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Crisi governo, nuovo vertice centrodestra. Letta: "Condizioni per superare le difficoltà"

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Il presidente del Consiglio a colloquio per circa un'ora con la delegazione del centrodestra. Domani voto a Palazzo Madama alle 9.30. Ipotesi chiama alle 19.40. Poi palla a Montecitorio il giorno seguente. Tajani: "Preoccupati da scelte M5s". Letta: "Ci sono condizioni per superare le difficoltà"

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Meloni tira dritto: basta ridicolo teatrino, al voto

"Gli italiani non meritano di continuare ad assistere a questo ridicolo teatrino. La parola torni a loro". Giorgia Meloni va dritta per la sua strada. Per lei non c'è altra soluzione che le elezioni anticipate. Lo ribadisce con un post in serata ieri dopo un tweet in mattinata dello stesso tenore ma con un affondo contro il centrosinistra, accusato di voler evitare a tutti i costi le urne: ''Appelli, ripensamenti, suppliche e giravolte: per paura di esser sconfitta, la sinistra è disposta a tutto pur di scongiurare il ritorno al voto. Possono fuggire quanto vogliono, arriverà presto il giorno in cui dovranno fare i conti col giudizio degli italiani
- di Maurizio Odor

Sangalli: rischio crisi economica, Draghi continui

"I consumi rallentano, l'inflazione cresce, il conflitto in Ucraina continua e preoccupa la prospettiva delle restrizioni monetarie. In questo contesto, la crisi politica rischia di ripercuotersi pesantemente su quella economica. Serve, invece, la guida di Draghi e un'azione di governo sempre più efficace per gestire al meglio le risorse del PNRR, la legge di bilancio e le riforme strutturali che il Paese attende". E' quanto afferma il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, commentando i dati sulla congiuntura diffusi stamattina dalla Confederazione.
- di Maurizio Odor

Calenda: Draghi non tratti, prendere o lasciare

Mario Draghi deve andare avanti a governare, ma solo se saranno i partiti ad accettare le sue condizioni. Ad affermarlo in un'intervista al 'QN' è il leader di Azione Carlo Calenda che dice di essere "tra quelli che vogliono fortemente che Mario Draghi guidi il Paese in uno dei momenti più drammatici della nostra storia. Ma non si può pretendere che Mario Draghi diventi il parafulmine delle irresponsabilità dei partiti". Ecco perché al premier "non gli si può chiedere, e non deve farlo, di rimanere a ogni costo e a prescindere". Domani si terrà il voto di fiducia alle Camere. "Mario Draghi - sostiene il leader di Azione - deve andare in Parlamento e fare un discorso ultimativo dicendo con chiarezza come intende governare da qui alla fine della legislatura". In particolare, "deve spiegare che non tollererà più le richieste folli della Lega di uno scostamento di bilancio o di una contro-riforma delle pensioni. E che non accetterà più i no e i veti a infrastrutture, rigassificatori, termovalorizzatori dei grillini e della sinistra". 
- di Maurizio Odor

Governo, Nardella: quasi 1600 firme di sindaci per Draghi

"Ieri sera abbiamo superato le 1500 firme, siamo quasi a 1600" per l'appello dei sindaci al premier affinché rimanga in carica, e "probabilmente arriveremo a 2000 prima del discorso del presidente Draghi al Senato". Così Dario Nardella, sindaco di Firenze, in collegamento con Omnibus su La7. "C'è un'adesione larghissima - ha aggiunto - che va da nord a sud, dal centrosinistra al centrodestra, e che nasce da una preoccupazione oggettiva, quella che noi viviamo ogni giorno sul territorio". Per Nardella le tante firme dei sindaci sono "un dato sorprendente, mai vista una cosa del genere: evidentemente c'è un sentimento fortissimo".
- di Maurizio Odor

Brunetta: i partiti condividano con Draghi una nuova prospettiva

"Le urne anticipate non sono di per sé una sciagura. Ma serve sempre una attenta valutazione del rapporto costi benefici, che oggi risulta enormemente squilibrato: i costi di urne anticipate di sei mesi appaiono di gran lunga maggiori dei benefici. Un gioco che, per il Paese, non vale assolutamente la candela e infatti i cittadini non capiscono. Il centrodestra di governo sta dalla parte del Paese". Lo dice Renato Brunetta al 'Corriere della sera'. I partiti "abbiano la forza di condividere con Draghi una nuova prospettiva. I partiti che si riconoscono nell’agenda Draghi-Mattarella devono rinnovare una chiara e ferma responsabilità verso il Paese, riconfermandosi reciprocamente, e poi manifestando al Quirinale e allo stesso premier le ragioni di una fiducia non più solo emergenziale, ma squisitamente politica, per dare continuità e stabilità all’azione di governo. Il capo dello Stato si troverebbe di fronte a una nuova manifestazione di significativa volontà politica", spiega il ministro della Pa.
- di Maurizio Odor

Tajani: "O Draghi bis senza Cinque Stelle oppure si vota"

Noi chiediamo stabilità per il Paese, stabilità che non si può avere con il M5s al governo. La soluzione è o un governo Draghi senza Cinque Stelle o si va a votare". Lo ha detto il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani a margine dell'incontro con Silvio Berlusconi a Villa Grande. 
- di Maurizio Odor

Conte "Ora la decisione spetta a Draghi"

Adesso la decisione non spetta al M5s, ma al presidente del consiglio, Mario Draghi. In base a quanto si apprende, è il senso dell'intervento con cui Giuseppe Conte ha parlato all'assemblea congiunta dei gruppi M5s. Conte avrebbe anche sottolineato come la stragrande maggioranza degli interventi abbia colto la forza e la coerenza della posizione del M5s.  
- di Maurizio Odor

Decaro: se la crisi non rientra guai per l'Italia

"All'assemblea dell'Anci sul Pnrr, il 22 giugno, ho espresso a nome di tutti i sindaci la forte preoccupazione per le fibrillazioni della maggioranza che si intravedevano già allora. In quella occasione chiesi ai partiti, entrati ormai da tempo in modalità campagna elettorale, di evitare che a pagare il prezzo del confronto politico fosse il Paese. Purtroppo non ci hanno ascoltato e ora, se la crisi non rientra, saranno guai per l'Italia". Lo dice il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, in un'intervista a 'Repubblica'. 
- di Redazione Sky TG24

Draghi in Algeria, primo nostro fornitore di gas: da rinnovabili a grandi opere, 15 intese

Il presidente del Consiglio ha partecipato al IV vertice intergovernativo. Consolidati i rapporti tra i due Paesi nel settore energetico: "L'Algeria è il nostro primo fornitore di gas e le quantità aumenteranno nei prossimi anni". Nel 2021 il valore dell'interscambio Italia-Algeria è stato pari a 7,34 miliardi di euro.
- di Redazione Sky TG24

M5s, Conte: Draghi metta nostre priorità in agenda governo      

"Il Paese è in una condizione davvero drammatica. Di fronte a questo, l'atteggiamento di responsabilità ci impone di chiedere al presidente Draghi che le priorità da noi indicate vengano poste nell'agenda di governo". Secondo quanto si apprende, è quanto ha detto Giuseppe Conte chiudendo l'assemblea dei gruppi parlamentari. 
- di Redazione Sky TG24

Conte: "Se qualcuno vuol lasciare lo faccia subito"

"Rispetto qualche opinione dissenziente espressa al nostro interno, nonostante una linea chiara appoggiata dalla stragrande maggioranza dei colleghi. Se ci sono persone che vogliono lasciare mi dispiace, non sarebbe a cuor leggero per me come leader, ma c'è bisogno di chiarezza. Se qualcuno ritiene di non poter condividere un percorso così partecipato e condiviso, faccia la propria scelta in piena libertà, in maniera chiara, subito e senza ambiguità". Lo ha detto Giuseppe Conte, chiudendo l'assemblea dei gruppi parlamentari del M5s.
- di Redazione Sky TG24