Elezioni, Governo: "Nuove ipotetiche misure no in Dl aiuti". Partiti ancora in pressing
L'esecutivo si muove sul fronte energetico ma fa sapere da fonti interne che nuovi eventuali interventi di sostegno a familie e imprese "saranno in un decreto ad hoc". Intanto, confermato il taglio delle accise fino al 5 ottobre. E da oggi anche sanzioni più dure per le imprese che non pagano la tassa sugli extraprofitti. Continuano però le richieste dei leader politici. Conte: "Serve recovery fund". Salvini: "Apriamo il Parlamento e mettiamo un tetto agli aumenti". Di Maio: "Stato paghi l'80% delle bollette"
Conte: "Di fronte a emergenze famiglie e ambiente non ci voltiamo dall'altra parte"
Dl aiuti bis: da Pd a FdI, va abrogato il docente esperto
Abrogazione del docente esperto: è una delle prime mosse su cui si è registrata convergenza nella seduta delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato per l'esame del dl aiuti bis. "Emendamento zero", è stata ribattezzata la proposta della capogruppo di Leu, Loredana De Petris. Pd e Fdi sono su questa linea. Ieri in commissione Istruzione, riunita sul parere, il M5s ha chiarito che la norma non è idonea a valorizzare il merito. La Lega ha espresso perplessità. I docenti esperti (non più di 8mila) guadagnerebbero 5.650 euro all'anno in più. I sindacati contestato chiedendo aumenti per tutto il milione di lavoratori della scuola.
Rosato (Iv): "Nessun governo all'altezza di Draghi"
dalle difficoltà economiche che hanno colpito il Paese, con il caro energia, l'inflazione, i problemi che riguardano il mondo del lavoro e le famiglie". Così il presidente di Italia viva, Ettore Rosato, intervenendo a Radio Rai1. "Il governo Draghi stava lavorando bene, ma c'è chi ha deciso per interessi di parte - alludo a 5 Stelle, ma anche Lega e Forza Italia - di mandarlo a casa. Ora chiunque ambisca a governare il Paese dovrà avere il coraggio di mettere da parte la demagogia, quella che sentiamo in questi giorni di campagna elettorale, per trovare soluzioni vere ai problemi. Purtroppo dubito ci potrà essere un governo, per capacità e tempestività di intervento, all'altezza di quello Draghi, per questo lavoriamo per la continuità", aggiunge.
Conte: "Transizione ecologica non è slogan da salotto tv, preoccupati da bollette"
"Il problema del cambiamento climatico è serio e non rinviabile. La transizione ecologica è una priorità: per noi non è uno slogan da salotto televisivo. Guardiamo con preoccupazione al problema delle bollette: faremo il possibile per poter risolvere questa emergenza che avevamo segnalato già da 6 mesi, litigando anche con il premier Draghi". Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte, accolto calorosamente dalla cittadinanza al molo Riva Malfizia di San Benedetto del Tronto. "Adesso che c'è la campagna elettorale tutti i partiti se ne sono accorti ma per noi è un ragionamento strutturale: non perdiamo di vista il problema generale di dotare l'Italia di un processo di diversificazione energetica a partire da un massiccio intervento sulle rinnovabili", ha proseguito l'ex premier.
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Mura (Pd), voto sia segnale a centrodestra in Sardegna
"Le quotidiane notizie di disservizi, la resa sostanziale sul fronte dei pronto soccorso e dei servizi territoriali hanno responsabili noti e identificati: non pensino neppure per un istante di scaricare le loro colpe dopo aver gestito la competenza primaria della Regione in questo modo", dichiara Mura."L'on. Pittalis di FI dovrebbe scrivere al ministro della Salute per chiedere anche lui il commissariamento della sanità cioè dichiarare la resa e poi andarsene. Lui con la Lega di Salvini e FdI di Meloni assieme al loro plenipotenziario in Sardegna, il presidente Solinas, sono il vero danno, per la sanità e per tutti gli altri diritti dei sardi".