Fratoianni: "Nelle prossime ore la nostra alleanza si confronterà". Il segretario Pd: "Si sceglie tra 2 idee alternative di Italia". Nel centrodestra Berlusconi torna a parlare di miracolo italiano. Per Meloni il momento delle decisioni non è adesso. Salvini: "Dopo tanti tecnici governo sarà politico". Conte lancia le parlamentarie M5s. Il Cdm ha approvato il Decreto Aiuti bis, Draghi: "Provvedimento di proporzioni straordinarie"
Conte: "Letta o Meloni a Chigi non è indifferente"
"Letta o Meloni è indifferente per il M5s? "Non è assolutamente indifferente. Le nostre politiche sono molto distanti da quelle della destra. Alcune soluzioni della destra sono molto pericolose". Lo ha detto il leader di
M5s, Giuseppe Conte, a L'Aria che tira, su La7.
M5s, Giuseppe Conte, a L'Aria che tira, su La7.
Conte: "Pd? Con alleati divisi su tutto"
Il Pd? "Non è il Pd: tra Calenda, Gelmini, Carfagna, Letta, Speranza, Bonelli e Fratoianni bisogna capire quale sarà il programma. Vogliono marciare uniti ma sono divisi su tutto". Lo ha detto il leader di M5s, Giuseppe Conte, a L'Aria che tira, su La7.
Conte: "Bonelli non ci usi per negoziare con il Pd"
"Bonelli non ci deve usare per negoziare con il Pd". È il messaggio inviato al co-portavoce di Europa verde dal leader del M5s Giuseppe Conte, ospite de L'aria che tira, su La7, rispondendo a una domanda sulle interlocuzioni con Ev e Si. "Noi non transigiamo sul programma, contro precariato, per il salario minimo, il taglio dell'Irap e tutta l'agenda per la transizione ecologica". "Su queste basi ci siamo - ha aggiunto - se vuole discutere Fratoianni, e anche Bonelli se vuole. Anche se ho visto da Bonelli dichiarazioni non adeguate, non è possibile mettere in discussione le nostre battaglie sulla transizione ecologica".
Viminale: "Voto via posta per chi pro tempore estero"
Gli elettori italiani che si trovino temporaneamente all'estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle prossime elezioni politiche del 25 settembre "possono votare per corrispondenza nella circoscrizione Estero optando entro il 24 agosto per questa modalità di esercizio del diritto di voto". Lo ricorda online il Viminale, facendo riferimento all'articolo 4 bis, commi 1, 2, 5 e 6 della legge 459/2001 ("Norme per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero"). Per esercitare tale opzione, occorre "inviare al comune di iscrizione nelle liste elettorali la dichiarazione di opzione contenente tutte le informazioni previste dalla legge, tra le quali l'indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale". La dichiarazione deve pervenire al comune entro il 32esimo giorno antecedente la data delle votazioni, dunque entro il 24 agosto, accompagnata dalla fotocopia di un valido documento di identità. Per facilitarne la compilazione, è disponibile online sul sito del dipartimento per gli Affari interni e territoriali (Dait) un modello pdf editabile, realizzato dai Servizi elettorali dello stesso dipartimento. La dichiarazione di opzione può essere recapitata nel termine previsto via posta, telefax, posta elettronica anche non certificata o recapitata a mano, anche tramite terze persone.
Bergamini: "Per Forza Italia priorità pensioni e fisco
"Ho apprezzato che il Presidente Berlusconi si sia subito concentrato sulle pensioni e, in particolare, quelle delle donne. E' una fascia di popolazione che rischia l'esclusione sociale anche per via delle nuove tecnologie. Oggi ci sono 17 milioni di pensionati che hanno perso capacità di spesa a causa dell'inflazione". Così la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato di Stato ai Rapporti con il Parlamento, Deborah Bergamini, in un'intervista a Il Giornale di oggi. "Abbiamo dimostrato in passato di sapere cosa fare, portando le pensioni minime a un milione di lire, ora vogliamo fare lo stesso portandole a mille euro. L'altro punto cardine è la flat tax, che va assolutamente rilanciata. Abbiamo una delle pressioni fiscali più alte, questo blocca l'economia e le imprese", ha aggiunto.
Gasparri: "Di Maio fonda partito e scappa per un seggio"
"Le avevamo viste tutte. Ma quella di uno che fonda un partito e per paura di non essere eletto si candida in un altro ci mancava. Mi riferisco a Di Maio, che ha fatto la scissione dai grillini, ha fatto la conferenza stampa presentando un partito "civico" con il suo nome ben impresso nel simbolo. Poi, siccome teme che questa lista con il suo nome non raggiunga la soglia minima del 3% nella quota proporzionale, necessaria per avere qualche seggio, si andrebbe a candidare nelle liste del Pd di Letta". Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri Che aggiunge: "Siamo all'incredibile. Un fondatore di un partito all'esordio che si rifugia in un altro per avere lui un posto sicuro e abbandonare i compagni di avventura alla loro sorte, probabilmente infausta sotto il 3% e con zero seggi. Questo è il bilancio al momento di Di Maio, Gigino il moderato, Gigino che doveva innovare la politica".
Malpezzi: "Affossano Draghi e vogliono patto, paradosso"
"Curioso che da destra ora propongano un patto per il Paese, facciano pace tra di loro perché sono nell'alleanza di destra quelli che non ha mai appoggiato il governo di unità nazionale e quelli che lo ha fatto cadere in modo irresponsabile". Così la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi questa mattina a Radio 24 commentando le parole di Guido Crosetto al Corriere.
Filorussi: "Attacco su Donetsk uccide almeno cinque civili"
Almeno cinque civili sono rimasti uccisi e altri sei feriti nel bombardamento condotto dalle forze ucraine su Donetsk, la città dal 2014 controllata dai separatisti sostenuti dalla Russia. Lo hanno denunciato le autorità dell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk specificando che l'attacco ha colpito il distretto di Voroshylovskyi.
Di Maio a alleati: "Non ci sono forze di serie A e B"
"Dignità e rispetto reciproco, questo è il messaggio che ho trasferito ai potenziali alleati della coalizione". È il senso, si apprende, del discorso di Luigi Di Maio, capo politico di Impegno civico, all'assemblea dei parlamentari della forza politica. "A mio avviso la coalizione deve essere la più ampia possibile per essere competitiva e fermare gli estremismi", ha detto il ministro degli Esteri. "Nelle prossime ore bisogna capire dove vuole andare questa coalizione e che coalizione si vuole costruire. Ma una cosa è certa: le forze politiche di una coalizione non possono essere differenziate in partiti di serie A e di serie B", ha concluso Di Maio.
Tajani: "Salvini al Viminale? Troppo presto per parlare di incarichi"
"Troppo presto per parlare di incarichi, il centrodestra avrà una squadra di governo di alto profilo che garantirà una guida seria del nostro paese e avrà grande credibilità internazionale". Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani a margine della conferenza stampa di presentazione dell'adesione al partito di 200 amministratori locali. "Toccherà a Berlusconi indicare i nomi dei futuri ministri di Forza Italia, quando sarà il momento opportuno, sceglierà lui", ha aggiunto Tajani
Bernini (Fi): "Si voti anche il 26, non ostacolare italiani"
"Non sfugge a nessuno la singolarità e la peculiarità di un voto a fine settembre e di una campagna elettorale in piena estate. Ma la nostra vera preoccupazione è tutelare il diritto democratico dei cittadini allargando il margine di voto da un giorno a due. Oltre alla domenica 25 settembre si voti anche il lunedì 26, consentendo a tutti gli italiani di esercitare nel modo più ampio possibile il proprio diritto di scegliere il governo del Paese". Lo dichiara Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia. "Dobbiamo agevolare la partecipazione democratica, combattere l'astensionismo, vero nemico della buona politica. Dobbiamo ridare piena e ampia parola agli italiani, che meritano di essere finalmente ascoltati", aggiunge.
De Magistris: "Con Unione Popolare contro circo politico"
''Unione popolare è l'unica vera novità politica di fronte ai saltimbanco del circo della politica. In un momento così difficile per il nostro Paese, stiamo assistendo a un riposizionamento politico di politicanti che pensano solo alle poltrone''. Con queste parole, Luigi de Magistris ha presentato oggi il simbolo di Unione Popolare, movimento politico di cui è portavoce nazionale e che vede insieme ManifestA, Rifondazione e Potere al Popolo. ''Nei prossimi giorni - ha aggiunto de Magistris - proveremo a mettere in campo storie credibili che rappresentano quella parte del Paese reale che non si sente adeguatamente rappresentato nelle istituzioni politiche"
Tajani: "Salvini a Viminale? Troppo presto parlarne"
Salvini al Viminale? "E' veramente troppo presto per parlare di incarichi. Il centrodestra avrà una squadra di governo di alto profilo che garantirà una guida seria del nostro Paese e avrà una credibilità internazionale". Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani a margine di una conferenza stampa nella sede del
partito.
partito.
Taricco (Pd): "Non mi ricandido, detto da un anno"
"Non vi è stata nel maturare di questa decisione alcuna incertezza, e da oltre un anno avevo comunicato a tutte le persone che avevano avuto la bontà di chiedermelo la mia intenzione di non proseguire il mio impegno parlamentare". A sottolinearlo, in una nota, è il senatore piemontese Mino Taricco (Pd), a proposito della decisione di no candidarsi per le politiche del 25 settembre. "Ed anche più recentemente, a persona che mi aveva interpellato per conto del segretario provinciale, avevo confermato - aggiunge - la mia decisione e le motivazioni della stessa. Non solo ma ad esplicita richiesta di disponibilità a una qualche altra forma di ruolo o di candidature ad altri livelli, avevo parimenti confermato la mia indisponibilità, per le motivazioni che in più contesti ho già avuto occasione di chiarire".
Gasparri: "Fi polo attrazione serio e credibile"
"Mi volevo complimentare con gli onorevoli Cannizzaro e Battilocchio che hanno lavorato a queste adesioni che dimostrano come Forza Italia sia un partito capace di essere un polo di attrazione serio e credibile". Lo afferma Maurizio Gasparri in una conferenza stampa convocata per annunciare l'adesione a Forza Italia di 200 amministratori della Provincia di Roma e della Provincia di Reggio Calabria.
Carfagna: "Campagna sarà cattiva, non rovinare rapporti"
"Sarà una campagna elettorale dura, difficile e per certi versi cattiva. Spero che non comprometta i rapporti personali costruiti in tanti anni". Mara Carfagna, di Azione, lo ha detto a SkyTg24. In questi giorni, ha aggiunto, sono arrivate dagli ex colleghi di FI "tante telefonate. Anche con Berlusconi ci siamo sentiti due settimane fa quando gli ho
comunicato la mia scelta" di lasciare il partito. "E' stata una telefonata sofferta, che però per certi versi mi ha fatto piacere perché il presidente ha riconosciuto la bontà del mio lavoro svolto al servizio del partito e del Paese".
comunicato la mia scelta" di lasciare il partito. "E' stata una telefonata sofferta, che però per certi versi mi ha fatto piacere perché il presidente ha riconosciuto la bontà del mio lavoro svolto al servizio del partito e del Paese".
Tajani: "200 amministratori locali scelgono FI"
"Oggi comunichiamo l'adesione di circa 200 amministratori locali, in particolare delle province laziali e calabresi. E' in gioco la partita del Pnrr e i sindaci hanno bisogno di una struttura nazionale importante che li accompagni". Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, nel corso di una conferenza stampa nella
sede del partito.
sede del partito.
Della Vedova: "Con +Eu-Azione proseguono politiche Draghi"
"Il nostro impegno verso gli elettori è continuare l'agenda Draghi in termini di metodo e di contenuti. Gli altri vogliono ribaltare come un guanto quanto fatto da Draghi, noi vogliamo proseguire la sua agenda: Europa, atlantismo, PNRR, concorrenza, sostegno all'Ucraina. Quanta più sarà la forza che gli elettori daranno a +Europa/Azione, tanto più sarà possibile proseguire le politiche del governo Draghi". Lo ha detto a Coffee Break su La7 il segretario di +Europa Benedetto Della Vedova. "Quanto all'alleanza elettorale con il PD, abbiamo deciso, come federazione +Europa/Azione, di intraprendere la via del negoziato. Potevamo scegliere la corsa solitaria ma - ha aggiunto - i dettagli della legge elettorale spingono a unire le forze tra coloro che hanno un avversario comune: nel nostro caso, Giorgia Meloni e la destra. Il nostro accordo è stato fatto con il Pd: sosterremo gli stessi candidati all'uninominale e una cornice che ha al centro europeismo, agenda Draghi, PNRR e diritti civili. Poi sapevamo perfettamente che il Pd aveva interlocuzioni con altre formazioni".
Patuanelli: "Agenda Parisi sarà manifesto del Movimento"
“Sono stato molto colpito dall’intervista del premio Nobel Giorgio Parisi, è importante che i partiti e le coalizioni mettano in chiaro davanti ai cittadini le loro agende. Noi lo abbiamo fatto, con un’agenda sociale che abbiamo trasmesso e messo nero su bianco e direi da oggi con un’agenda Parisi che il MoVimento prenderà da esempio. Sento citare agende inesistenti, direi che il MoVimento abbraccia un’agenda Parisi”. Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli in un colloquio con La Stampa.
Dopo Cdm conferenza stampa Draghi con Franco e Cingolani
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, oggi pomeriggio, dopo il Cdm, terrà una conferenza stampa insieme ai ministri dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco e della Transizione ecologica Roberto Cingolani. L’incontro avrà luogo presso la Sala Polifunzionale della presidenza del Consiglio.