Commentando l'alleanza tra Pd, Carlo Calenda e +Europa poi l'ex premier aggiunge: "Siamo soprattutto davanti ad aggregazioni di personalità e in tempi non sospetti io ho sempre detto, anche quando si parlava di campo largo, che il M5s è interessato alla coerenza dei temi e sui programmi . Per portare avanti i progetti non serve solo allargare il più possibile se poi ricevi il mandato, ma non puoi realizzare il programma"
Le parlamentarie per scegliere i candidati sono un sistema necessario secondo Giuseppe Conte: "dobbiamo assolutamente farle, è un passaggio che rientra nella democrazia diretta per dare agli iscritti la possibilità di dare indicazioni sulla scelta dei candidati" ha detto il leader M5s durante la trasmissione Agorà. "Il Pd - afferma - è diventato una sorta di ufficio di collocamento, il centro impiego per coloro che hanno cambiato casacca" (VERSO IL VOTO, GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE)
Le alleanze
Commentando l'alleanza tra Pd, Carlo Calenda e +Europa, Conte aggiunge: "Siamo soprattutto davanti ad aggregazioni di personalità e in tempi non sospetti io ho sempre detto, anche quando si parlava di campo largo, che il M5s è interessato alla coerenza dei temi e sui programmi . Per portare avanti i progetti non serve solo allargare il più possibile se poi ricevi il mandato ma non puoi realizzare il programma. Oggi c'è il M5s che va in un suo proprio campo, il più naturale, quello dove si elaborano proposte". E poi Conte conclude: "Io non ho la pretesa di essere la sinistra, il Melenchon italiano. Io sono l'ultimo arrivato, ma noi siamo quelli della transizione ecologica della prima ora, pacifisti, vocati a realizzare la giustizia sociale", dichiara. "Io sono per formazione un cattolico democratico - aggiunge - e il nostro è un progetto riformatore del Paese".