"Lascia sgomenti il clima di odio che in questi giorni, dalle università alle piazze passando naturalmente per la rete e i social si sta diffondendo" scrive il senatore di Forza Italia in una nota, dopo aver presentato un'interrogazione parlamentare sui fatti della Sapienza
Il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri è intervenuto sugli scontri che si sono verificati nei giorni scorsi alla Sapienza di Roma dove ragazzi e ragazze appartenenti ai collettivi studenteschi hanno inscenato una protesta in occasione di un convegno dove erano attesi anche esponenti di Fratelli d'Italia. "Lascia sgomenti e preoccupa il clima di odio che in questi giorni, dalle università alle piazze passando naturalmente per la rete e i social si sta diffondendo", ha detto Gasparri. "Nei giorni scorsi ho presentato una interrogazione sui fatti dell'Università La Sapienza e oggi leggo che associazioni di sinistra pubblicano sui loro social manifesti con la mia foto e quella di altri esponenti del centrodestra 'a testa in giu", annunciando poi una "resistenza feroce".
Gasparri: "Minoranza violenta e intollerante"
Si tratta di una forma di intolleranza, dice Gasparri, "che non può più essere accettata e alimentata, con il rischio che sfoci in episodi gravi. Per questa ragione ho scritto alle autorità competenti affinché vigilino su quanto sta accadendo e pongano fine alle iniziative di chi continua a parlare di diritti ma non rispetta quelli altrui e non riconosce la legittimazione del voto popolare che ha sancito la vittoria del centrodestra alle ultime elezioni. Noi comunque andremo avanti e non ci faremo certo intimidire da una minoranza violenta e realmente intollerante", dichiara il senatore di Forza Italia. Ieri la facoltà di Scienze Politiche è stata occupata dagli studenti per protestare contro l'intervento della polizia del 25 ottobre fuori dall'ateneo.