Al presidente della Repubblica sono destinati circa 239mila euro all’anno, 18.300 euro al mese con la tredicesima. Il resto viene speso per mantenere l'ufficio presidenziale, i dipendenti del Quirinale e per il mantenimento di residenze e giardini
Manca poco all'elezione del successore al Colle dopo Sergio Mattarella (LO SPECIALE). L’ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica e l’assegno e la dotazione del Presidente sono determinati per legge. In base alla Costituzione italiana può essere eletto Capo della Repubblica ogni cittadino che abbia compiuto i cinquanta anni d’età e goda dei diritti civili e politici. Sul sito del Quirinale è possibile consultare il bilancio per la presidenza della Repubblica. L’anno scorso la dotazione annuale è stata di 224 milioni di euro e tale cifra resterà tale fino al 2023. Ma questa somma, comunque, non è tutta del presidente della Repubblica. A lui è destinato lo 0,11%, ovvero circa 239mila euro all’anno, 18.300 euro al mese con la tredicesima. Il resto è destinato per spese di pertinenza dell'ufficio presidenziale, per i dipendenti del Quirinale e per il mantenimento degli immobili, incluse residenze e giardini.
Il confronto
Tra i Capi dello Stato più ricchi nel mondo troviamo l’ex cancelliera tedesca Angela Merkel, con cifre mensili quasi il triplo di quelle percepite finora da Mattarella. A seguire la Regina Elisabetta II d’Inghilterra, con 90 milioni di euro annui. Joe Biden, invece, guadagna 400.000 dollari all'anno in qualità di Presidente degli Stati Uniti d’America.