei sottosegretari.